Come prima metà di questo doppio episodio "conclusivo" non è niente male.
Interessante per le prime 100 pagine circa, molto interessante per le restanti 60.
Pieno di rimandi a storie precedenti
soprattutto il teschio del destino, mi pare di capire che c'entri parecchio,
per cui è consigliabile una rilettura per chi le avesse dimenticate o una prima lettura per chi ancora non le conoscesse (anche se manca una nota, quella che dovrebbe essere a pg.81 e che dovrebbe rimandare al Maxi n°3- Il potere del Vril, non c'è proprio).
La lunghezza della storia non è un problema, come è capitato più volte con questo formato, e Martin, tramite l'espediente della narrazione a Travis, ci descrive gli eventi che lo hanno portato alla situazione in cui si trova.
Il ritmo è buono, la tensione va in crescendo e raggiunge l'apice quando MM
scopre di avere una doppia personalità. Molto bella la sequenza in cui non si capisce se sta vivendo la realtà o stiamo vedendo delle allucinazioni, mi ha ricordato il Dylan Dog dei bei vecchi tempi.
I disegni avrebbero potuto essere di qualità più alta, è vero.
Non che siano brutti, certo, ma il caro vecchio Alessandrini o anche Filippucci, avrebbero reso questa storia ancora più interessante, non me ne vogliano Ongaro e Sforza.
Per quanto riguarda Java
non credo che finirà in questo modo, Castelli non è un Recchioni qualsiasi che fa morire i personaggi così, ad minchiam
Voto: 8 (Ottimo)