Salve a tutti ragazzuoli,allora partiamo dal voto 8+++,bella storia che se descrivessi con il termine"leggera" apparirei ingiusto ed irriconoscente....e infatti non lo faccio
Il senso che assume la storia (soprattutto con un finale ben costruito) oserei dire che si può tranquillamente definire fondamentale: LA LIBERTA'
Eh sì lo scrivo in maiuscolo perchè per quanto mi riguarda è come l'ossigeno...
Ovviamente poi potremmo stare per ore a discutere su cosa sia la libertà...
Per quanto mi riguarda mi avvalgo della classica formula "la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri" ovvero che tutti gli individui hanno pari diritti e non si può pretendere di imporre la propria opinione con la forza...
L'opinione degli altri si può confutare,discutere non condividere ma pur sempre rispettata,perchè il rispetto per il prossimo è fondamentale(anche se al giorno d'oggi non sembra che questa cosa sia propriamente chiara a tutti)...
Se poi mi chiedete se viviamo in un mondo libero...la mia risposta è no...purtroppo non cè solo la forza bruta per limitare la libertà della gente....ma mi fermo qui se no rischierei un lungo lunghissimo off-topic.....
Ritornando alla storia a pag 122 in basso a destra ma è Casertano il fumettaro?????'''
P.S
La scena del fast-food e quella della liberazione di Java mi ha fatto sbellicare
***ALDOUS'S CORNER***
Se non sbaglio Mei Hing era una spia russa e il dottor Strange mi piacerebbe veramente molto rivederlo...
P.S.S Questa storia è nota in quanto esordisce la fantascientifica base di Altrove...ma nessuno la nomina maiii!!!!!Quindi io in teoria non dovrei sapere che si chiama Altrove....