Una storia di Natale, Martin Mystere nn. 93-94

Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Gino Vercelli
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Quale oscuro legame collega la scomparsa dello scienziato Manny Gould alla comparsa di uno strano bambino sulla soglia di casa di Martin Mystère? L’enigma nasconde una sconvolgente verità.
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Terzo episodio di un trittico di storie (Il cuore di Cristopher,Caccia alle streghe)in cui si prediligono l'incubo,la psicologia e la filosofia piuttosto che i Mysteri "classici"...Magari i Mysteriani duri e puri non avranno apprezzato tantissimo la trilogia socio/psico/filosofica(ok sto dando i numeri )ma io me la sono veramente goduta!!!!
Bella storia "natalizia" come bella lo era stata Hal 9000...ehm Santa Claus 9000
Il cameo ad inizio e a fine Storia del mitico Jinx e del suo informatore(il sosia di Hitchcock ) sa tanto di ironia della sorte e fato in attesa di sviluppi....
La storia in sè stessa e nel filone che mi piace definire "fanta-filosofico"....
Il tentativo di sconfiggere la morte e la vecchiaia è sempre vano in quanto la materia in un certo senso si "ribella"...L'unico vero modo di raggiungere l'immortalità è attraverso le nostre parole,le nostre azioni ed i nostri sogni....E' inutile cercare di vivere più a lungo con chissà quali auspici ma è preferibile cercare di conoscere al meglio questo nostro mondo (come fanno il BVZM/BVZA) prima di lasciarlo....
E come recitava Boselli nel "reportage dell'impossibile" del n°94 del 1990:

-Chi vuole diventate uno Sruldbrugg?

Edited by MaxBrody - 2/8/2013, 18:46