Posts written by Brando92

Fin dall'inizio questa storia mi ha indisposto, con la presenza di quelle odiose delle gorillesse.
E poi ci son molti elementi che non mi quadrano:
l'attrice sembra che sia la classica bionda stupida. Come fa a ordire un piano del genere e sopratutto portarlo a termine?
Si dice che l'attrice fosse l'unica donna della troupe, ma allora le tre ragazze che si vedono all'inizio?
Interessante la storia delle amazzoni, ma anche qua vi sono delle incongruenze: come fanno a parlare con l'attrice quando la rapiscono? Dubito parlassero inglese.
Spero di non rivederle in futuro.


Comunque un film che facesse vedere una procace biondona prendere a cazzotti alieni, romani e nazisti correrei a guardarlo.

Una parola sola: CAPOLAVORO.

Raramente ho trovato un Martin così umano, dalla crisi in cui sprofonda a inizio storia, alla sua reazione alla scomparsa della fidanzata.
Diana pure.
I pensieri di Travis quando riceve il messaggio in segreteria sono anch'essi umanissimi, quando spesso invece i personaggi sono ingessati nel modo di parlare.
Quando han detto il nome di Aldrige ci son rimasto di stucco.
L'ambiguo personaggio di Surya è interessantissimo: chi è, da dove viene? L'evocazione di Kalì è stata formidabile, ma era necessario il suo sacrificio?
Mabus, antagonista conosciuto già da diverso tempo, alleato anche contro Hitler, personaggio diaboliko e terrificante, cattivissimo, malvagissimo e crudelissimo, altro non è che un Geppo qualsiasi, un diavolo minore che tenta la scalata sociale in un mondo dove nessuno può competergli.
Della serie 'meglio primo in Spagna che secondo a Roma' o ancora meglio 'meglio regnare sulla Terra che servire all'Inferno'.
Non avendo ancora letto nulla riguardante la figura di Kalì nell'universo mysteriano, non so se considerarla una divinità malvagia o meno.
Di sicuro ostacola Mabus, ma credo che lo faccia solo per 'classismo' tra divinità-demoni.
Sei un Geppo qualsiasi? Tornatene all'Inferno a servire, non puoi regnare da nessuna parte.
La copertina del numero 218 è molto bella, gli occhi del diavolo trasmettono un'inquietudine da brividi.

Unici due punti deboli: il fatto che i satanisti avessero previsto le mosse di Martin e il sacrificio di Stella. Sarebbe stato un personaggio interessante da far tornare.

Ripeto: capolavoro.

Storia di un solo albo, però 'lunghissima', ma l'ho apprezzata tantissimo. Tutte quelle spiegazioni sui calendari le ho trovate estremamente interessanti e per nulla pesanti.
Un altro 'ottimo'.

Orfeo non mi era piaciuto granché, ma qui torna in grande spolvero.
I due episodi finali sul countdown sono senza dubbi i migliori della saga.

Leggendo i commenti sopra al mio noto che non sono stato l'unico a trovare somiglianze tra Tupac e Saddam Hussein.

Ottima storia, capace di appassionarmi dall'inizio alla fine, carica di mysteri, intrecci narrativi e indizi che finalmente disseminati nel corso dei mesi precedenti che finalmente collimano.
Ottimo lavoro BVZA.

Bellissima la scena dei Soprano di cui parli.

Tuttavia questa storia l'ho mal digerita, l'ho trovata eccessivamente lunga e verbosa.

Zagor è esistito, ma la sua 'memoria' è stata cancellata dagli UiN e modificata con quella di un personaggio di fantasia.
Alternativamente, ci devo ragionare un po' su.

Storia molto bella, mi ha preso molto.
Effettivamente è molto cervellotica, cosa che non mi è dispiaciuta.
Il percorso vissuto da Kushida è in qualche modo logico, nella sua perversità, così come quello di Condrea è veramente romantico.
Veramente ottimo.
C'è da chiedersi quando la lotta tra le due sette sia scoppiata per la prima volta.
Apprezzo il fatto che non vi siano stati riferimenti ad Atlantide e a Mu.

Chissà cosa ne sapevano gli Uomini in Nero di tutta questa faccenda, probabilmente nulla, però è strano che non sapessero.

In cosa sono radicalmente diversi? A me non sembra che siano così differenti.

E a meno di creare ad hoc delle enormi forzature, far combaciare gli universi crea incongruenze paradossali.

Lo stesso effetto fa a me, ma al contrario.
Questo perché in Zagor sono stati introdotti da lungo tempo elementi mysteriani come la guerra senza tempo, argomento che adoro tantissimo.


Crea molti più problemi di coerenza il cross over Dylan Dog - Dampyr.

Nah, Za-Te-Nay l'ho detestato fin da subito.

Sembrano più sulla scia dei "regali di Natale quando non sai cosa comprare".
A mia sorella piacciono i gatti. Il libro sembra parlare di un gatto, massì glielo posso regalare.

Ah, pensavo ne avessero di più nel cassetto.

La Guerra senza Tempo e i Grandi Antichi sono gli elementi più in comune tra le varie testate.