Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Gli enigmi del Club Pigreco
Poll choicesVotesStatistics
Scarso0 [0.00%]
Mediocre0 [0.00%]
Sufficiente0 [0.00%]
Buono0 [0.00%]
Ottimo1 [100.00%]
Capolavoro0 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 1)

Gli enigmi del Club Pigreco, di Antonio Bellomi, Profondo Rosso, 2000->2005

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/8/2011, 18:59
Avatar

Il Dybbuk

Group:
Re del Mondo
Posts:
10,349
Location:
Altrove

Status:


profondorosenigma

jpg jpg jpg jpg jpg

Sopra: le copertine di Mystero su cui compare Martin (nn.2,7,40,56,57) Le immagini sono tratte dal Catalogo della letteratura fantastica.


Nel 1994 Antonio Bellomi, eclettico scrittore di fantascienza e non, parla con Alfredo Castelli e idea l'esclusivo e rinomato club newyorkese Pigreco: vi partecipano varie personalità che spiccano nei campi in cui lavorano; nelle varie esse riunioni discutono, assaporano cibi raffinati e, in un modo o nell'altro, si ritrovano a dover risolvere piccoli enigmi linguistici, matematici, astronomici, chimici, ecc.ecc.. in una parola: esoterici. Esoterici in quanto soltanto individui particolari e dalla mentalità elastica come loro possono risolverli. Va da sé che l'individuo con la mentalità aperta per eccellenza è il BVZM, che assurge spesso a protagonista. Nelle intenzioni originali, difatti, questa serie sarebbe dovuta divenire una sorta di spin-off di Martin Mystère, da pubblicare in appendice a non so quale albo (le informazioni che sto scrivendo sono tratte dalla prefazione al libro). Poi non se n'é fatto nulla, e il protagonista, o meglio, il coprotagonista che svetta più degli altri è divenuto Victor Vance, scopritore di un dinosauro che porta il suo nome.

Sono usciti, così, due racconti, il primo (Il club Pi Greco) su Urania Millemondi Estate 1994, il secondo (Genesi XXXII,5) sul Giallo Mondadori n.2449.
Nel 1998, sul volume Mysteriosamente, esce un terzo racconto, E pluribus unum, in cui Martin collabora con il Club.

Nel luglio 2000, sul n.2 della rivista Mystero edita da Profondo Rosso (la libreria del fantastico fondata da Dario Argento a Roma nel 1989), reinizia la serie: i primi due racconti vengono reintitolati e riscritti sostituendo Victor Vance con Martin Mystère, il terzo racconto viene leggermente corretto e aggiornato e nuovi racconti vengono pubblicati.

Elenco dei racconti pubblicati nel volume:
1)Il Club Pigreco (da Mystero n.2)
2)Genesi XXXII,4 (da Mystero n.3)
3)E pluribus unum (da Mysteriosamente e Mystero n.7)
4)I cinque elementi (da Mystero n.40)
5)Kokko? Kokko! (da Mystero n.16)
6)Un fantasma alla guida (da Mystero n.14)
7)Un problema di insider trading (da Mystero n.13)
8)Il numero non numero (da Mystero n.9)
9)Se mi chiamassi Clemente (da Mystero n.19)
10)Oh, my love's like a red, red rose (da Mystero n.39)
11)Gli ambasciatori (da Mystero n.8)
12)Il 35 di Dicembre (da Mystero n.10)
13)In girum imus nocte (da Mystero n.12)
14)Il divino parlatore di Altavilla (da Mystero n.41)
15)La passeggiata stocastica della vecchia Jo (da Mystero n.42)
16)Il numero della strega (da Mystero n.44)
17)Un elefante in frigorifero (da Mystero n.45)
18)Sol levante (da Mystero n.54)
19)Zenzizenzizenzic (da Mystero n.56)
20)La dama di ferro (in contemporanea all'uscita del volume su Mystero n.57)


Il volume Con lo sguardo rivolto alle stelle (Perseo Libri, 2006)
sguardo
ristampa i racconti 8,16,4,3.

Il volume Delitti terrestri, e non (Edizioni della Vigna, 2010)
9788862760331g
ristampa i racconti 18,11,3.
Quest'ultimo è acquistabile qui.

Edited by MaxBrody - 25/8/2011, 11:49
 
Top
view post Posted on 14/10/2015, 18:23
Avatar

Vecchio Saggio

Group:
Member
Posts:
15,182
Location:
un ROMEvarlo a Ferrarendàrt

Status:


La rivista Mystero l' ho seguita dall' inizio alla fine (improvvisa e non annunciata !) <_<
Non era niente male, alternava articoli "fantasiosi" dove se ne sparavano di tutti i colori ad altri, spesso di argomento archeologico a livello universitario !

Di quei racconti qualcuno l' ho sicuramente letto all' epoca, e da quello che ricordo Martin non è che svettasse più di tanto sugli altri, c'era un sacco di personaggi che ognuno diceva la sua.
 
Top
view post Posted on 15/6/2018, 09:48
Avatar

Vecchio Saggio

Group:
Member
Posts:
3,410
Location:
Salerno

Status:


Che begli amici i soci del Club! Stare in loro compagnia, stuzzica l'appetito, con tutte le continue descrizioni culinarie, che farciscono quasi ogni racconto! Forse anche troppo.

1) il club PiGreco.
Il presidente del Consiglio di amministrazione, Thomas Darryl, era uno studioso di civiltà azteca. Lo scopo del guerriero indio (che non dico per non spoilerare) è in linea con la tematica mysteriana di approccio all'arcano. Quindi il giudizio è: ottima presentazione, pur se presuppone, per risolvere l'enigma, la conoscenza del Nauatl. Lo scrittore stima che i lettori mysteriani in qualche modo "possano" ma vorrei davvero sapere chi tra voi ha tali nozioni. :(

2) Genesi.
Qui il protagonista è Abraham Levi, un uomo alto, nipote di un grande studioso della Torah.
Prima domanda: non capisco perchè in decine di anni non si fosse rivolto a studiosi di ghematria, i quali avrebbero prima o poi trovato la soluzione, credo.
Altra cosa che non mi è chiara: alla banca di Silberkreutz-Wiesen di Lugano permettono prove infinite di password? Non sono limitate? Ad esempio se io sbaglio tre volte il PIN del Bancomat, la macchina si mangia la tessera.

6) Un fantasma alla guida.
Qui lasciatemelo dire: questo Vincenzo Affrico è davvero tonto! E mica solo lui, persino il cugino maresciallo. Diàmine, io che sono mediamente inferiore a lor signori, ho capito subito che la chiave fosse nella
guida a sinistra che solo gli Inglesi hanno.


4) I Cinque elementi.
Questo è uno dei migliori, IMO. Secondo me il direttore del dipartimento della CIA doveva avere preparato quell'enigma da diverso tempo, perchè è davvero troppo complesso, e l'unica pecca è che dovrebbe aver paventato che con tutti quei processi logici e chimici... magari si poteva giungere anche ad un'altra soluzione. :ph34r:

5) KOKKO KOKKO.
Questa sembrerebbe una rivincita del Femminismo... senonchè la bella moglie pecca in partenza. Sebbene Daniel Cornish rassicuri a riguardo, non mi convincerò mai che una bella signora davvero sposi un uomo più anziano di trent'anni senza scopo di lucro. Ad ogni modo, come fa l'avvocato a sapere "con certezza" che lo aveva sposato per amore?
Osservo poi che non è stato spiegato come avesse fatto la moglie ad ottenere la password iniziale, atteso che il marito fosse tutt'altro che stupido.

7) Un problema di insider trading.
Qui si idolatra lo zucchero per rinforzare le cellule grigie. :woot: Di nuovo Marion Kettering propone un enigma matematico: 98 29 92 12 44 26 27. E di nuovo dico: possibile che alla CIA nessuno abbia pensato alla
tavola periodica degli elementi?
Ma poi scusate: non dovrebbe occuparsene l'autorità di Borsa?

8) Il numero non numero.
Jimmy Darrington, nipote di Sri Reginald è il questuante del racconto. I pianetini in effetti sono asteroidi di Giove. Vedi recente questione su Plutone.

9) Se mi chiamassi Clemente.
San Cipriano mi pare fosse di Cartagine, e leggo in wikipedia che diversi santi hanno avuto questo nome, ma il primo, o quello più importante, non mi pare fosse di Alessandria, come lascia capire l'indovinello. Qualcuno ne sa di più?

10) O my love's like a red, red rose.
Quanto dista la biblioteca dal club? Tom Perkins va "un attimo" lì a prendere un grosso volume per controllare la poesia di Burns, senza avvertire nessuno, pare, e quindi si perde parte del ragionamento?!?
La prime due pagine 109 e 110 sono dedicate a Victor Stump, il nemico di Azimov, e non c'entrano nulla col mistero del numero di cinque cifre poi tirato fuori da Burnett!
Riguardo il contenuto dell'enigma, IMHO può sembrare banale a posteriori, ma ritengo sia una buon quesito. Bravo.

11) Gli Ambasciatori.
La parola chiave è una mera traduzione della sola seconda parte dell'indizio. Comunque col senno di poi, mi può anche stare bene. Menomale che eravamo nei primi anni dell'era internet. Oggi le password devono necessariamente contenere anche numeri, maiuscole e talvolta persino caratteri speciali. :(
Sir Reginald Bevington Taylor ha atteso la fine della cena per evacuare quella bomba a scadenza di poche ore??? Che testa di min£hia, scusate.
Anche qui c'è l'incipit sulle calorie, che stavolta per fortuna occupa solo una pagina, e che non c'entra nulla con il resto del racconto.

12) Il 35 dicembre.
Wow! Già nei primi anni del XXI secolo c'era l'euroscettico Sir Reginald (pag.129). La BREXIT magari l'ha preparata lui sotto la cenere?
Perdonate l'ignoranza (pag.131): Capodanno cade in dicembre!? :blink: Non è il 1° gennaio?

13) In girum imus nocte.
Beh. Questo è un mistero ben congegnato, devo dire.
Jack Azimov, scrittore di fantascienza, chiama Myron Rosenfeld egregio collega (pag.137). :o: Ma... è anche avvocato?
Altra affermazione bislacca la fa Laslo Nagy: "i libri si leggono in un fiato". Che vuol dire? Sembra generalizzare a "tutti i libri", quindi anche, che so, "Guerra e Pace". :cry:
Come fa Bevington-Taylor a non pagare tasse su 250.000 $ di plusvalenze asiatiche? :gun:
Stranezze a beveroni: Azimov presenta il suo ultimo romanzo "il ritorno di Argo Mizark", ma prima aveva omaggiato Perkins del volume "in girum imus nocte" che sarebbe uscito solo il mese successivo. Che fa, presenta due libri con una fava?

14) il divino parlatore di Altavilla.
Secondo incipit consecutivo in cui Rosenfeld ha visto sfumare una causa di divorzio. Ma a che distanza temporale una dall'altra si svolgono le vicende? Un mese? Un anno?
Poi Martin decanta il Saladino, altro passaggio che (almeno a me) pare non servire ai fini della trama, ma solo per l'iconografia che ne fa Laslo circa la testa impalata di un crociato.
L'accenno all'agnello di Amirston, che fa il cuoco Ciccio, non mi è chiaro.
Tirtamo, allievo di Platone, invece è un logico ingranaggio della discussione. Bene. La soluzione finale richiede la conoscenza del Greco, del Latino, dell'Italiano, e del Tedesco. Enjoy!

15) La passeggiata stocastica della vecchia Jo.
Il titolo è molto bello, ma la fortuna che hanno i soci è improponibile. Avevano proprio quel dizionario al club! The Random House dictionary.
Industriale di cosa sia il padre del cliente non ci è concesso saperlo. Però è strano che un magnate non abbia alcuna società finanziaria. Un purista all'inizio del XXI secolo non può fare tanti soldi...
La pagina 1343 poi riporta due nomi greci, ma ci saranno altre pagine con più di un nome ellenico, o no?
Insomma, tutta quella frase per indicare
la Grecia! Boh, e poi Tebe era l'unica sede, allora? Non lo sapremo mai.


16) Il numero della strega.
Non capisco l'immenso entusiasmo di Azimov (e di Bonomi che vi dedica ben due pagine avulse dal mistero) per Las Ensaimadas che, a quel che vedo, è molto semplice, e simile alla pasta sfoglia. Poi non è chiaro se la traduzione esadecimale del numero fosse la soluzione (ma a cosa poi?) oppure non siano venuti a capo dell'arcano e in definitiva abbiano "sospettosamente" abbandonato.

17) Un elefante nel frigorifero.
Nell'unica storia "senza la presentazione di un mistero" si continua però a mangiare. :D Ben sei servizi! Ma dove lo mettono tutto sto ben di Dio, i commensali? Anche lo smilzo Otis Mifune ha fagocitato il tutto? E Laslo Nagy che fa? Guarda? E Martin come fa a mantenere quel fisico palestrato che vediamo nei fumetti dopo decine di cene così?
Jack Azimov si meraviglia che nelle corti dei nobili medievali la cucina fosse "decisamente sfarzosa". :o: E come credeva che fosse? Povera? spartana? Bah.
Stavolta si divagheggia per ben 4 pagine culinarie con Markus Astolfi e soltanto nelle ultime due si tratta l'oggetto del racconto con il suo gemello Donald.
Devo ammettere che il test è davvero figo! Ne contesto però la carenza di elementi. Io avrei chiesto subito: quanto è grande il frigorifero? Poi si potrebbe obiettare che la giraffa non era certo chiusa a chiave, poteva uscire e andare. Inoltre se tu mi dici: "il fiume è infestato di coccodrilli", lo è in questo momento per cui si presuppone che essi siano tornati dalla conferenza. Evidentemente è un test per i dirigenti pubblici italiani, che prendono bonus senza risultati, imbroglioni e macchiettisti.
Ok, finita la rampogna, ho provato a sottoporre mia moglie, mia madre e altri adulti al test. Sono rimasti a bocca aperta, e curiosi di sapere la soluzione. Poi ho voluto verificare l'ultima frase del racconto e... accidenti! Mio figlio di dieci anni ha risposto esattamente a tutto! Cribbio! Beh, quasi a tutto, perchè alla prima domanda ha chiesto anche lui quanto fosse grande il frigo e ho dovuto tergiversare. In compenso il mio secondo bambino, di 8 anni, ha subito proposto di fare a fettine l'elefante e infilarlo nel refrigeratore.

18) Sol Levante
Qui ho percepito immediatamente che "il segno del destino" fosse contenuto nei numeri della Suite. E voi?

19) ZenziZenziZenziC
Mitch Kang aveva 18 anni a pagina 44. Qui ne deve avere almeno 22 per laurearsi, credo. Quindi sono 4 anni che Martin magna a scassapanza!
L'enigma del titolo viene sviscerato veloce, probabilmente in quanto a stomaco vuoto. Dopo cena... un secondo enigma: "il primo numero che non esiste". Beh, ho guardato su wikipedia.
il biliardo non esiste, secondo Bonomi. Ma se ha anche un suo prefisso nel Sistema internazionale di unità di misura (peta)! Mah.


20) La Dama di Ferro
Anche negli Usa avevano percezione popolare che in Europa fossero "tutti furiosi per l'introduzione dell'Euro". Eh, col senno di poi...
Jack Azimov reazionario e forcaiolo non mi meraviglia quanto Myron Rosenfeld democratico! Quel succhiacornuti?!?
Il mirabile ingresso del palazzo della Dama di Ferro del signor Wright credo sia uno dei migliori misteri del libro.
.....................
Come avrete notato stavolta non ho numerato le domande, in quanto dispero che alcuno mi risponda mai. Ormai lo faccio per puro spirito di corpo. Perdonate la sineddoche.
 
Web  Top
Lugnignis76
view post Posted on 19/7/2020, 15:00




Rispondo al numero 14: l'agnello Amirston è citato in un episodio della seconda stagione della serie "Alfred Hitchcock presenta", "Specialità della casa", in cui un ristorante molto esclusivo serve ai suoi soci carne umana spacciandola per agnello (per la precisione, sono gli stessi soci a essere via via uccisi e macellati).
 
Top
3 replies since 24/8/2011, 18:59   552 views
  Share