Recentemente ho riletto questa storia e continuo a trovarla di ottima fattura: la sequenza iniziale colpisce per la tragicità del destino dell'indio, ma anche per la genialità dello spunto della "scoperta dell'Europa"; la parte centrale è molto corposa ma, al tempo stesso, molto piacevole da leggere; il finale è avvincente e lascia il lettore con il fiato sospeso circa la "scelta" compiuta da Von Hansen.
Von Hansen è un personaggio che rimane impresso e che, con la sua verve, fa da ottimo contraltare al più posato Martin; ritengo invece meno riuscito il personaggio del finto De Leon, riguardo al quale concordo con Max: sembra davvero troppo arteriosclerotico!
Infine, i disegni di Bignotti sono molto ben curati, con una menzione speciale per la vignetta di pag. 70 dell'albo 8, nella quale viene raffigurato lo sciamano indiano in trance.
CITAZIONE (CirithUngol @ 14/7/2008, 10:07)
Von Hansen è un personaggio pienamente risucito.
In quali numeri lo ritroveremo? Voi che vi ricordate tutto lo dovete sapere!!!
Von Hansen torna nelle storie
Viaggio nel futuro (MM 24-25-26),
Il mistero del nuraghe (MM 34-35),
La piramide sommersa (MM 81-82-83), La grande illusione (MM 131) e
Countdown meno uno (MM 212-213). Ne ho saltata qualcuna?
CITAZIONE (Diana92 @ 19/7/2008, 12:23)
Ma Von Hansen è ispirato a qualcuno in particolare?
Come riporta l'indice analitico, Von Hansen è ispirato all'esploratore americano Victor Von Hagen che si è dedicato soprattutto allo studio degli antichi popoli Inca, Maya e Atzechi, sui quali ha scritto numerosi libri. (fonte:
Wikipedia).
Una considerazione finale su Von Hansen: in questa storia, che risale al 1982, Von Hansen riferisce di avere 75 anni; di conseguenza, quest'anno Von Hansen compirà la bellezza di 102 anni! E' vero che persone come Rita Levi Montalcini dimostrano come una persona può mantenere una grande vivacità intellettuale anche ad un'età molto avanzata; mi chiedo però per quanto tempo potrà essere ancora "plausibile" l'utilizzo del personaggio.
