Ad un sondaggio del genere è sempre un po' difficile rispondere, anche perché ormai si sfornano miniserie in continuazione e ogni volta bisognerebbe riaggiornare il sondaggio (da Brad Barron in poi c'é stata una sorta di evoluzione nella scrittura e nelle impostazione delle singole mini; in realtà bisognerebbe tenere conto anche delle miniserie della Star degli anni '90, come Hammer o Morgan, oltre che delle mini di Zona X, poi c'é il discorso di John Doe nel quale ogni stagione può essere considerata una sorta di miniserie... direi, comunque, che i generi siano stati affrontati quasi tutti... sono dell'idea, quindi, che si arriverà ad un eccesso di offerta anche in questo campo e che la produzione di nuove mini rallenterà, abbiamo già l'esempio di Dragonero che è stato promosso a serie virtualmente illimitata)
Khor, Factor V, Cornelio, Pinkerton, Rourke: non le ho lette né lo farò. Non sono il mio genere, o comunque non mi attirano, così come non mi attirano
Dr.Morgue,
Nuvole nere (non vado matto per Lucarelli) né
Legion 75, che pure appartiene ad un genere che mi piace, però, come ho detto, l'offerta è troppo vasta e non posso seguire tutto. (
QUI il n.0 di Nuvole nere e Legion 75)
Gea (e
Lilith): Gea e Lilith non le ho lette, non sono proprio il mio genere e non mi attirano più di tanto, ma uno sguardo ce lo getterò (più per Enoch che per le protagoniste).
Nemrod,
Jan Dix e
Cassidy: di Jan Dix ho letto solo il primo e mi ha annoiato quasi a morte. Mi aveva annoiato a morte anche il n.1 di Napoleone, però, e invece altri numeri sparsi che ho letto in seguito mi erano abbastanza piaciuti. Dovrei concedergli una seconda chance, almeno prendendo i numeri che a pelle mi ispirano di più (di solito se qualcosa mi ispira finirà per piacermi). Nemrod avevo cominciato a seguirlo tutto contento, l'ho abbandonato quasi subito: troppo verboso, non me ne voglia il buon Aromatico
. Quanto a Cassidy, non fa per me.
Demian: non è il mio genere nemmeno questa (non amo il noir), ma il n.1 (davvero bello) mi invogliò a seguirlo. Peccato che dal n.2 le trame cominciassero ad assomigliarsi tutte. Almeno fino al n.7, l'ultimo che ho preso prima di lasciare.
San Michele, The secret, Hammer: le prime due sono in corso, e mi stanno piacendo non poco (vabbé, The secret è appena iniziato). La terza ho iniziato a leggerla da poco, spero di terminarla in tempi brevi. Vi farò sapere.
E ora veniamo a quelle che ho seguito interamente (ossia che mi sono piaciute molto), un paio le ho recuperate solo ora:
Brad Barron: finita di leggere ieri. Dopo un lustro ho scoperto perché il Prof ne dice peste e corna (e gocce di storia): è tutto prevedibile, o quasi. Io credo che sia voluto: non manca albo in cui non venga detto che è un esperimento sul mischiare i generi classici, ecc.ecc. Onestamente l'ho trovata una mini molto pikapposa (non so se qualcuno in questo forum si ricorda di PKNA, a parte me e il Prof), per i miei gusti attuali è un po' troppo ingenua, ma mi è piaciuta. Avrei preferito che le esperienze accumulate da Brad nei 17 nn. precedenti l'ultimo fossero servite a qualcosa di più consistente, ma pazienza.
Caravan: so che siamo in pochi a dirlo, ma a me è piaciuta (piaciuto?) TANTISSIMO. Finale compreso. Anzi, forse mi è piaciuto più il finale che i numeri precedenti. No, non è vero. Oppure sì... dal n.5 in poi è per me un gioiellino (nei primi numeri deve ingranare, sono comunque belli anch'essi, eh). E sì che prima di Caravan non è che smaniassi per Medda (in generale gli preferivo Serra).
David Murphy 911:
(quando fanno la seconda stagione? Rrobe, sbrigate!)
Greystorm: piaciuto moltissimo fino al n.10; finale carino ma banale. I capitoli dimenticati, onestamente, non li ho trovati un granché. Di questa serie porto nel cuore (o nella mente) Bignamini, peraltro quasi irriconoscibile in Brad Barron: che maturazione!
Valter Buio: come ormai tutti sanno, è una bellissima mini. Molto deprimente, impossibile per me non identificarmi nel protagonista. Poi Roma è Roma. Col senno di poi, alcuni numeri posso anche lasciarli stare, altri, invece, per me sono già di culto (il n.4, ad esempio, o il n.7, oppure il n.5, il n.11...)
Volto Nascosto: bella Manfre! (come direi se andassi al liceo)
Il feuilleton mi garba assai
, il periodo storico in questione mi affascina (a tal proposito, avrei preferito che, anziché andare in Cina, il seguito parlasse dell'intervento in Libia... non paghi dell'esperienza abissina, una dozzina di anni dopo siamo andati a far danni anche lì; inoltre sarebbe stato d'attualità
) e, ovviamente, è scritta bene
Dunque, dunque... se devo sceglierne una e solo una, direi Caravan, per le emozioni che mi ha dato
. A seguire Valter Buio, quindi Volto Nascosto e David Murphy a pari merito, poi Greystorm ed infine Brad Barron. Ma la distanza fra l'una e l'altra è minima
Edited by MaxBrody - 12/4/2011, 11:20