Dato che il racconto l'ha scritto il re Cagno, il sillogismo impone sia perfetto e coerente.
E così è, come attesta la discussione.
Magari Carlo potrebbe attenzionare di più gli altri autori che rischiano di contraddire alcune vicende del passato.
Faccio questa premessa per esprimere la mia invidia ( sì, invidia) per l'amico Emti Asre, il quale è stato "bacchettato" da Alex, autore, e da Re Rosso, big dei lettori, sul fatto dell'atmosfera, a giusta ragione... Ma viva dio! Ti hanno risposto! Di tanti altri quesiti che ci sono nella serie, invece ci sono stati pochi interventi risolutivi. E allora? Non può certo scrivere tutto Recagno, occorre un lavoro di equipe per tutto il resto che bolle in pentola da anni. Da quanto ho capito io, non c'è più, come una volta, una cabina di regia o un disegno, o delle indicazioni, cose del genere, ma spero sempre che qualcuno mi dica: ti sbagli.
Ah, però su una cosa non sono d'accordo con Franco. Io aborro il "dimenticatoio".
Aggiungo una domandina: come fece (in base al canone mysteriano) Helene Smith a levitare a Ginevra nel 1904?