Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


La scintilla
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La scintilla, Almanacco del mystero 1989

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view post Posted on 3/9/2007, 17:27
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Il Dybbuk

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Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Raffaele Della Monica
Copertina e Computer graphic: Gabriele Pennacchioli

Il volume si apre con la parte dedicata ai mysteri del 1988 e si chiude con un dossier monografico dedicato alla storia mysteriosa del mondo, dal Big Bang all’Anno Zero. La parte centrale è occupata da una storia a fumetti di Martin Mystère in cui scopriamo quali sarebbero le conseguenze di un’epidemia che avesse come effetto la disintegrazione istantanea dei corpi di coloro che muoiono...
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Secondo almanacco bonelliano in assoluto, questo pezzo raro contiene un (presumo, non ce l'ho) interessante dossier e una ottima storia di Castelli in cui si respira quell'aria da "fine anni '80" che tanto mi piace.

Ottima.

PS:Clicca qui per i precedenti commenti.

Edited by GGP - 4/7/2013, 09:01
 
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Ombra Diafana
view post Posted on 4/9/2007, 23:08




Raffaele Della Monica lo hai già visto in azione in qualche altro fumetto?Ti do un indizio : lo sceneggiatore di tale fumetto é il creatore di Magico Vento...
 
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view post Posted on 18/9/2008, 14:54
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Vecchio Saggio

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Bellissima ma 1 po' catastrofica
 
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view post Posted on 9/3/2009, 09:02
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Vecchio Saggio

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bè, ci sono storie ben più "catastrofiche" di questa e che nessuno mai si sognerebbe di tacciare di alcun eccesso IMO (una su tutti "Countdown meno uno").
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Nella discussione sulle 5 razze Carlo disse che in questo albo si parla dell'Età dell'Oro (datandolo 900.000 anni fa). Dove? Forse nel dossier (io ho l'Extra, me tapino!)
Quindi posso fare commenti solo circa la storia a fumetti. Anche questa è una storia immaginaria, bellissima, però.
1) I personaggi fanno comunque parte dell'universo mysteriano? Tornerà qualcuno di loro in prossime storie?
2) pag.70 (dell'Extra) Il computer di Martin si sarebbe guastato nel lontano image 2008.
3) Secondo quello che ho sempre capito della filosofia mysteriana (a cominciare da Atlantide dove la scienza e la magia fanno parte della stessa arte fino agli eruditi popoli antichi dove erano unite in un'unica sapienza) se la gente si rifugia nel soprannaturale dovrebbe migliorare e non regredire come si fa intendere alla terza vignetta di pag.72.
4) a pag.76 gli aborigeni desiderano che nell'aereo che vola sulle loro teste vadano in avaria tutti e 4 i motori. Il loro desiderio prende una forma materiale :gratt: , io direi "materialista" visto che fanno affondare 30 milioni di dollari.
5) Quale potere usano gli aborigeni?
6) cosa vuol dire "NAGO'" (esclamato dallo stregone a pag.84)?
7) perchè i due piloti (timorosi del pericolo di cannibalismo) non hanno atteso i soccorsi in acqua?
8) Le argomentazioni di Lessing (pag.87-88) circa la scelta professionale di Mystere mi sembrano molto coerenti e precise. image
9) Quale forza indusse Frank Gibbs al suicidio?
10) Chi ha investito Casey e Babbit?
11) in quale aereoporto (pag.89) si trovavano il capitano Patterson e l'antropologo Lessing?
12) il nipote di Sullivan è un falco o una colomba?
13) Proprio il giorno del sabotaggio, due ladri tentano di rubare la Ferrari di Martin. image
14) Il capitano Simmons della polizia federale australiana sembra un tipo ambiguo.
15) pag.145 seconda vignetta. Chi era il kamimkaze degli UiN?
16) Nel 2039 Martin avrà raggiunto 97 anni, Diana 80. Il BVZA gli ha comunque augurato una lunga vita.
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 19/4/2009, 19:15




A costo di sembrare nostalgico, devo dire che i primissimi almanacchi rimangono i miei preferiti: i mega-dossier, la raccolta delle notizie mysteriose tratte dalla stampa, le storie immaginarie alla Zona X... :wub: In particolare, la storia presentata in questa almanacco è molto affascinante e per certi versi amara, specie nelle riflessioni sulla natura della nostra "umanità" (mi riferisco al discorso conclusivo di Sullivan); la scena finale è poi estremamente toccante :cry:

@ Aldous:

1) No.
3) La frase va inteso nel senso che le persone si abbandonano a pratiche basate sulla superstizione e su credenze prive di qualsiasi fondamento.
4) Materiale nel senso di concreta ;)
5) Forse una qualche forma di potere ESP.
6) Non ci è dato saperlo, visto che gli indigeni si esprimono tramite "una serie di suoni non collegati da una grammatica o da una sintassi".
7) I due piloti non accennano al cannibalismo (semmai lo fanno Lessing e Patterson) e decidono di scendere sulla terra ferma perchè gli indigeni sembrano più incuriositi che minacciosi.
9 - 10) La perdita al gioco di Gibbs (alla quale egli ha reagito con il suicidio) e la morte di Casey e Babbit sono state organizzate e messe in atto dagli UiN.
11) All'aeroporto di Brisbane (Australia).
12) Il nipote di Sullivan sembra privilegiare metodi da falco.
14) Ambiguo? :blink: E perchè? Sta semplicemente svolgendo il suo lavoro, ovvero indagare sulle morti dei partecipanti alla spedizione sull'isola.
15) Era un membro degli UiN; il nome rimane sconosciuto.
 
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Votarxy
view post Posted on 19/4/2009, 21:05




16) considera che tutti gli esseri umani erano malati, prima che l'antidoto si diffondesse nel mare. dopo, la vecchiaia è praticamente cessata come causa di morte.
 
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view post Posted on 27/4/2009, 00:27
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Druido

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Secondo almanacco e seconda storia immaginaria...che dire a me è decisamente piaciuta più questa storia che mi ha dato modo di riflettere sul fatto l'unica "scintilla" che fa scattare nella razza umana la scintilla dell'evoluzione e del semplice miglioramento di ogni singolo individuo è l'evidenza dell'errore...Solo con la prova tangibile dei nostri errori e i ricordi di essi siamo in grado di non ripeterli,farne tesoro,e quindi migliorarci(quindi in un senso certo evolversi)....
Come dimostra la storia in questione allo sparire della prova dell'errore sparisce il ricordo e pure il rimorso...non dimentichiamo gli orrori della storia...non dimentichiamo...


***ALDOUS'S CORNER***

1)Purtroppo no(anche perchè alla fine Martin muore e non è proprio cosa :paura: )

2)Il tempo passa inesorabilmente :(

3)Quoto Sergej aggiungendo l'esempio pratico di Vanna Marchi e altri fuorilegge che si approfittano delle disgrazie altrui...

4)"Prende una forma materiale" penso sia una espressione che si riferisce alla vera e propria realizzazione del desiderio da loro espresso

5)Sono d'accordo con l'ipotesi dei poteri ESP magari mantenuti per via della sorgente

7)Vista la "non-minacciosità" degli indigeni la scelta sembra logica...

9/10)Quoto Sergej

***FINE ALDOUS'S CORNER***
 
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view post Posted on 29/9/2009, 08:52
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Vecchio Saggio

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E con il secondo almanacco arriviamo alla lezione di antopologia a fumetti.
La storia in sè è decisamente inquietante, anche se non posso sottolineare come, secondo me, Castelli abbia un'evidente sfiducia nel genere umano, a differenza del suo personaggio.

Chi dei due avrà ragione?

Disegni assegnati a della Monica, ma molti volti sembrano corretti da Alessandrini (almeno nell'extra, nell'originale non so)
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 4/1/2010, 21:33




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view post Posted on 4/1/2010, 22:37
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Druido

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Bè, non potevo non darle ottimo, visto che tra gli almanacchi è la mia preferita in assoluto, come avevo già scritto nel topic delle "citazioni".

Il Castelli che piaceva a me, ha sfornato questo popò di storia, oltretutto ben disegnata. Bellissima l'atmosfera in perfetto stile mysterioso che si respira per 2/3. Bellissimo il finale sull'isola, dall'
SPOILER (click to view)
inseguimento allo "spiegone" finale di Sullivan, passando per la stupidità dell' UiN, che pur conoscendo l'importanza della posta in palio, lancia la granata che causa il disastro definitivo.


E non parliamo dello spettacolare dossier "la misteriosa storia del mondo", che mi sono ripromesso di rileggere a breve, avendo la fortuna di possedere l'originale.
SPOILER (click to view)
Mi spiace che molti di voi non abbiano avuto la possibilità di leggerlo; se posso favorirvi in qualche modo, lo faccio volentieri, se qualcuno tra gli admin o i mod, mi dà l'ok :B):

 
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view post Posted on 5/1/2010, 10:37
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (Unità 221 @ 4/1/2010, 22:37)
E non parliamo dello spettacolare dossier "la misteriosa storia del mondo", che mi sono ripromesso di rileggere a breve, avendo la fortuna di possedere l'originale.
SPOILER (click to view)
Mi spiace che molti di voi non abbiano avuto la possibilità di leggerlo; se posso favorirvi in qualche modo, lo faccio volentieri, se qualcuno tra gli admin o i mod, mi dà l'ok :B):

Uh? Cioè? Purtroppo non possiamo mettere on-line nulla senza autorizzazione, però io sarei felicissimo di leggerlo!!! :drool: ....in privato ;)
 
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view post Posted on 22/9/2012, 09:57
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Vecchio Saggio

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Mamma mia che storia. Peccato non avere tutto l'almanacco....
La storia è fantastica e avrei dato capolavoro se nofosse per l'ultima vignetta, preferisco quando le storie sono "reali".
 
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forza_sugar
view post Posted on 31/12/2012, 16:02




Storia molto bella spiazzante. Voto ottimo.

Non ho capito una cosa:
17) Perchè Mister Sullivan (pag.116 dell'extra) si fa spezzare una gamba?
 
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Docteur Mystère
view post Posted on 28/7/2014, 15:37




Letto il 26 luglio. La conoscenza è sempre un bene? Il mondo è bianco e nero... o grigio? Possibile conclusione di MM. Voto: 10. Capolavoro.
 
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view post Posted on 23/11/2020, 21:14
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Adepto

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Una cosa di questo Almanacco che mi ha colpito, e che ancora non ha detto nessuno, è il paragone che Castelli fa, nell'archivio dei media misteriosi, tra "Il pendolo di Focault" (nientemeno!) e la propria creatura.
"Il pendolo", scrive, "è un Martin Mystere elevato all'ennesima potenza sia nel bene (grande cultura di fondo, argomento affascinante, elegante scrittura...) che nel male (titanica noia di alcune digressioni, tendenza a tirare in lungo...)."
E poi, "Umberto Eco è riuscito a realizzare un sogno di chi scrive queste righe, cioè a costruire una storia vendibile in cui far sfociare tutti i propri interessi, senza limiti di tempo e luogo.
Fatte le debite proporzioni, è la stessa struttura su cui è articolato Martin Mystere: lunghi flashback didascalici e divagazioni sui più disparati argomenti."
Eco è un mostro sacro della letteratura italiana e proprio in quell'anno (1988) era uscita la sua ultima fatica.
Ho apprezzato molto che Castelli si sia schierato in sua difesa contro i soliti professorini dell'epoca, buoni solo a criticare, e mi ha colpito in positivo che abbia paragonato (con giusto orgoglio) un fumetto a un tale capolavoro, sostenendo a ragione che Il pendolo avvicinò alla letteratura colta molti lettori, così come, nel suo "piccolo", è riuscito a fare anche Martin Mystere.

Per quanto riguarda la storia a fumetti invece, è un racconto quasi filosofico, in cui Castelli immagina come degraderebbe l'etica umana nel caso di scomparsa del ricordo materiale di chi ci ha preceduto.
Magari un po' esagerato nelle conseguenze ma comunque di grande effetto.
Disegni di Della Monica di ottimo livello.

L'Almanacco si chiude poi con il dossier sulle ipotesi alternative sull'origine e l'evoluzione del mondo dal Big Bang all'anno zero.
È interessante perché descrive varie teorie, come quella predicata dalla Teosofia della famosa Madame Blavatsky, quella della dottrina del ghiaccio cosmico, varie ipotesi extraterrestri (come Setchin) più tante altre idee su come è nata la Terra e su chi l'avrebbe abitata milioni o migliaia di anni fa.
Ci sono dei punti, in alcune di queste tesi, davvero intriganti, anche se a leggerla tutta insieme la raccolta può risultare un po' pesantuccia.

Voto: 7.5 (Buono)
 
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15 replies since 3/9/2007, 17:27   450 views
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