Soggetto e sceneggiatura:
Alfredo CastelliDisegni:
Angelo Maria RicciCopertina:
Giancarlo AlessandriniIl drammatico finale dell’avventura in Belize permette a Martin Mystère e soci di sfuggire a Sergej Orloff. L’albo ospita poi una complessa vicenda spionistica, autoconclusiva, che porterà il Detective dell’Impossibile sul monte Ararat seguendo le tracce dell’Arca di Noè e cercando la verità che si nasconde dietro al mito del Diluvio Universale. Un mito che scopriremo collegato al leggendario continente di Atlantide e alla sua scomparsa.-----------------------------------------------------------------------
Storia breve (64 pagg.) che mostra Martin alle prese con l'arca di Noè, risolta (anche qui?) con Atlantide.
Pur essendo breve, e dovendo quindi condensare gli avvenimenti, Castelli riesce ad infilarci tutte le caratteristiche principali di MM ed ecco, quindi, le precise descrizioni di paesaggi (che io adoro), la critica socio-politica (il personaggio del pilota, di cui mi sfugge il nome, è riuscitissima, sebbene compaia in poche pagine), il racconto del mito (in questo caso, il diluvio universale), gli intrighi spionistici, l'ironia pungente di Martin.
Insomma, un altro piccolo classico!
Ricci a me piace molto!
Voto:8
N.B.:la copia del "Milljet", il giornale turco, verrà distrutta dall'idraulico del n.121
N.B.2:è qui che compare la citazione del Fantasma del Topkapi!
Edited by MaxBrody - 2/8/2013, 18:09