Posts written by DarkStar

P.S. Concordo su Toppi, per me è stato il miglior fumettista italiano, ai massimi livelli sia come disegnatore che come sceneggiatore.

Essendo che seguo (fra gli altri) anche Storia del West e Dragonero, ho già tra le mani queste due card, e insomma, sono un pochino meglio di quanto credevo, sono plastificate e il disegno è in rilievo, per cui un piccolissimo loro perchè ce lo hanno, alla fine ...
Però sono veramente minuscole, potevano farle almeno delle dimensioni di una figurina tradizionale !

439 - L' INVASIONE SILENZIOSA

Dopo la bambinata dell' albo precedente, finalmente, dopo mesi, un albo di spessore ... il messaggio che vuole comunicare, da me personalmente molto sentito, di ribellione a un conformismo e un omologazione sempre più diffusi (anche se l' autrice ci mette a un certo punto anche l' adesione ai valori di una famiglia "tradizionale", peccato, e purtroppo).
E' anche un DD "complottista", che mi soddisfa pure da questo punto di vista. Unico elemento veramente negativo, le battute di Groucho, terrificanti, di livello infimo, ma è qualche tempo che è così, con gli autori attuali, e comincia ad essere un problema.

7

Ovviamente e assolutamente TUTTI, poi anche TUTTE le altre collane fuoriserie, e anche diverse altre pubblicazioni extra-Bonelli, tipo gli albetti annuali di Riminicomix e altro.
Che poi mi ricordi poco di quanto ho letto, è un altro discorso.
(Sono riuscito con MM a mantenere il completismo, così come per NN, invece è andato a farsi friggere per DD, purtroppo, viste certe "degenerazioni" recenti ...)

IMPOSSIBILE REALTA'

(Strano titolo, così generico, potrebbe andar bene praticamente per tutte le storie di Zona X ...)
Gustoso il racconto introduttivo, la prima guerra del golfo che qui rappresenta addirittura la biblica battaglia finale, con Saddam-Lucifero contro le "forze del bene", e il generale americano che bombarda l' inferno !
E ottimo il racconto principale, che sviluppa e amplia in modo ingegnoso quel vecchio racconto che era poco più a livello di barzelletta, come alcuni del numero precedente.

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IL POTERE DEL TELECOMANDO

Questa invece mi ha abbastanza annoiato ... viene detto nell' introduzione che l' autore ha volutamente privilegiato l' elemento avventuroso, ecco direi sbilanciata da questo punto di vista.
Comunque forse all' epoca meno, adesso risulta un po' banalotta.

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Mi è venuto in mente che ci sarà anche chi prenderà TRE copie, una per leggere l' albo, e le altre due da tenere incelofanate.
O magari i più folli addirittura QUATTRO, per poter tirare fuori le mini copertine.

Ma avete visto quella del Maxi DD ? (la metto sotto spoiler ... )

Ancora paccottiglia inutile, e per un mese intero tutte le testate Bonelli saranno SENZA copertina in pratica ... La cosa negativa per me è questa.
Tutto poi per far prendere due copie ai collezionisti più integralisti e magari fargli comprare anche i personaggi che non leggono ... beh qualche copia in più la venderanno, ma non credo che faranno grandi numeri.

Non mi ha preso, lettura pesante, sarà per il sovraccarico di nomi tedeschi che sono sicuramente molto più del necessario, e anche i legnosi disegni non aiutano (anche se preferisco questa versione di Martin e Java, rispetto ai quarantenni dell' albo scorso !)
Vedremo la seconda parte, magari il mystero si rivelerà interessante, ma il problema di questo albo è la scrittura poco brillante, del personaggio di Castelli qui è rimasta solo la verbosità ...

5

Ma certo che non chiedo da DD un fumetto realistico, non lo è mai stato e non lo deve essere, però in questa storia non c'è coerenza, cioè una città rimane invisibile al mondo per decenni con una ciminiera di 100 metri che emette fumo ... va bene (ma con molta fatica, perchè mi sta bene che sia senziente, la centrale, ci sono stati altri albi con un tema simile, ma invisibile ?!?) ... ma poi arriva Bloch e la trova all' istante perchè "hanno segnalato un incendio".
Comunque su questo ci si sarebbe anche potuto passare sopra, ma è che in generale ho trovato fastidiosi dialoghi, Dylan, disegni, davvero non salvo nulla di questo albo.

P.S. A favore dell' autrice Gabriella Contu, vorrei dire che invece la sua storia nel penultimo Oldboy "Natale con l'orco" l' avevo trovata molto bella e delicata, proprio tutto un altro tenore. Così come buona l' altra storia del Maxi natalizio, che consiglio.

Edited by DarkStar - 18/3/2023, 18:45

Pure io avevo inizialmente pensato ad una civiltà aliena, essendo che si parla di "schiavi umani", ma era evidentemente nel senso di umani primitivi ... e infatti poi più avanti, sempre nell' albo scorso (pag.51) è scritto esplicitamente che le teste sono state costruite ad Atlantide.

Più che far comprare due copie degli albi, cosa che faranno solo una piccola parte, cioè i collezionisti integralisti, secondo me dato che appunto non ci sono anniversari stavolta, temo che la motivazione sia più che altro per "addolcire" la pillola di un nuovo aumento.

MAGHI E COMPUTER

Carina nel complesso, le prime due storie introduttive hanno una bella suspence ma un finale da barzelletta.
La storia principale è buona ma appesantita da un sovraccarico di informazioni e verbosità sulla pur interessante questione delle sette. Poi secondo me troppe cose mischiate assieme, un mondo dove la magia e il paranormale sono assodati, la vendetta è legale (!) e poi la società basata sui crediti tempo, come nel recente film In Time ... tutti spunti enormi che avrebbero meritato un albo a sè.
Qui la cosa migliore sono i disegni di Siniscalchi, che non mi ricordavo così bravo, visto poi come è lentamente declinato successivamente.

7

IL VIRUS

Diciamo sinteticamente che questa storia è fin troppo semplice e banale rispetto a quello che abbiamo vissuto sulla nostra pelle ... la realtà ha superato di gran lunga la fantasia. Soprattutto mi ha fatto ridere che qui la cura viene tenuta segreta !!!
Comunque non si capisce, all' inizio si dice che è un siero che accelera il metabolismo (lo scienziato dice "voglio sperimentare questa nuova sostanza") poi il gatto "contagia" la donna e da quel momento in poi si parla di virus, mah.

5,5

Più che "depone", mette proprio fine alla discussione.
Ma ripeto, secondo me era meglio considerarla immaginaria (e così era perfetta) perchè è proprio il fulcro della storia che non sta in piedi ... cioè l' idea è carinissima ma a patto appunto di non ambientare il tutto nella nostra realtà attuale.
Poi sarà una questione di punti di vista, ma per me quanto raccontato in quella storia ha un grado di inattendibilità massimo, non è semplicemente un dettaglio o un riferimento storico o di continuity, ma crolla proprio TUTTO.
Insomma ... non sono d' accordo con la scelta di Castelli.

Grazie, che non avevo il gigante sottomano.

Re rosso, mi associo al