MA ALLORA SIR GREGOR PARSLOE NON C’ENTRAVA NIENTE.
Si è trattato effettivamente di uno strafalcione, lo confermo, e la cosa mi da anche un certo imbarazzo.
Come ha correttamente intuito Sergej Orloff, che il guardiano dell’Imperatrice, Cyril Wellbeloved, fosse passato al servizio di Sir Gregor Parsloe, era soltanto un’ipotesi del conte di Blandings (plausibile, ma, come abbiamo visto, del tutto errata). Non era mia intenzione dare adito a dubbi, o creare contraddizioni, e il testo avrebbe dovuto essere chiaro. Alla prima vignetta di pag. 49 il Conte avrebbe dovuto dire:
“…quell’uomo è scomparso. Senza dubbio è passato al servizio del mio rivale…”E, invece, il pezzetto con
“…è scomparso. Senza dubbio…”, per qualche misteriosa ragione, è saltato. Forse durante i vari passaggi della lavorazione, o forse addirittura non l’avevo neanche scritto ed è rimasto solo nella mia testa.
Il bello è che non se n’è accorto nessuno. Solitamente i nostri albi vengono letti più volte, prima di andare in stampa, e da più persone, in modo che gli eventuali errori che magari sfuggono a uno possano venire invece colti da un altro, e viceversa. Ogni tanto, però, ci sono errori che sfuggono a tutti i livelli di controllo. E’ già accaduto in passato e senza dubbio accadrà di nuovo in futuro.
In questo caso, comunque, la responsabilità è mia. E il povero sir Gregor Parsloe si è preso tutta la colpa.
Per questo strafalcione verrò frustato dalla mia segretaria. In realtà l’ho fatto apposta proprio per quello!
Uaz! Uaz! Sono un genio! 
