Sergej Orloff |
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| L'ho riletta in questi giorni e devo dire che questa storia si conferma un piccolo gioiellino. Come dice giustamente Max, l'idea di base è quella di tanti b-movies, ma la la storia viene sceneggiata in modo magistrale: Castelli crea un'atmosfera inquietante che ricorda quella de "Gli uccelli" di Hitchcock e infonde alla storia un crescendo di tensione che raggiunge il suo culmine nel duello finale con la Zanzara Mutante. Gli splendidi disegni di Villa rappresentano la proverbiale ciliegina sulla torta.
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