Come speravano SEMTEX ed Aldous, in questa storia c'è continuity, e "profumo di Gigante".
Ho votato buono, ma in realtà è di poco sotto l'ottimo (se "alla Rovescia" fossero state storie nuove avrebbe avuto questo voto più alto).
Parto solo con il mio unico dubbio serio, cioè mi devo rileggere i numeri precedenti di MM relativi alla saga Arturiana per vedere come sia possibile che
l'Excalibur sia ora in Baja California, più o meno
. Mi sembra di ricordare diverso, ma prima devo rileggere i numeri 15 e 16 per vedere se c'è un problema di continuity o no.
Generalmente sono uno che difende i disegni di Torti. Anche questa volta la sufficienza la raggiunge, il numero di "occhi strizzati" è sicuramente minore del solito, ma forse per questa attenzione diversa mi è piaciuto meno del solito, per esempio a pag. 106 avrei fatto una Angie più maliziosa nel suo approcciare Martin di quel che è stato in questa avventura, o la faccia di Morrigan di pag. 8-10 è ben diversa di quella di pag 106-108.
Comunque, un bel numero di "cappa e spada" arturiana.
Qualche curiosità:
ma lo sapete che chiunque ritrovi Excalibur può legittamente chiedere di essere re, o regina, di Gran Bretagna? Compare anche nel film Minions quando il minion Bob estrae la spada nella Roccia a Londra, ancora l'anno scorso una bimba che aveva trovato una spada nel lago di Glastonbury fu molto popolare e qualche giornale popolare incominciò a chiamarla regina.
visto che è appunto previsto dalle profezie che Artù (o un nuovo Artù?) tornerà Excalibur in pugno "nell'ora più buia della Gran Bretagna", se guardate i nomi interi dei reali di casa Windsor mettono Arthur dappertutto, per esempio il nome intero del principe Carlo è Charles Philip ARTHUR George, ma anche suo figlio William, duca di Cambridge, è William ARTHUR Philip Louis e così via.
e se cercate di capire perché esista il mito di Mordred, e Morgana, traditori contro Arthur, gli storici attuali dicono che molto probabilmente l'Artù storico (se esistito) era un sovrano guerrafondaio, in grado sì di ricacciare indietro i Sassoni, ma il fatto che esista un "vallo di Artù" per una sua battaglia nell'odierna Edinburgo in Scozia (lui stava tra Galles ed Inghilterra del sud Ovest molto più a sud), la dice lunga su perché una parte della famiglia si possa essere ribellata alle sue continue guerre.
CITAZIONE (Aldous @ 6/7/2018, 10:46)
Per l'albetto mi pare esagerata la canalizzazione che suscitate. C'è anche chi non andò a Rimini due anni fa, che così finalmente potrà leggere quella storia, senza dover esser tiranneggiato su ebay o Amazon.
In questo "alla rovescia" si torna almeno a creare un quadro d'insieme, meglio.
Certo, per chi non possa, o voglia, cercare i vari albetti a posteriori o spostarsi in Italia, bé, la cosa gli piacerà.
Edited by Robert Ulysses Sirius - 24/7/2018, 11:10