Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Posts written by Magico Vento

view post Posted: 30/8/2022, 13:21 Il cuore di Christopher - La Serie Regolare
Storia che vede l'esordio di Chiaverotti, e come storia in sè è sicuramente buona, solo che, per le scene horror e inquietanti e in certi casi quasi splatter, sembrerebbe più adatta a un episodio di Dylan Dog che a uno di Martin Mystère. Comunque, in tutte le spiegazioni e gli studi sui sogni, sull'inconscio e sulla mente umana si dimostra pienamente in stile "mysteriano".
L'ho trovata una storia piuttosto scorrevole e intrigante e con un bel ritmo. Tutte le scene in cui compare Christopher sono molto inquietanti e dunque riuscite (ottima quella in cui l'anta dell'armadio in cui è contenuto si apre da sola!). Molto interessante anche il fatto che sia comandata in sogno da Monique, nipote (e poi cugina) di Diana. Ottimo e convincente l'adrenalinico finale. Mi è piaciuta la spiegazione su come Monique riuscisse a comandare Christopher fatta dall'inventore del "Silletca." Molto belle anche le pagine finali in cui Martin scrive al computer le proprie riflessioni sulla vicenda appena conclusa, riflessioni che ho trovato molto interessanti (ad esempio quella sul vero colpevole dei delitti).
Insomma, da un esordiente ci si sarebbe potuto aspettare una storia più classica e tradizionale, eppure il risultato è comunque positivo.
I disegni dei Cassaro sono molto più riusciti e precisi del solito. Merito dell'inquietante fascino della marionetta Christopher va sicuramente attribuito a loro.
La prima copertina è veramente sontuosa, rappresentativa e accattivante. Di buon livello la seconda, invece.

Storia: 8
Disegni: 7,5
view post Posted: 25/8/2022, 09:57 Roncisvalle - La Serie Regolare
Provo anche ad aggiornare la classifica delle migliori storie fino al 1990, ma si sta facendo difficile...tra le prime 5 faccio fatica a scegliere la migliore talmente sono stupende. E mi dispiace anche di lasciare fuori dai 10 storie superlative come Il segreto della Grande Piramide, La vera storia del Capitano Nemo, Gli uomini in nero e tante altre...
1. La spada di re Artù
2. Operazione Dorian Gray
3. Orlando il paladino
4. La setta degli assassini
5. Tempo zero
6. Agarthi!
7. I figli del sogno - Il ritorno dei Kundingas
8. La vendetta di Râ
9. La città delle ombre diafane
10. L'uomo che scoprì l'Europa

Edited by Magico Vento - 26/9/2022, 17:17
view post Posted: 24/8/2022, 22:37 Roncisvalle - La Serie Regolare
Una vera pietra miliare della serie. Castelli ha disseminato nella storia svariati colpi di genio, per di più coinvolgendo una mole davvero considerevole di mysteri, personaggi e situazioni.
Questa storia prosegue la sottotrama sviluppata negli episodi La spada di re Artù, Agarthi! e La setta degli assassini, e devo dire che ho trovato geniale il modo in cui Castelli, in tutti questi episodi, riesce a risolvere enigmi, creandone però di altri. Ad esempio, un passaggio di questo episodio mette già le basi per la successiva storia Un uomo chiamato Mhosis. Ma in generale questa è una storia incredibilmente ricca di spunti, molti dei quali sono stati infatti ampliati in albi successivi.
Andando con ordine, ho trovato molto interessante la parte iniziale in cui Martin chiede aiuto a Sergej Orloff e dove vengono tirate le fila sulla vicenda del personaggio con un opportuno “riassunto delle puntate precedenti” (che poi non è solo riassunto, visto che vengono narrati episodi che ancora non si conoscevano), ma soprattutto viene rivelato cosa fa il nemico/amico di Martin Mystère quando non è impegnato a girare il mondo alla ricerca di mysteri e a combattere il suo ex collega. Qui si fa un importante passo avanti nell’evoluzione e nella caratterizzazione di Orloff.
I colpi di genio di Castelli arrivano però principalmente nella sequenza ad Avalon con Merlino. Le spiegazioni sulla costruzione dei complessi megalitici e sulla comparsa dei cerchi nel grano
(i megaliti eserciterebbero sulla superficie terrestre la stessa funzione dell'agopuntura e i cerchi nel grano sarebbero gli sfoghi del pianeta)
non sono geniali, di più. Viene ripresa anche la vicenda dei sei esagoni portati sulla Terra dai Tuatha de Danann, facendo così da preludio al primo gigante, Il segreto di San Nicola, da me considerata la miglior storia in assoluto di Martin Mystère. Bellissima trovata pure quella sulla nascita di Agarthi e stupendi i riferimenti alla coppa di Giuseppe di Arimatea, ad Artù, all'Excalibur e al paladino Orlando e alla sua Durlindana (molto convincente, tra l'altro, la spiegazione del perché la figura di Orlando abbia avuto così tanta importanza e impatto nelle tradizioni italiane). Questa parte tuttavia non tralascia i colpi di scena neppure nel "presente": davvero inaspettato il momento in cui Merlino si rivela essere la malattia stessa del mondo.
Molto bella la successiva parte sulla Luna, anche se all'inizio mi aveva un po' spiazzato. Il finale riserva ancora un geniale colpo di scena quando si viene a scoprire che Morgana e Merlino sono in realtà la stessa cosa, le due facce della stessa medaglia. Bello l'intervento di Sergej, anche se mi aspetto che in una storia successiva venga spiegato come ha fatto a giungere al momento giusto per sconfiggere Morgana e come fosse a conoscenza di ciò che stava avvenendo.
Lo avrete capito, questa storia è un capolavoro assoluto, eccellente dall'inizio alla fine, e uno dei suoi pregi è che Castelli lascia molti spunti narrativi aperti per storie successive.
Questa storia segna il debutto dei fratelli Esposito, che in seguito diverranno delle vere e proprie colonne portanti della serie. Qui bisogna riconoscere che sono ancora un po' acerbi e immaturi, specie nei volti, e assolutamente non ancora ai livelli cui ci abitueranno in storie successive. Comunque resta un buon esordio dove son evidenti le potenzialità dei due disegnatori.
Inoltre, due copertine bellissime di Alessandrini presentano questo memorabile episodio. La prima è davvero eccelsa, una delle migliori e più rappresentative dell'intera serie.

Storia: 10
Disegni: 8

Edited by Magico Vento - 26/9/2022, 17:17
view post Posted: 23/8/2022, 15:05 Cronache marziane - La Serie Regolare
E La vendetta di Loki (n.244-246) no?
view post Posted: 21/8/2022, 17:41 Anticipazioni - Martin Mystère - Le storie nuove
Si sa già a chi verrà affidato il n.400? Immagino a Recagno, o al limite a Castelli.
Potrebbe essere un numero celebrativo ma allo stesso tempo un nuovo importante tassello della saga con le Sette Spade e Orloff?
view post Posted: 21/8/2022, 17:34 L'arma di Sansone - La Serie Regolare
Matteuzzi imposta una storia più che discreta partendo da uno strumento musicale che non conoscevo, la Quijada de burro. Splendidi i collegamenti con la storia dell'eroe biblico Sansone e bella la trovata proposta da Martin che permette di spiegare come egli abbia potuto effettivamente uccidere "mille uomini" con una mascella d'asino. Molto interessanti anche i riferimenti e i flashback su Sellasiè e sulla nascita e le peculiarità del rastafarianesimo.
La vicenda vera e propria nel presente è molto semplice, ma anche facile e divertente da seguire. Il finale è forse un po' affrettato e ingenuo per quanto riguarda l'intervento di Martin e Java nel parlamento, ma non l'ho trovato così terribile.
Ben caratterizzati i tre simpatici giamaicani che accompagnano Martin in Etiopia. Li ho trovati così realistici che mi sono parse quasi commoventi le loro parole che concludono l'albo.
Per quanto mi riguarda, sono un grande estimatore del tratto realistico, preciso e dettagliato di Foderà. Per certi aspetti mi ricorda quello di Pasquale Frisenda, che per me è probabilmente il miglior disegnatore italiano. Unica pecca la sua Diana, che non mi ha convinto, e qualche espressione un po' troppo enfatizzata, quasi al limite del caricaturale. Ottimo lavoro, in ogni caso.
Molto bella anche la cover di Alessandrini, finalmente!

Storia: 7,5
Disegni: 9
view post Posted: 17/8/2022, 14:46 Fantasmagoria - La Serie Regolare
Contiene SPOILER


Discreta storia di Barzi. Non si tratterà di una storia memorabile, ma l'ho trovata piuttosto gradevole e molto più riuscita della doppia coi vampiri dello stesso autore.

Ho trovato solo un po' forzato che la lanterna sia capace allo stesso tempo di far viaggiare nel tempo e di evocare i morti giustificando il tutto semplicemente tirando in ballo l'alchimia.

Ho comunque scoperto alcune cose interessanti, come l'esistenza dell'organizzazione UX. Bella anche tutta la parte divulgativa sulle Fantasmagorie presentata ovviamente da Martin e l'ambientazione storica durante la Rivoluzione Francese.

Buono il finale, con la non scontata scelta di Martin Jacques (bello sviamento quello da parte dell'autore di far inizialmente credere che il giovane sia morto) di restare nel passato e poi con l'invio di lettere alla madre. Intrigante la teoria proposta alla fine dell'albo da Martin sull'Ergotismo come causa degli avvenimenti a Salem e delle isterie di massa durante la Rivoluzione Francese.

Da segnalare anche l'ottima e realistica caratterizzazione di Desirée, la cui disperazione, ma anche l'istinto di sopravvivenza e l'ingegno che dimostra in varie situazioni sono molto riusciti.

Ho infine apprezzato alcuni rimandi ad albi precedenti (addirittura alla prima storia coi Kundingas) nel dialogo tra Martin e il finto padre, che mi fanno sperare che venga intessuta una continuity sempre più forte nella serie.

Sono un grande estimatore del tratto di Orlandi e infatti ho trovato le sue tavole particolarmente efficaci ed evocative. Ottima la ricostruzione storica e quella degli ambienti.

Convincente a questo giro la copertina di Alessandrini.

Storia: 7,5
Disegni: 9
view post Posted: 16/8/2022, 20:21 Esagoni e Doni degli Dei - La Continuity
CITAZIONE (Aldous @ 18/10/2007, 14:38) 
Poi la Spada di Nuada è stata divisa? Scriviamo così:
1a) Excalibur = lancia di Longino
1b) Balmung o Gramr spada di Sigfrido MM 246 (ora in mano a Morgana! :o: )
1c) Hrunting spada di Grendel MM 288 (ora in mano a Morgana! :o: )
1d) ...
1e) Durlindana di Orlando (MM 96 pag. 43) = Spada di Giovanna d'Arco (MM 299)
1f) spada del Berserk (MM 300) in mano a zio Paul? hmm
1g) ...

- spada di gomma di Viviana (MM 96 pag.77) (ipotesi scartata da Mattamanlio e Sergej)
- l’Antica Spada di Fuoco (pag.7 e 13 albo 113) (ipotesi scartata da Sergej Orloff)
- la Joyeuse :huh: (TU4) è una spada inferiore non catalogata

Bisognerebbe aggiungere la Kusanagi.
view post Posted: 16/8/2022, 15:01 Cronache marziane - La Serie Regolare
Grazie mille, ReRosso, sempre preparatissimo. ;)
view post Posted: 16/8/2022, 14:39 Cronache marziane - La Serie Regolare
Ah ok, ora ho capito.
Ancora una domanda: oltre al numero 247, quali sono le altre storie sui Tecnomanti?
view post Posted: 16/8/2022, 14:33 Cronache marziane - La Serie Regolare
Contiene SPOILER

Albo splendido! Recagno non sarà velocissimo come sceneggiatore, ma risultati del genere premiano sempre alla grande l'attesa e non deludono le aspettative. Questa storia è a mani basse la migliore del nuovo corso mensile insieme a Come ai vecchi tempi, dello stesso team artistico.
In sole ottanta pagine Recagno imbastisce una bellissima storia che aggiunge un importante tassello alla Saga delle Sette Spade, rilanciata appunto nel numero 376.
Ho apprezzato moltissimo entrambe le sottotrame principali della vicenda: quella su Marte ai tempi di Mu e quella novecentesca con protagonista la medium Hélène Smith (originale e suggestiva la rivelazione proposta dall'albo che ella fosse entrata in contatto con avvenimenti, luoghi e pensieri muviani e non marziani come credeva). Le "comparsate" di Sergej Orloff, il ritorno degli Uomini in Grigio e di Altrove sono solo la ciliegina sulla torta.
Bella la parte in cui il Tenente su Marte si convince (e convince quasi anche il lettore) di esser vittima di un complotto e diffonde l'idea tra gli altri membri della spedizione.
Ottimi anche il ripescaggio dei satiri marziani di E'd'n', che si scoprono essere i tecnomanti che divisero in sette la Spada di Nuada, e il colpo di scena sul motivo dell'interesse di Amaterasu su Marte.
Bellissima l’"indagine" parallela dei 2 amici/nemici Martin e Sergej, arrivati allo stesso risultato in due modi diversi. Che dire poi delle parole finali di Orloff, "Per raggiungere Marte non è sempre necessaria un'astronave", se non che mi fanno fremere nell'attesa che ne esca il seguito per sapere come andranno su Marte? Vividi complimenti a Recagno, che sta mettendo delle basi solidissime a una saga che ci farà divertire molto.
Grimaldi dal canto suo fa un buonissimo lavoro ai disegni. Al momento il duo Recagno/Grimaldi costituisce la mia coppia di autori preferiti che lavora su Martin Mystère.
Buona la copertina di Alessandrini, nonostante le brutte stelle naif sullo sfondo.

Storia: 9
Disegni: 9

CITAZIONE (Obi @ 14/8/2022, 11:52) 
Salve chiedo a voi esperti, questo numero può essere letto da un novizio che ha iniziato a leggere MM praticamente dal numero 389, prima ho letto solo il numero celebrativo dei 40 anni.
Grazie

Ciao! Secondo me puoi leggerlo autonomamente. Il mio consiglio è quello di recuperare il n.376, Come ai vecchi tempi, che funge da "numero 1" del nuovo corso mensile e dunque vi è una sequenza in cui viene presentato il personaggio e il mondo di Martin Mystère e l'evoluzione del suo amico/nemico Sergej Orloff. Può essere un buon punto di partenza per un neofita. ;)

CITAZIONE (IlReRosso @ 11/8/2022, 20:12) 
la Spada dei Kundingas (non ancora Tuatha)

In che senso "non ancora Tuatha"?
Mi sembra che Recagno avesse unito Tuatha e Kundingas nello speciale Le ombre di Camelot (che purtroppo non possiedo!).

Edited by Magico Vento - 28/6/2023, 13:15
view post Posted: 21/7/2022, 17:31 La setta degli Assassini - La Serie Regolare
Capolavoro assoluto della coppia Castelli/Roi, una delle storie più affascinanti del primo centinaio (e non solo) anche grazie ai suggestivi mysteri che affronta (i Templari, la Setta degli Assassini, le cattedrali gotiche...), argomenti che Castelli utilizza per imbastire una delle sue tante memorabili sceneggiature.
La storia parte fin da subito alla grande, con una lunga serie di avvenimenti apparentemente non collegati tra loro in tempi e luoghi diversi: nel 1119 Bernardo di Chiaravalle manda in Terra Santa un gruppo di cavalieri per una misteriosa missione; nel presente, un giovane viene rapito dopo aver ricevuto un documento sui rapporti tra la Setta degli Assassini e i Templari; a New York, Martin è informato da Travis di una serie di omicidi compiuti con pugnali decorati con l'effigie del Bafometto; infine, un genio dell'elettronica idea un micidiale videoclip in grado di obnubilare le menti degli spettatori. Ognuna di queste sequenze è perfettamente riuscita e coinvolge immediatamente. Tra i vari fili della vicenda appena elencati, mentre gli altri iniziano a collegarsi nel corso della vicenda, ce n'è uno, quello del videoclip, che costituisce una vera e propria sottotrama parallela che si congiunge a quella principale solamente nel finale. La vicenda del videoclip mi ha colpito molto e ho trovato assai intrigante l'argomento dello "stimolatore di impulsi" (splendida la spiegazione iniziale di Travis sui "messaggi visivi" del videoclip).
La vicenda si fa ancora più interessante in seguito al colpo di scena che avviene nella villa del nobile Hasan. Splendide le spiegazioni su Templari, Assassini e Stile Gotico (suggestiva, in particolar modo, l'etimologia suggerita di questo termine) che avvengono in questo frangente.
Molto bello, infine, pure il finale, in cui Castelli si ricollega alla continuity dei Graal, iniziata nelle storie La spada di Re Artù e Agarthi!.
La storia dunque è pienamente riuscita, tra le migliori del primo centinaio, ma pure i disegni di Roi sono particolarmente validi ed evocativi, anche e soprattutto nelle scene ambientate nel passato. Meravigliose le rappresentazioni delle cattedrali gotiche.
Ottime le due copertine, molto mysteriose e accattivanti.

Storia: 10
Disegni: 9,5

Aggiornamento delle mie storie preferite di Martin Mystère fino al settembre 1989:
1. La spada di re Artù
2. Operazione Dorian Gray
3. Tempo zero
4. La setta degli assassini
5. Agarthi!
6. I figli del sogno - Il ritorno dei Kundingas
7. La vendetta di Râ
8. Gli uomini in nero
9. La città delle ombre diafane
10. L'uomo che scoprì l'Europa
view post Posted: 12/7/2022, 21:27 L'uomo delle nevi - La Serie Regolare
Bella, seppur semplice, storia di Prosperi, che è riuscito a "imitare" bene lo stile di Castelli in certe situazioni.
Dopo una parte introduttiva e didascalica sulla Cina (comunque non noiosa), arriva una seconda parte più avventurosa e una terza in cui viene risolto il mystero di turno, quello dell'Uomo delle Nevi. Seppur sia un po' forzato che la mutazione sia avvenuta in così poche generazioni, ho trovato originale e affascinante la spiegazione dell'origine dello Yeti. Non ho però apprezzato come venga totalmente ignorata la storia di Castelli sui satiri marziani (buoni invece i rimandi a L'uomo dei boschi).
Il colpo di scena su Lien Pei, che si rivela essere un membro degli Uomini in Nero, è una soluzione vista ormai tante volte sulla serie, però bisogna dire che funziona e spiega anche il mistero dei draghi all'ingresso della valle.
Tuis, dal canto suo, fa un buon lavoro ai disegni. Belli soprattutto gli sfondi, con alcuni chiaroscuri nelle ambientazioni innevate davvero notevoli. Bella e suggestiva la cover di Alessandrini.

Storia: 8+
Disegni: 7,5
333 replies since 5/5/2020