Posts written by Walter Dorian.

L'idea che Martin abbia è plausibile e allo stesso modo intrigante.
Tutto l'impianto narrativo si regge abbastanza bene, anche se è un po' assurdo che
Poi veramente, questi finali dove il cattivo di turno stanno cominciando a diventare troppi e stucchevoli.
Disegni della coppia Nisi/Grimaldi brutti. Bocche storte, espressioni facciali dove gli occhi stanno leggermente in basso rispetto alla fronte, Diana nel periodo storico sembra sciupata. Qualche leggera ripresa l'ho trovata nel finale.

Storia: 7
Disegni: 4,5

Demian

Ho letto Il caso della Matilda Briggs.
A parte l'indagine mysteriosa e l'inserimento di Sherlock Holmes una storia che si fa apprezzare per ben poco.
E' assurdo che l'organizzazione , ma soprattutto il finale dove non si capisce perché . Shocked
Ottimi i disegni che riproducono un'ottima atmosfera della Londra antica e ottimamente centrati Martin, Diana e Java.

Storia: 5
Disegni: 8

Anche se io ho votato 7,5, però, e qualche incongruenza a parte, l'ho trovata una bella vicenda.

Letto e votato "buono".
Quello che regge bene e mi ha fatto gustare tutta la vicenda è il mystero di fondo:
Soltanto che da questo, mi sarei aspettato finalità differenti da parte della Foster anziché che mi è parso un po' spiccio.
Ben orchestrata tutta la parte dell'indagine . Anche se in relazione a ciò, ho trovato forzato che
La Foster
Buono e concitato il finale, con molta azione. Castelli e Lotti si tengono anche una finestra aperta su un ritorno.
Ottimi i disegni dei Bros, sempre nitidi e puliti. Gaston Mieles sembra Castelli.

Storia: 7,5
Disegni: 8,5

Edited by Stormur - 30/12/2017, 17:20

Il fatto è che questo prisma annuncia solo eventi terribili e catastrofici(la conquista da parte degli Assiri, Diana in pericolo, l'effrazione al museo, ma morte di Boyle), quindi non vedo quale vantaggio ne avrebbe potuto trarre; magari evitare qualche pericolo o iattura, ma da qui a utilizzarlo per farne uno strumento che lo aiutasse a fare una macchina di soldi la vedevo difficile e mi lascia perplesso come cosa.

Nel complesso una buona storia, assenza di spiegazionismo e dialoghi ridondanti, ottimi contorni storici che non spezzano la trama, buoni dialoghi e un cattivo coi fiocchi come Kasaki, infido e senza scrupoli.
Bello il mystero attorno alla storia delle dieci tribù e al prisma illuminante. Finale bello e concitato, con Martin che si salva in modo anche fortuito.
Peccato per due cose che trovo incongruenti e poco chiare: perché Kasaki è stato disposto a tutto
Quando Travis informa che Martin
Al netto di questi due punti poco chiari una storia discreta.

Disegni di Grimaldi con Martin e Diana che sembrano sfatti di viso.

Storia: 7
Disegni: 5

Io Green Man l'ho trovata una storia discreta. C'è buon ritmo, una bella dose di mistero.
Non mi ha convinto-e sono d'accordo con Smash- che Martin deduca e riconosca così facilmente della piramide spuntata in mezzo dal nulla e la Harper incastrata, fermata da Travis che il giorno dopo grazie a un buon avvocato già sta fuori a piedi libero e riesce a seguire Martin fino in Brasile.
Grandissimi i disegni di Romanini.

Storia: 7
Disegni: 8,5

Mi trovo abbastanza d'accordo con Dark Star.
Questa teoria che .Come se poi il carisma non fosse una dote innata per i grandi uomini che hanno scritto la storia, ma un qualcosa di artificioso e posticcio da creare.
Sul resto, molta indagine con qualche lungaggine di troppo nei dialoghi, poco mystero e azione. Azione in certi casi anche tirata via quando
Bello il colpo di scena finale dell'uomo , ma ciò non basta a risollevare una storia dove guizzi ce ne sono zero e piattume molto.
Ottimi i disegni degli Esposito, anche se Martin mi sembra troppo massiccio di corporatura rispetto al normale.

Storia: 5
Disegni: 8

La realtà poi dice che ce ne sono alcuni che stanno sulla soglia del punto di pareggio (20.000 copie) che rischiano di chiudere, o altri che negli ultimi 7 anni hanno subito un crollo verticale di vendite: Nathan Never e Dampyr nel 2008 vendevano poco più di 40.000 copie, oggi stanno uno sulle 30.000, l'altro è sulle 25.000.
Sono ben lontano da sposare certe teorie catastrofiste alla Bottero, o di chi fa il tifo che tutto vada allo sfascio, ma un po' di crisi c'è, è innegabile.
Napoleone ? Brendon ? Mister No ? Gil ? Judas ? Sono tutte serie che hanno chiuso da tempo.

Letto Il segreto di Juliet.
Una bella storia con la tematica di fondo molto drammatica, quella della clinica che beffava i clienti per operarli e rivendersi gli organi sul mercato.
Ottimamente caratterizzati i nemici di turno: dall'arrogante e altezzosa proprietaria alle due carogne di gemelli. Un Morgan in forma.
Certo ho trovato davvero poco credibile che i due barbuti gemelli killer siano riusciti a sopravvivere a due colpi di pistola guidando fino alla clinica per tutto quel tempo.
Un po' spigolosi ma nel complesso discreti i disegni di Raimondo.

Storia: 7
Disegni: 7

Masiero un mese fa ha dichiarato a un noto quotidiano nazionale che le vendite sono pressoché stabili a 34.000 copie.
100.000 copie le vendeva nei primi anni '90.

Concordo con Semtex. Si sarebbero attirati e scatenati contro anche la concorrenza delle più disparate organizzazioni malavitose che avrebbero voluto mettere le mani su un'opportunità del genere.

A me la parte mysteriosa è piaciuta, si collega molto bene con la vicenda del giovane Mida e con l'indagine sui libri andati persi e ricercati dalla società cospiratrice.
Bella anche la parte sulla nave .
Il finale purtroppo è tirato via all'inverosimile: (troppo forzata come soluzione narrativa). Sempre nel finale
Anche questi che rapiscono
Di positivo ho trovato la caratterizzazione e profondità dei personaggi, in particolare del giovane, spietato e sprezzante Mida, e dell'arrivista e smidollato Jeffrey.
Ottimi e curati i disegni di Sforza, molto curati i particolari degli ambienti, ben definito il suo Martin e Diana è una gran bella donna.

Storia: 6,5/7
Disegni: 8+