OK, quasi tutto è già stato detto: la mia impressione generale è positiva, con molti storcimenti di naso che però ritengo in parte giustificabili.
Che cosa va:
- una sceneggiatura come si deve, con i tempi giusti e con personaggi ben definiti a tutti i livelli, oltre che coerenti con loro stessi
- Storia tutto sommato divertente e "mysteriosa"
- Disegni ottimi, almeno per quanto riguarda l'insostituibile Romanini e Sforza (c'è solo una pagina
urenda su cui glisso)
- soprattutto, come ha scritto qualcuno, la sana ansia di vedere il nuovo numero in edicola, il piacere di una storia in due puntate che non provavo da lustri, perché sì, MM è (era) anche quello, il mystero che si montava pagina dopo pagina e si risolveva nell'albo successivo un mese dopo. Qualcosa che già scarseggiava qualche anno prima del passaggio alla bimestralità (ah, la suspense per la conclusione sulla storia delle zanzare!!)
E che cosa non va
- È evidente, oltre che dichiarato, che la vicenda è un collage di almeno due storie recuperate, quindi è comprensibile una certa disomogeneità e apprezzabilissimo il lavoro di montaggio, però sì, il finale è proprio affrettato, forzato e "messo là".
- avrei apprezzato che almeno qualcosa cambiasse (Java "morto", Martin con ancora dubbi sul suo passato, Travis capo degli UiN... Fate voi) e non un completo ritorno allo status quo, quasi come se nulla fosse successo. La mia più grande delusione dall'albo
- La storia del teschio di Cristallo è ben scritta, ma poteva essere risparmiata per il futuro. Non aggiunge nulla nè alla vicenda originale (Zulma di nuovo catatonica, evabbè) nè a quella attuale per la quale è solo un pretesto per liberare Martin. Avrei preferito che quel centinaio di pagine si concentrasse sulle trame interne degli uomini in nero, e soprattutto su Jinx! Che senso ha mostrarmelo all'ultima pagina con la sola rivelazione (telefonatissima) che lo spunto agli UiN lo ha dato lui? Un ruolo assolutamente marginale, quando non inutile, viste le capacità degli UiN, che poteva essere sfruttato con ben più stravolgimenti di fronte e inganni. Jinx è soprattutto un truffatore diabolico, e questo aspetto qui non si mostra. Peccato.
- Sul ruolo di Travis, comunque, non perdo la speranza, anche se a distanza sarebbe un po' anticlimatico.
Nel complesso mi sono goduto la lettura e vedo dei segnali molto positivi sulla voglia di investire nel personaggio. Il prossimo sarà sicuramente un numero speciale e interlocutorio che mi aspetto comunque divertente e "Castelliano", le vere novità me le aspetto da giugno in poi.
Un collegamento a decenni di distanza?