Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Operazione Arca
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Operazione Arca, Martin Mystere n.3

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view post Posted on 3/6/2007, 18:02
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Il Dybbuk

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Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Angelo Maria Ricci
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Il drammatico finale dell’avventura in Belize permette a Martin Mystère e soci di sfuggire a Sergej Orloff. L’albo ospita poi una complessa vicenda spionistica, autoconclusiva, che porterà il Detective dell’Impossibile sul monte Ararat seguendo le tracce dell’Arca di Noè e cercando la verità che si nasconde dietro al mito del Diluvio Universale. Un mito che scopriremo collegato al leggendario continente di Atlantide e alla sua scomparsa.
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Storia breve (64 pagg.) che mostra Martin alle prese con l'arca di Noè, risolta (anche qui?) con Atlantide.
Pur essendo breve, e dovendo quindi condensare gli avvenimenti, Castelli riesce ad infilarci tutte le caratteristiche principali di MM ed ecco, quindi, le precise descrizioni di paesaggi (che io adoro), la critica socio-politica (il personaggio del pilota, di cui mi sfugge il nome, è riuscitissima, sebbene compaia in poche pagine), il racconto del mito (in questo caso, il diluvio universale), gli intrighi spionistici, l'ironia pungente di Martin.
Insomma, un altro piccolo classico!
Ricci a me piace molto!

Voto:8

N.B.:la copia del "Milljet", il giornale turco, verrà distrutta dall'idraulico del n.121 :D
N.B.2:è qui che compare la citazione del Fantasma del Topkapi!

Edited by MaxBrody - 2/8/2013, 18:09
 
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view post Posted on 9/3/2008, 22:02
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Druido

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Riletta proprio oggi. Anche a me è piaciuta molto, anche per lo stile di Ricci, inconfondibile. Di certo l'avrei apprezzata ancor di più se avesse occupato più spazio, diciamo almeno un albo. Il finale, come diverse volte accade, è piuttosto concitato. Ma perchè si perdono pagine a descrivere minuziosamente i cibi o le bevande di un determinato posto e poi sul più bello si chiude tutto con fretta?
Una cosa che non mi è piaciuta, (e che di solito non mi piace mai), è la casualità con cui avvengono certe cose;
SPOILER (click to view)
in questo caso, quando il nostro prode Java, dopo aver trovato a colpi di fiuto il crepaccio, improvvisamente trova nello stesso crepaccio il pertugio giusto per l'Arca
Altro neo la rappresentazione piuttosto "primitiva" del buon neanderthaliano.
Complessivamente però la storia c'è; meriterebbe un approfondimento; sara vero ad esempio che
SPOILER (click to view)
esistono circa 200 leggende in tutto il mondo che parlano di un diluvio


Concludendo, non mi dispiacerebbe un seguito, anche per sapere che fine ha fatto quella piantina di orzo... ;)
Voto 7,5.
 
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Gottfredson
view post Posted on 6/5/2008, 13:40




Una storia breve, ma che nella sua brevità riesce ad inserire numerosi elementi che diverranno tipici. Insomma una storia che si legge rapidamente, ma che lascia il segno, sopratutto se chi la legge non è ancora un grande eseprto misteryano (come per me quando la lessi).
Per quanto riguarda i disegni , rileggendola mi sono accorto che il volto di Martin non è di Ricci, basta confrontarlo con quello in una qualsiasi altra storia di Ricci per accorgersene. Per qualche motivo oscuro deve essere stato ridisegnato (probabilmente da Bignotti)
 
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Votarxy
view post Posted on 20/6/2008, 14:23




curiosità: questa storia fu pubblicata anche in turchia, ma per questioni politici subì diverse censure (tali da togliere ogni riferimento alla questione armena) e addirittura alcuni interventi cancellarono l'armenia dalle cartine geografiche presenti nella storia.
altra curiosità da inside joke: in una vignetta, su una roccia inquadrata apparentemente per caso, appaiono dei pittogrammi (o geroglifici, non ricordo) che erano effettivamente stati rinvenuti durante una spedizione sull'ararat qualche anno prima della realizzazione dell'episodio.
altra curiosità ancora, ma questa la conoscerete: seconda apparizione cameistica del buon vecchio zio alfy, stavolta nei panni di un radarista
 
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icon12  view post Posted on 26/6/2008, 13:20
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Vecchio Saggio

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M a java dove ha trovato quella varietà di orzo?
 
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Votarxy
view post Posted on 26/6/2008, 14:32




chissà... magari una storiella su quella varietà estinta di orzo e il problema dei brevetti delle sementi ogm...
 
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view post Posted on 23/8/2008, 17:19
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Vecchio Saggio

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Questa storia è un gioiellino!

Molto belli i disegni di Ricci, molto bella l'atmosfera "mysteriosa" (Sogno o realtà della sequenza atlantidea?) e poi interessante il riferimento politico alla questione armena, che negli anni 80 doveva essere grandemente ignorata (non che adesso siamo messi meglio).


CITAZIONE (Unità 221 @ 9/3/2008, 23:02)
Ma perchè si perdono pagine a descrivere minuziosamente i cibi o le bevande di un determinato posto e poi sul più bello si chiude tutto con fretta?

Secondo me questo è una cifra stilistica di Castelli, e quindi uno dei tratti caratteristici della serie, potremmo definirlo il cincischiamento culturale, è qualcosa che non può mancare in un'avventura come si deve del BVZM dove il contorno è molto più importante del finale.

P. S. avete notato che Giuliano Ferrara è un dirigente dell'FBI?
 
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view post Posted on 23/8/2008, 21:39
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Druido

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CITAZIONE (GGP @ 23/8/2008, 18:19)
Secondo me questo è una cifra stilistica di Castelli, e quindi uno dei tratti caratteristici della serie, potremmo definirlo il cincischiamento culturale, è qualcosa che non può mancare in un'avventura come si deve del BVZM dove il contorno è molto più importante del finale.

Intendiamoci; a me questi cincischiamenti culturali (bella definizione :D ), non dispiacciono affatto. Come anche le minuziose descrizioni delle città; quelle didascalìe belle corpose, le ho sempre apprezzate.
Ma mi spiace, quando è evidente che il finale avrebbe avuto bisogno di qualche pagina in più, e l'impressione che ne ricavi è proprio quella: "ma chi se ne frega di cosa bevono in Turchia, dimmi di preciso cosa è accaduto". ;)
A volte ho avuto l'impressione contraria, e cioè che la storia fosse troppo breve (e quindi il finale scritto proprio così), e si sia rimpinguata con qualche descrizione di cui sopra.
Ovviamente, tutto assolutamente IMO.
 
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view post Posted on 21/2/2009, 00:33
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Druido

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Ricci spettacolare...Castelli spettacolare...ambientazione della storia e sceneggiatura spettacolari...che dire sarà l'entusiasmo del principiante ma mi è veramente piaciuta molto questa storia soprattutto il modo utilizzato per spiegare "scientificamente" l'arca.... :.clap:
 
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view post Posted on 8/4/2009, 09:26
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Vecchio Saggio

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ah sì? In verità vi dico... io il modo di "spiegare scientificamente l'arca" non l'ho mica capito. :(
1)
CITAZIONE (Unità 221 @ 9/3/2008, 23:02)
Una cosa che non mi è piaciuta, (e che di solito non mi piace mai), è la casualità con cui avvengono certe cose;
SPOILER (click to view)
in questo caso, quando il nostro prode Java, dopo aver trovato a colpi di fiuto il crepaccio, improvvisamente trova nello stesso crepaccio il pertugio giusto per l'Arca

In effetti Java sa bene in quale direzione muoversi (pag.86). Però non viene spiegato cosa avvertano i suoi sensi neanderthaliani. Perchè già a pag.71 è così nervoso? Avverte la presenza di radiazioni? In effetti l'Arca si muoveva a propulsione atomica. Ma lui è sensibile alle emozioni, o anche ai metalli?
2) Perchè l'Arca fu predisposta per bombardare di ricordi atlantidei la mente dell'avventore (nella fattispecie Martin ma poteva capitarci chiunque altro)?
3)
CITAZIONE (GGP @ 23/8/2008, 18:19)
(Sogno o realtà della sequenza atlantidea?)

Deve essere giocoforza realtà, in quanto le radiazioni eccessive sono generate proprio dal marchingengo atlantideo (che poi si disattiva?). Altrimenti come si spiega il succitato comportamento di Java? Ma soprattutto: Martin non ricorda come ha fatto a uscire dall'Arca. Si domanda se sia tutto un'allucinazione e Java che fa? Pianta il semino con fare sornione e non dice nulla a Martin. :blink: Cosa? Ma come sarebbe? Stavolta devo per forza essere d'accordo con UBC. Il comportamento di Java non sta nè in cielo nè in terra. Ma come: tu sei l'assistente di un archeologo che ha passato la sua vita a cercare Atlantide, a scriverci libri, e alla fine che fai, mantieni il segreto? image
4)
CITAZIONE (Diana92 @ 26/6/2008, 14:20)
Ma java dove ha trovato quella varietà di orzo?

nell'Arca di metallo, ovviamente.
5)
CITAZIONE (Unità 221 @ 9/3/2008, 23:02)
Concludendo, non mi dispiacerebbe un seguito, anche per sapere che fine ha fatto quella piantina di orzo... ;)

Java l'ha piantata nel 1982. Ad oggi sarà ben che cresciuta in casa Mystère!
6)
CITAZIONE (MaxBrody @ 3/6/2007, 19:02)
N.B.2:è qui che compare la citazione del Fantasma del Topkapi!

l'unico aspetto che ci rivela Suleyman è che Martin è stato negli anni precedenti (si presume quindi negli anni settanta) in Turchia per tale vicenda. Chissà se il seguito di questa (solo accennata) vicenda fu contemplato nella mente del BVZA fin da quel lontano 1982 :rolleyes: .
Inoltre ci sono altre bislacche circostanze:
7) Cosa dicono gli scienziati dell'Armenia Sovietica a pag.46-47?
8) Gli agenti del KGB cercano di uccidere Martin (pag.61) in modo così grossolano?
9) Come mai il KGB ha scelto così ingenuamente un armeno come uomo di fiducia?
10)
CITAZIONE (Votarxy @ 20/6/2008, 15:23)
altra curiosità da inside joke: in una vignetta, su una roccia inquadrata apparentemente per caso, appaiono dei pittogrammi (o geroglifici, non ricordo) che erano effettivamente stati rinvenuti durante una spedizione sull'ararat qualche anno prima della realizzazione dell'episodio.

Come dice UBC i geroglifici sono reali.
11) pag.92 Nella quarta vignetta è chiaro che il BVZA aveva già in mente di scrivere (o solo pubblicare? :ph34r: ) dopo 18 anni la storia di fine millennio con l'allineamento dei pianeti. Dico bene? ;)
 
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view post Posted on 8/4/2009, 14:50
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Druido

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***ALDOUS'S CORNER***

:hmmm: La spiegazione "scientifica" era riferita al fatto che come in quasi tutte le prime storie il BVMZ si imbatte nelle cosidette leggende che poi spiega in maniera del tutto diversa dalle solite convenzioni...
Ovvero l'arca non è nient'altro che una camera del tempo galleggiante...

1)Secondo me fiuta l'odore dei semi...

2)Essendo a tutti gli effetti una camera del tempo lo scopo era quello di "sensibilizzare" ed informare a scopo cautelativo...quindi il bombardamento mentale è giustificato in quanto serve come monito alle future lontane generazioni...

3)Il finale a mio avviso è da leggersi in chiave ironica...

6)Di questo fatto ne parla il BVZA stesso nel Gigante n° 12 nella rubrica pre-storia promettendoci che prima o poi sazierà la nostra curiosità...

8)Il luogo era isolatissimo e si sarebbe parlato di incidente ci può stare...

9)In fin dei conti tecnicamente era un sovietico...

10)Diavolo di un BVZA...

11)spoileratore :chair: scherzo :prrr:


***FINE ALDOUS'S CORNER***
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 8/4/2009, 23:13




Queste prime storie del BVZM hanno tutte l'alone del mito :) Operazione Arca è per me un ottimo racconto e la sua brevità non mi ha mai dato una sensazione di eccessiva condensazione degli eventi: anzi, personalmente credo che la storia "funzioni" bene così com'è e che più pagine avrebbero finito con l'appesantirla.

CITAZIONE (new mm fan @ 8/4/2009, 15:50)
Ovvero l'arca non è nient'altro che una camera del tempo galleggiante...

La funzione dell'arca atlantidea non era quella di preservare gli ultimi rappresentanti delle diverse specie viventi? :hmmm:

@ Aldous:

1) Secondo me, il bello sta proprio nel fatto che non viene spiegato cosa Java percepisca: credo che evidenzi bene il fatto che egli ha una sensibilità che funziona secondo modalità incomprensibili per noi umani.
2) Molte costruzioni atlantidee realizzate negli anni immediatamente precedenti alla catastrofe sono state progettate in modo da svolgere anche una funzione di monito per le generazioni future (in modo che gli errori del passato non venissero ripetuti).
3) Anch'io opto per l'opzione di realtà, anche se trovo molto affascinante che venga lasciato un alone di ambiguità. Per quanto riguarda il comportamento di Java, io ho trovato un tocco di poesia nel fatto che egli badi più alla "rinascita" di quella piantina d'orzo che ad altre questioni.
6) Nella posta del numero 16 (del quale, non per vantarmi, ma proprio per vantarmi, ho l'originale :P ) si dice che il mistero del fantasma del Topkapi sarebbe stato trattato in un futuro albo: presumibilmente il BVZA doveva avere già in mente qualche idea su una possibile storia, che però, per qualche ragione, non ha mai visto la luce.
7) Sempre sulla posta del numero 16, si dice che gli scienziati russi eseguono un conto alla rovescia e poi si congratulano tra loro per l'avvenuta esplosione sotteranea dell'ordigno a cui stavano lavorando.
8 e 9) Quoto New.
11) Secondo me, il BVZA ha inserito in questa sequenza l'allineamento di pianeti semplicemente come classico segno di sventura imminente.
 
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view post Posted on 9/4/2009, 11:22
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Druido

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@Sergej:

Diciamo che è una camera del tempo attrezzata alla sopravvivenza delle diverse specie viventi così facciamo patta... :lol:
 
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view post Posted on 9/4/2009, 13:31
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Vecchio Saggio

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grazie delle risposte amici (come sempre del resto).
Sarebbe opportuno IMO anche capire (in base a elementi mysteriani ovviamente) come facciano tutte le camere del tempo ad essere attive dopo 10.000 anni.
12) Quale tipo di energia si conserva per così tanto tempo?
13) Quali materiali non sono soggetti ad usura attraverso i millenni?
14) Perchè non si guasta neanche un filo che causi un corto circuito?
15) Come mai i tanti satelliti, radar, e quantaltro, (ma soprattutto l'avveniristica base di Altrove) non rileva la presenza radioattiva (o comunque sia delle interferenze) di qualcuna di queste funzionanti strumentalità atlantidee?
 
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view post Posted on 9/4/2009, 17:14
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Druido

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***ALDOUS'S CORNER BIS-LA VENDETTA****

12)Mi lancio in un'ipotesi contestabilissima: la fusione nucleare
Attualmente nelle odierne centrali nucleari si produce energia sfruttando la fissione(rottura del nucleo quindi),mentre la fusione permetterebbe di produrre maggiore energia e minori scorie.
Ancora meglio sarebbe la fusione fredda con quasi assenza di scorie e durata altissima.
Quindi tornando alla domanda:un mini reattore a fusione fredda durerebbe assai!
13)Probabilmente gli Atlantidei e i Naacal(finora li ho chiamati Muviani però non è proprio corretto)hanno scoperto delle leghe (come quella del sottomarino tascabile de "la vera storia del capitano Nemo)in grado di resistere nel tempo...che ne so tipo una lega cemento armato-acciaio inox :P
14)Probabilmente è successo in qualche camera del tempo ancora da scoprire...
15)Sempre perchè secondo me le camere del tempo sono schermate in modo tale che la nostra tecnologia non riesca a captare la loro presenza....

***THE END***
 
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