Aldous, sia myster jinx che Sergej Orloff hanno risposto alla questione in maniera a mio parere chiara ed esauriente, e quindi non credo di poter aggiungere niente di più. Posso però raccontare un aneddoto di quando frequentavo il liceo (cioè l'anno scorso. Ah! Ah! No, purtroppo no, è già passato un po' di tempo).
Dunque, studiavamo i filosofi greci. Un giorno una ragazza si lamento' con l'insegnante (anzi, con "la Prof", non so se si dica ancora; come ho detto, è passato un po' di tempo) perchè non ci capiva niente, non riusciva a capire chi avesse ragione.
"Come, chi ha ragione?" chiese la Prof
"Sì, perchè leggo un filosofo che spiega la sua visione del mondo, e mi sembra convincente, penso che abbia ragione. Poi ne leggo un altro, e anche questo lo trovo convincente. E poi un terzo, un quarto...insomma, a chi devo credere?""Credi a chi di loro ti sembra il piu' convincente. Oppure a nessuno, se nessuno ti convince davvero."Ecco, questo per spiegare che quando leggo di personaggi che fanno "asserzioni dogmatiche" io spalanco gli occhi e mi perplimo sempre un po', perchè, per quanto mi riguarda,
nessuno dei personaggi di Martin Mystère (buoni, cattivi e tutto quanto sta nel mezzo) fa
mai "asserzioni dogmatiche". Tutti quanti
dicono quello di cui sono convinti. Se poi sia anche oggettivamente vero, chi lo sa? Ma è importante?
CITAZIONE (Aldous @ 24/10/2012, 09:29)
Carlo, ti ringrazio delle indicazioni, ma in questo caso... il lettore in che modo deve leggere un albo?
Nel modo che meglio crede (lo so, sembra una frase fatta, una risposta di comodo, ma non lo è)
CITAZIONE
Se dovessi assumere che ogni villain possa dire falsità, si crea l'anarchia totale.
Perchè?
CITAZIONE
Tutto si può spiegare tacciandoli di mendacità.
Certo, ma, come ho detto sopra, non è questo il punto. Il mondo non si divide in persone che dicono la verità e persone che mentono, neanche il mondo di Martin Mystère. Mistake ha detto quello di cui lui era convinto, e che lui riteneva essere vero. Le cose stavano davvero come diceva lui? Ai fini della storia, non è importante
CITAZIONE
All'uopo ti sarei grato se volessi rispondere ai punti 37 e 38 di quella
discussione.
CITAZIONE
37) Per impadronirsi del segreto del Sator Mistake ha impiegato vent'anni di studi. Su quali libri???
Non ne ho la benchè minima idea. E' importante?
CITAZIONE
38) Nella quarta vignetta di pag.65 abbiamo un importantissimo assioma dell'universo mysteriano: il quadrato del Sator è alla base di tutte le cosiddette "formule magiche".
No, non è un assioma, è la conclusione alla quale era giunto Mistake alla fine dei suoi vent'anni di studi.
CITAZIONE
Comunque sia, dopo quelle pagine in pompa magna, e con i risultati che ottiene, e con i riferimenti ad altri albi ( il libro del Comando)... dobbiamo assumere che sia tutto (o in parte) falso?
No, non "dobbiamo", non siamo tenuti.
"Possiamo" ritenere che sia tutto (o in parte) falso, se non ci convince.
CITAZIONE
Allora debbo pensare che sia TUTTO privo di Logica, e questo fa perdere IMHO l'afflato indagativo-elucubrativo di questo fumetto (caratteristica precipua che me lo ha fatto amare negli anni).
Perché?
CITAZIONE
Lo dico solo per evitare confusione nel lettore, altrimenti si crea un senso anarchico di lettura per cui qualsiasi spiegazione va bene.
Cos' è un "senso anarchico di lettura"? E perché sarebbe una cosa negativa?