Con la casella bloccata da 3 mesi in altra regione, sopravvivo col Dylan regolare e il Martin quando esce.
Sicchè mi sono deciso a rileggermi (generalmente alla domenica) la collana MM in digitale, scaricata tempo fa da un sito pirata (posso permettermelo, essendo in regola col cartaceo
).
Insomma...non so perchè sono partito dal 101, ma ora sto a questo NEVE D'AGOSTO.
Storia non esaltante, ma che si difende. Probabilmente per quello che l'avevo dimenticata quando la lessi 20 anni fa.
Beh, la cosa incredibile è la parte iniziale...Ho dovuto interrompere la lettura un paio di volte perchè non ricordavo più di soffrire di vertigini, e durante la lettura iniziale avevo le mani e i piedi che mi sudavano freddo, e una continua sensazione di precipitare. Devo proprio fare i complimenti al disegnatore, perchè con me è veramente riuscito trasmettere emozioni bucando le pagine.
Neanche per tutto l'oro del mondo sarei uscito da quella finestra per sedermi sul cornicione con quello sciroccato (il che mi riporta a quella cazzata che feci a Pisa da adolescente).
Incredibile...a scrivere sto post mi ricominciano a sudare le mani.
Fobia che peggiora negli anni.