L'uomo che scoprì l'Europa, Martin Mystere nn. 7-8-9

Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Franco Bignotti
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Scagionato Java dall’accusa di aver ucciso il professor Maubert, Martin Mystère è pronto per affrontare una nuova avventura che prende le mosse da un documento segreto proveniente dagli Archivi Vaticani. Il testo proverebbe che, nel 1140, un pellerossa americano naufragò presso Cadice portando un messaggio per Papa Onofrio: il segreto della Fonte della Giovinezza. Ai giorni nostri, Martin e il professor Von Hansen vogliono scoprire quanto di vero nasconde questa storia.
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"Al largo delle coste di Cadiz(Spagna)"...."Cesario! Guarda!"...."Summo ac venerendissimi Pontifici Honorio"...."e così moriva l'uomo che, suo malgrado, aveva scoperto l'Europa"....
L'inizio ormai lo so a memoria!

Questa storia è ormai storica. Ma, forse anche per questo, ogni volta che la rileggo, non mi soddisfa mai appieno.
Nel senso che, mentre la parte iniziale e la fine sono sublimi, la parte centrale è troooooppo allungata con sequenze sì divertenti, ma francamente inutili con il resto della storia. E poi il finto De Leon è un personaggio che non mi ha mai attirato, mi pare un vecchio idiota.
Però è in questa storia che fa il suo esordio il mitico Von Hansen, un personaggio eccezionale, con i suoi modi, i suoi 'battibecchi' con Martin, il suo "Umpah!"...grandissimo!

Bignotti IMO ottimo!

Voto:7,5

Edited by MaxBrody - 2/8/2013, 18:11