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| Storia che mi ha molto colpito per l'atmosfera. Buon merito va ai disegni di Casertano (quanto si vede che collaborava con Ambrosini su Ken Parker!), ma il meglio si deve ovviamente al vulcanico BVZA.
Leggere oggi questa storia dà il sapore di trovarsi di fronte alla storia, una storia vicina e appena passata, ma che viene in qualche modo sistematicamente estromessa dalle nostre coscienze ad opera degli Uomini in Nero che governano il nostro paese (e il mondo).
La paura della Guerra atomica è incredibilmente presente in questa storia, come lo è, a ripensarci, in molte di queste prime storie del BVZM, eppure è forte anche la sensazione di speranza, data dalla presenza di uomini illuminati come Martin e Strokov.
Insomma questa storia dimostra il vero valore del personaggio Martin Mystere nella storia del fumetto italiano (e non solo del fumetto), la sua figura è quella dell'uomo che cerca sempre di imparare, di andare avanti, di vivere la vita in ogni momento, trasformando ogni momento in una scoperta e in una forma di insegnamento.
Insomma, un messaggio di cui c'è sempre più un gran bisogno.
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