rimatt |
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| Primo. Un numero celebrativo simpatico e divertente, ben costruito e con almeno un paio di notevoli spunti a livello di ideazione (dedicare una storia a ogni colore, con tanto di colorazione sulla costa dell'albo). Com'è naturale, non tutte le sette storie sono di uguale livello (la mia preferita è probabilmente quella dedicata al verde; a essermi piaciuta meno quella sull'indaco: sarebbe anche interessante, ma la presenza di Martin mi pare pretestuosa), ma tutte e otto sono godibili, e, per un motivo o per l'altro, risultano soddisfacenti. Note negative dai disegni: da un punto di vista professionale niente da dire, nel senso che le tavole sono sempre oneste e, in senso assoluto, più che sufficienti; alcuni autori lavorano però al di sotto dei propri standard (Freghieri, Torti, perfino gli Esposito), forse a causa di tempi di consegna ristretti. La colorazione non sempre aiuta, essendo spesso troppo piatta: a essere più penalizzato è probabilmente Roi, ma anche Freghieri non rende al meglio; fortunatamente, però, l'idea di avere un colore predominante per ogni capitolo si rivela indovinata, e dona a ogni storiella un'identita precisa e immediatamente riconoscibile. Carta e qualità di stampa mi sono sembrate ottime. Tirando le somme, un buon numero celebrativo.
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