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anche ne "la Regina di Saba" infatti il riferimento è esplicitato a pagina 23. Io non voglio fare commenti o dare giudizi di valore. Vorrei solo capire come gli autori costruiscono la logica di un racconto. Ad esempio perché chi suona la mascella non subisce effetti mentre gli altri che ascoltano muoiono? A pag.66 Asfaw Asrat dice che sia "ovvio". Boh. Per non parlare della demenza dell'organizzazione del golpe. Il giorno prima (pag.57) annuncia sui social di "prepararsi a qualcosa di clamoroso". Uno che è così scemo come ha fatto prima a essere intelligentissimo intelligentissimo? Per non dire del resto degli Etiopi che sono tutti allocchi, secondo la logica di questa trama. Leggono questo messaggio e a nessuno della polizia, dei politici, dei servizi viene in mente che potrebbe essere opportuno intensificare le difese? |