| Bella storia: ottimo.
Andiamo ad analizzare gli albi.
Martin Mystère 54:
pag. 28, quinta vignetta: qui è presente un evidente errore di disegno in quanto viene disegnato un Murchadna, quando invece si tratta di un'arma aliena (quella della quinta vignetta di pagina 82 e della prima di pagina 83)...
pag. 60: educazione stradale!
pag. 62: qual è l'oscuro potere del "Masso"? Forse Swift ha usato quello per creare ricordi inesistenti sulla sua vita terrestre...
pag. 78,79,80: ancora educazione stradale!
Martin Mystère 55:
pag. 9, ultima vignetta: "non mi importa un gran che se vi portate un sacco di manoscritti di Swift"?? Non è da Martin!
Certo che glieli avrebbe lasciati portare ma pensavo a malincuore e non certo con una frase del genere!
pag. 19, prima vignetta: Un Martin molto poco animalita dice: "Diavolo... lo hanno scambiato per un cavallo qualsiasi!", quindi un cavallo qualsiasi avrebbe potuto fare quella fine? Tra l'altro se l'uomo di Orloff avesse saputo che si trattava di un'entità superiore aliena, probabilmente lo avrebbe finito meno a malincuore...
pag. 21, ultima vignetta: quel "chissà quando" scritto in grassetto fa pensare che la vendetta ci sia stata: quegli alieni sono per caso tornati nelle avventure del BVZM?
pag. 22, ultime due vignette: un bel discorso semi-pacifista: il fine non giustifica i mezzi!!
pag. 23, quarta vignetta: Martin dice: "Fortuna che le autorità mi hanno creduto quando ho affermato di non sapere nulla dei suoi legami con l'IRA (riferito a Gala)"... Gli hanno creduto? E come ha spiegato la scazzottata con gli sbirri? (quella a pag. 69,70,71 del numero 54).
Altre curiosità per spiegare i legami tra il pianeta di origine di Swift e il suo romanzo:
-Sul pianeta di Swift esistono omini alti sei pollici e giganti?
-L'isola volante di Laputa potrebbe essere identificata con le astronavi del suo pianeta?
-Le critiche agli scienziati e studiosi terrestri possono essere spiegate col fatto che, essendo di un altro pianeta, Swift aveva conoscenze nettamente superiori....
Inoltre la storia di Swift (che qui è stato reso malvagio) sembra un mix tra quelle del Generale Zod e di Kal-El (anche Thor?):
c'è anche la Kryptonite (il "Masso" a pagina 62 del numero 54).
Per quanto riguarda la spiegazione sui poteri semi-ESP del BVZM ci si può ricordare del terzo occhio o con i residui del trasferimento dei poteri di Maria Feretti (MM 36-37-38) che, comunque, aveva detto che Martin aveva una capacità di percezione superiore alla media e, dunque, trattandosi in questo caso di alieni dai flussi cerebrali più potenti, per una mente sensibile è più facile seguirne le "tracce".
In conclusione è stata una bella storia sulla pace, sui conflitti che, pur avendo scopi giusti, diventano sanguinosi coinvolgendo anche innocenti e sulla sbagliata superiorità degli uomini sugli animali, mentre in altre realtà la situazione potrebbe essere capovolta e non ci piacerebbe.
P.S.: Tra l'altro, sul pianeta di Swift, pur essendoci specie sottomesse ad altre, esse sono molto più collaborative di quanto noi non saremo mai con quelle che definiamo presuntuosamente "bestie".
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