Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Posts written by Magico Vento

view post Posted: 5/11/2021, 07:51 Il virus elettronico - La Serie Regolare
Una storia molto divertente e ironica che ho decisamente apprezzato. Come ne "L'uomo che inventava le barzellette", il BVZA parte da interrogativi apparentemente assurdi e strampalati per creare una storia che invece si rivela assai appassionante. Il buon Castelli, inoltre, si dimostra per l'ennesima volta un genio, anticipando di alcuni anni il tema dell'invasione informatica dei virus. BVZM e BVZA sempre all'avanguardia, mi viene da dire.
Per quanto riguarda le curiosità e i mysteri proposti dalla storia, mi ha molto affascinato la vicenda della macchina analitica a vapore, considerata da alcuni l'antenata dei nostri computer. Anche la spiegazione di Babbo Natale sulla sua origine è interessante e riuscita. Simpatica, invece, la trovata finale per sconfiggere il virus. Nel complesso, non sarà sicuramente una delle storie migliori della serie, però dimostra una volta di più le grandissime capacità di sceneggiatura di Castelli.
Molto buoni i disegni di Corrado Roi, del quale si può già intravedere il potenziale che rivelerà successivamente.
Buona anche la copertina di Alessandrini, molto pertinente al racconto.

Storia: 8
Disegni: 8,5
view post Posted: 1/11/2021, 12:18 La donna immortale - La Serie Regolare
Una bella storia sulla Guerra senza Tempo che riesce a chiudere alcuni filoni rimasti aperti: viene infatti risolto il mistero sulla sorte della Grande Madre in Sardegna e del sesto clone della storia "Il segreto della Grande Piramide" (in effetti il perché non abbia risposto al richiamo non viene detto, ma, secondo me, fu così per il semplice fatto che non seguiva il programma "I mysteri di Mystère"). Il soggetto dunque è notevole e ricco di carne al fuoco. Molto intrigante pure la rivisitazione del mito di Iside e Osiride (e anche Anubi) in chiave atlantidea. Soddisfacente la parte finale con il doppio intervento prima di Orloff e poi del sesto clone. Il colpo di scena finale è un altro piccolo valore aggiunto a questo bel racconto scritto dal trio Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna.
Eccellente la prova di Bastianoni, che con il suo tratto molto realistico e particolareggiato ricorda Villa (che forse è intervenuto in alcune vignette). L'unico grosso difetto, a mio avviso, è la pettinatura di Diana, davvero inguardabile.
La prima copertina è ottima, la seconda niente di eccezionale.

Storia: 8,5
Disegni: 9
view post Posted: 30/9/2021, 06:17 A nord da nord-ovest - La Serie Regolare
Bella storia di Badino, ben scritta e con una documentazione e una ricostruzione storica eccellenti. Anche i dialoghi sono brillanti.
L'autore, grazie alla sua padronanza sul tema mysterioso, riesce a incuriosire molto il lettore sulla sparizione delle navi Erebus e Terror e a creare una sceneggiatura abbastanza appassionante. Ottimo anche il coinvolgimento del Wendigo, che, dopo Tex, Zagor e Magico Vento, approda anche su Martin Mystère. L'argomento dei Vikinghi in America è molto affascinante: suggestiva anche l'idea di questa tribù inuit-vikinga, che spiega con molta razionalità la nascita della leggenda del Wendigo.
Interessanti, infine, l'analisi critica sul tema dell'esplorazione e la "morale" che fa riflettere sull'intolleranza razziale.
Ho apprezzato notevolmente i disegni di Velardi, esclusa la sua rappresentazione del volto di Martin, troppo squadrato e non molto convincente. Il resto, invece, è ottimo e ricco di dettagli.
La copertina sarebbe anche accettabile, se non ci fosse la figura troppo grottesca del Wendigo sulla destra.

Storia: 8-
Disegni: 8,5
view post Posted: 27/9/2021, 13:46 La scintilla - Gli Almanacchi
Dopo il primo Almanacco stupendo, non mi aspettavo che anche il secondo fosse (quasi) allo stesso livello. Il BVZA non sbaglia un colpo e sfodera un'ennesima storia bellissima.
Come per il primo Almanacco, si tratta di una storia immaginaria ma davvero geniale che riesce a coinvolgere in modo incredibile. L'argomento della "scintilla" che ha portato alla civiltà è molto intrigante e la spiegazione che fornisce il racconto molto suggestiva: la parte in cui l'uomo in nero lo rivela è, per come è strutturata, davvero illuminante. Il mistero dei morti che scompaiono, infatti, riesce a creare tantissima attesa intorno alla sua spiegazione. Bellissimi gli (amari) spunti di riflessione sulla natura umana che la vicenda propone. Meraviglioso pure il drammatico e toccante finale, con la clamorosa "morte" di Martin Mystère. Solo applausi a Castelli per questo gioiellino, breve (80 pagine) ma davvero ottimo.
I disegni di Della Monica erano ancora lontani dal suo apice (che raggiungerà, a mio avviso, su Zagor), tuttavia già allora erano molto belli, piacevoli e rappresentativi.

Storia: 9+
Disegni: 8,5

P.s. Il dossier sulle ipotesi alternative sulla storia del mondo dal Big Bang all'Anno Zero è interessantissimo e fantastico.
view post Posted: 26/9/2021, 08:25 Un enigma di nome Jaspar - La Serie Regolare
Un ottimo episodio scritto dall'impareggiabile Castelli. Bisogna infatti riconoscere che anche per questa storia (come per altre dello stesso autore) l'unico aggettivo adatto a descriverla è "geniale" (termine forse un po' abusato, ma che in questo caso è davvero appropriato). Come suo solito, Castelli trova per ogni storia uno spunto nuovo e originale che contribuisce a rendere, insieme alla fenomenale sceneggiatura, l'intera trama molto intrigante, coinvolgente e appassionante: infatti quest'episodio mi ha tenuto incollato alle pagine fin dalle primissime vignette (è davvero impossibile capire come Castelli riesca a farcela, ma è così). L'enigma di Jaspar presentato fin dall'inizio è alquanto curioso e accattivante. Bellissima la parte in cui Martin riassume il finale di un romanzo incompleto di Dickens scritto da Jaspar in perfetto stile dell'autore (non so se questo finale sia stato completamente inventato da Castelli, ma è del tutto magnifico). La lunghissima parte in cui il dottor Phybes fa chiarezza sulla storia di Jaspar con una prolissa ma coinvolgente spiegazione è splendida; alcuni potranno trovarlo un noioso "spiegone", ma io la ritengo una sequenza interessantissima. La figura di Phybes, inoltre, è stata delineata alla perfezione da Castelli: non è completamente cattivo ed è un personaggio ambiguo (si rammarica di dover uccidere Martin in quanto è l'unico che lo capisce) ma ricco di fascino. Ovviamente, i colpi di scena nel discorso di Phybes sono numerosi e tutti davvero ingegnosi (così come l'idea di base dell'intero racconto). Bellissimo poi il finale, con una vignetta finale da far accapponare la pelle... Non vedo l'ora di rivedere Jaspar e sapere cosa riserverà il suo ritorno.
Ammetto che non vado matto per i disegni di Chiarolla e qui l'ho trovato anche più sottotono rispetto al solito. Tuttavia qualche bella vignetta qua e là si trova anche.
Bella la copertina di Alessandrini.

Storia: 9+
Disegni: 6,5
view post Posted: 17/9/2021, 16:15 La città sotto i ghiacci - Gli Speciali
Uno speciale Castelli/Alessandrini dalla trama ottima e ben costruita, che aggiunge un altro tassello al mondo mysteriano.
Geniale e magnifico il prologo, sia per per quanto riguarda la bellissima e affascinante narrazione del viaggio di circumnavigazione dell'Africa guidato da Annone sia per la scena del rapimento di Terith da parte dei Baalim, trovata che rende la storia molto intrigante. La scoperta che la scena mostrata nel prologo sia ambientata non nell'antichità ma bensì nell'attuale presente è un colpo di scena clamoroso inserito dal grandissimo BVZA. Interessante pure la parte all'interno della base di Altrove, dove Chris Tower fa fare un giro a Java e Martin. Bella la scena in cui Ahmed scopre il mistero sulla città d'oro nella Sierra Leone. L'idea di fondo che l'Antartide fosse abitata anticamente è sicuramente molto intrigante. Sublime anche il colpo di scena su Terith, che si scopre essere il primo uomo in nero della storia. Una storia, dunque, molto coinvolgente e consigliata ideata dalla folgorante mente di Alfredo Castelli.
I disegni di Alessandrini sono piuttosto appaganti e accompagnano validamente la sceneggiatura. Alcune vignette sono disegnate davvero magistralmente, come quelle del viaggio di Annone o quelle dell'arrivo dei Baalim. Alessandrini realizza anche la copertina dello speciale, che trovo abbastanza intrigante e riuscita.

Storia: 9
Disegni: 8,5
view post Posted: 16/9/2021, 06:27 Il Piccolo Popolo - La Serie Regolare
Una storia abbastanza semplice nel suo svolgimento, ma comunque davvero ottima, piacevole e intrigante, grazie al soggetto innovativo di Medda, Serra e Vigna e la folgorante e coinvolgente sceneggiatura di Alfredo Castelli.
La parte migliore è forse quella del racconto sulla storia del Piccolo Popolo e i suoi rapporti con l'Homo Sapiens (che ricorda un po' il rapporto tra Sapiens e Neanderthal presentato nel numero 7), che aggiunge un ulteriore curioso tassello dell'universo di Martin Mystère. Interessante la spiegazione sul comportamento dei Gremlins. Ben narrato e appassionante la sfida a cricket tra Martin e Butch. Bello il tragico colpo di scena finale su Shaun, uomo che non è riuscito ad accettare la deformità del figlio e che ha riversato il suo odio sul Piccolo Popolo. Molto simpatica la tavola finale! Nel complesso, una storia veramente bella, come tutte quelle del periodo.
Fregheri ai disegni fa un lavoro eccellente. Veramente accattivante e appagante il suo stile.
Non male le due copertine, che ricreano bene le atmosfere della storia.

Storia: 8,5
Disegni: 9
view post Posted: 3/9/2021, 11:32 Il segreto della miniera - La Serie Regolare
Torna Prosperi e tornano gli extraterrestri (che erano proprio il suo chiodo fisso)! In ogni caso, si tratta di una buona storia, dall'intrigante sviluppo e una bella morale di fondo, oltre a numerose e interessanti critiche sociali; tra l'altro, Martin curiosamente predice un avvenimento che si verificherà vent'anni dopo (l'elezione di Obama). Molto ben realizzata la figura dell'essere invisibile, che con la sua presenza riesce a creare una certa tensione nell'episodio. Ottimi i riferimenti allo scrittore Ambrose Bierce e alla sua misteriosa scomparsa. Geniale la trovata di Martin Mystère per rendere visibile la creatura e la spiegazione (che tira in ballo la composizione della luce) della sua invisibilità. Ottimo dunque anche il finale, che riserva non pochi colpi di scena. Prosperi si dimostra quindi ancora una volta un validissimo sceneggiatore che riesce sempre a dare un qualcosa in più alla serie.
Più che discreta la prova dei Cassaro, migliorati moltissimo rispetto alle loro precedenti prove. Li ho trovati migliorati anche nella rappresentazione dei volti, oltre che negli sfondi e nelle anatomie dei personaggi.
Buona la copertina di Alessandrini.

Storia: 8-
Disegni: 7,5
view post Posted: 2/9/2021, 17:08 Intrigo a Pechino - La Serie Regolare
Storia molto importante, visto che arricchisce la continuity con un nuovo tassello: scopriamo infatti addirittura quale potrebbe essere stata l'origine del pianeta Terra e della razza umana. L'universo narrativo della serie che Castelli sta ampliando poco per volta sta diventando sempre più affascinante ed entusiamante. A livello di trama, tuttavia, l'ho trovata abbastanza semplice e lineare, dunque non la considero un capolavoro ma "solo" una storia più che buona. Anche qui, però, l'aggettivo "geniale" casca a pennello. Bellissima la spiegazione di Li Voxian sugli Antichi Dei dell'Est e dell'Ovest, che spiega anche le numerose diversità tra la cultura occidentale e quella orientale. In questo episodio si scopre anche che il celebre esercito di Terracotta non è in realtà quello originale! Ottima pure la parte finale.
Per quanto riguarda i disegni, ho apprezzato i disegni di Deidda, il cui stile mi pare ammicchi un po' a quello di Casertano. Un po' altamente, però, la sua prova: alcune vignette sono perfette, mentre altre non sono completamente riuscite. Nel complesso, comunque, una buona prova.
Molto efficaci le due copertine, nonostante tecnicamente non siano nulla di che.

Storia: 8+
Disegni: 8-
view post Posted: 2/9/2021, 12:11 A nord da nord-ovest - La Serie Regolare
CITAZIONE (^Ned^ @ 1/9/2021, 21:34) 
Ho buone aspettative da questa storia, spero di non illudermi troppo..

Anch'io.
view post Posted: 31/8/2021, 21:43 La vera storia del capitano Nemo - La Serie Regolare
Aggiornamento delle mie storie preferite di Martin Mystère:
1. La spada di re Artù
2. Operazione Dorian Gray
3. Tempo zero
4. L'uomo che scoprì l'Europa
5. Agarthi!
6. Un vampiro a New York
7. I figli del sogno - Il ritorno dei Kundingas
8. La vendetta di Râ
9. La città delle ombre diafane
10. La vera storia del Capitano Nemo

Edited by Magico Vento - 29/11/2021, 16:48
view post Posted: 31/8/2021, 21:40 Morte al varietà - La Serie Regolare
Storia folle, ma geniale (e molto originale). Fenomenale l'inizio in cui viene presentata la curiosa storia di Wilbur Preskett, che, per sposare la vicina di casa Annie, ha deciso di risolvere uno dei mysteri (trovati in un articolo ironico) che neppure Martin Mystère ha svelato (tra cui il classico mystero della tartina imburrata: perché cade sempre dalla parte del burro?): chi inventa le barzellette? Da qui nasce un'avventura in cui si intersecano in modo quasi indistinguibile dramma e comicità. Basta questo folgorante inizio per rendere l'intera vicenda incredibilmente coinvolgente nella sua bizzarria, creando una certa attesa per scoprire il mystero dell'"uomo che inventava le barzellette". Bella la lunga parte finale, in cui viene inaspettatamente tirata in ballo Atlantide quasi in modo parodistico. Nel complesso un'ottima storia, molto insolita e geniale nella sua "assurdità".
Ottimi anche i disegni di Henry, se si esclude qualche primo piano di Martin Mystère davvero bruttino (in alcune vignette, per esempio, ha gli occhi troppo piccoli).
Copertine eccellenti di Alessandrini, soprattutto la seconda.

Storia: 8,5
Disegni: 8,5
view post Posted: 31/8/2021, 18:42 La vera storia del capitano Nemo - La Serie Regolare
Castelli riprende la "sottotrama" legata alla Guerra senza Tempo tra Mu e Atlantide e risponde ai numerosi interrogativi lasciati aperti nei precedenti episodi ("La falce del druido" e "Rapa Nui!" in primis, ma anche "Il mystero del Nuraghe" e "La città delle ombre diafane"), creando un racconto fondamentale per la continuity della serie, ma, soprattutto, scrivendo un fenomenale capolavoro.
Geniale la parte iniziale, in cui viene presentato l'interessantissimo funzionamento della stampante 3D, secondo il brevetto realmente funzionante creato, da quanto ho capito, proprio dallo stesso Castelli (il che dimostra per l'ennesima volta quanto quest'uomo sia un genio). Intrigante anche l'enigma del misterioso oggetto che è stato riprodotto da una persona ignota con questa straordinaria fotocopiatrice.
Eccellente poi la parte con Martin, Java, Mara e Robinson a bordo dello Yamato, in cui quest'ultimo rivela numerose informazioni sulla Guerra tra Atlantide e Mu, spiegando anche che la divisione tra "Orecchie lunghe" e "Orecchie corte" sull'Isola di Pasqua non era altro che la divisione degli abitanti tra Muviani e Atlantidei e che le fattezze dei Moai vogliono rappresentare quelle degli androidi muviani.
Memorabile pure il finale, con la comparsa di Amaterasu l'antica. Sublime anche l'ultima tavola, che dà un tocco finale molto inquietante. Complimenti dunque a Castelli per il suo ennesimo capolavoro.
Positiva anche la prova di Ricci, nonostante alcune vignette poco convincenti (ad esempio quella quasi caricaturale in cui Martin, Java e Mara si stupiscono vedendo la distruzione di Robinson).
Buone le copertine di Alessandrini.

Storia: 9,5
Disegni: 8-

Edited by Magico Vento - 24/8/2022, 22:53
333 replies since 5/5/2020