CITAZIONE (MaxBrody @ 25/8/2011, 10:44)
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E PLURIBUS UNUM di
Antonio Bellomi: L'autore fa interagire Martin con i personaggi del "Club Pi Greco", protagonisti di altre sue opere. Il racconto è un divertente e leggero pezzo umoristico ed un affettuoso omaggio - attraverso le figure del Club - ai deliziosi racconti umoristici del "Club dei Vedovi Neri" scritti da Isaac Asimov. Chi ama i racconti dei Vedovi Neri leggerà con piacere la storia di Bellomi dove Martin funge da solutore dell'enigma.
[...]
E pluribus unum è il terzo racconto del Club Pigreco ma, di fatto, il primo con protagonista Martin. Ristampato, riveduto e corretto, su
Mystero n.7 e
Gli enigmi del Club Pigreco. Tutte le informazioni
qui.
perchè sarebbe "il primo con protagonista Martin"? A me pare che anche ai primi due, lo sia.
Comunque dato che sta anche su "Gli Enigmi del Club Pigreco", questa la posso recensire.
Mitch Kang è il figlio del Building Manager, e da buon figlio di papà... studia. E cosa studia? La matematica. E non ha nemmeno cominciato l'università, quindi avrà 18 anni all'incirca. Ma la cosa strana è che, nonostante sia giovanissimo, è un ragazzo tuttofare con molta esperienza, e competenze tecniche superiori all'elettricista titolare Marcus.
Dunque, grazie a questo enigma, l'
alto e magro coreano
ottiene come riconoscimento la tessera del club. Il numero di quattro cifre "davvero perfetto" non necessitava di indagini, a dire il vero, ma semplicemente di conoscenza matematica.
Nonostante la presenza di campioni di scacchi come Peter Askenazi, esperti di fantascienza come Jack Azimov e altri dottissimi del settore, e soprattutto un superprofessore di Fisica Matematica come Joshua Murdoch, è il solo Martin Mystere a risolvere l'arcano!!! Non mi pare affatto verosimile che i super-eruditi di matematica non avessero colto la semplice parola che coglie il nostro antropologo. Davvero 'nsallanuti questi esperti. In effetti la frase era una sola!
Piccola osservazione. Non ho capito quando Mitch dice: "mi specializzerò in Fisica e non in Matematica". Nessuno inorridisce?
