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| Continuo a leggere Morgan Lost e continua a piacermi, anzi, per la sua poesia innanzitutto (certo, poesia di sangue, non per tutti), lo ritengo una delle cose migliori a fumetti che escano ora. E ve lo consiglio, a parte queste ragioni, perché qualche affinità col mistero c'è. Incominciamo con la colorazione, che nero-bianco e rosso sono i colori dell'opera alchemica, in Vulcan 7 (il 7 numero), si fa riferimento con una certa precisione al "rito di sangue", nell'occasione dei primi uomini sulla Luna. Invece, nel numero attualmente in edicola, una presentazione raffinata di morte (e vita) nelle ultime pagine ha il suo perché.
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