Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Posts written by Walter Dorian.

view post Posted: 21/10/2016, 11:42 American Horror Story - Libri e Tv
Dominique, nique, nique s'en allait tout simplement,
Routier, pauvre et chantant
view post Posted: 7/10/2016, 11:57 1) Ritorno all'impossibile - Martin Mystère - Le nuove avventure a colori
Scusate, ma che significa Soggetto e Sceneggiatura: I "Mysteriani" ?
view post Posted: 20/8/2016, 11:19 Xibalba - La Serie Regolare
CITAZIONE (Emti Asre @ 16/8/2016, 12:47) 
Sulla pg FB i commenti sono tutti positivi.

FB non fa molto testo; i commenti sono quasi sempre pressapochisti e tendono a compiacere l'autore della pagina dove si scrive e commenta.
view post Posted: 18/8/2016, 13:16 Xibalba - La Serie Regolare
Ho trovato molto misterioso l'incipit, inutile e allungabrodo la conferenza che non dà nè aggiunge nulla alla vicenda, mentre la parte dell'indagine, di tutta la ricostruzione per arrivare al cenote con i pedinamenti degli uomini del cartello criminale locale, l'ho gradita abbastanza(la cattiva coi fiocchi, l'argomento delle mutazioni sviscerato bene mantenendo sempre il movente celato e facendo crescere l'attesa), tanto da fremere per vedere come sarebbe finita.

È stato proprio poi un finale tronco e con qualche assurdità a farmi rifare altre valutazioni.
Coyota presentata come una altezzosa cattiva coi fiocchi, irriducibile paladina delle tradizioni Maya e messicane, assetata di potere, che in modo mansueto e ingenuo si concede e si consegna agli alieni per diventare da lì al resto dei suoi giorni un'incubratice umana! :wacko:


Se i narcos erano conniventi con la politica e polizia locale, perché scervellarsi a cercare dei fiumi sotterranei per smistare la droga sul solo territorio nazionale messicano?
Per quanto l'idea di fondo sia stata buona.

Sulle digressioni storiche della storia: gli indigeni del romanzo di Poe, Gordon Pym, erano africani, non indios.
La vicenda di Barrera da quello che sapevo io, è che lui prima aveva visto la ragazza annegare e poi l'apparizione dello spirito della ragazza da cui era entrato in paranoia pensando di essere perseguitato, non viceversa.

Disegni veramente pessimi. Sfondi bianchi, scarni e privi di dettagli. Diana è una donna normalissima come bellezza, Martin alcuni volti ha la testa ovale, in altri deforme, in altri sembra avere tratti orientali.

Storia: 6
Disegni: 4
view post Posted: 17/8/2016, 10:44 Posti misteriosi su questa terra - L'Archivio dei Mysteri
Città abbandonate: Sanzhi, il villaggio alieno sulla costa di Taiwan

Sanzhi è una misteriosa città che sorge sulla costa di Taiwan e sembra uscita da una storia di fantascienza. Il piccolo villaggio si trova a nord della costa di Taiwan nei pressi di Danshui, poco distante da Taipei, e fu costruito tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80.
[IMG][/IMG]
CITAZIONE
Sanzhi rappresenta una città bizzarra ed estremamente singolare, nonché unica nel suo genere. Le abitazioni consistono in una sorta di “baccelli” di vari colori aventi forma circolare, messi uno sopra l’altro. Moduli abitativi dalla forma tondeggiante, che ricordano le astronavi degli alieni.
Queste misteriose abitazioni, di cui purtroppo disponiamo pochissime informazioni, sono forse state costruite dal governo all’inizio degli anni ’80, nel tentativo di creare un posto lussuoso per le vacanze dei ricchi abitanti di Taipei.
Il concetto che molto probabilmente sta alla base di questo strano progetto è che gli edifici potevano essere espansi verticalmente in caso di bisogno, semplicemente aggiungendo più “baccelli” nella parte superiore.
Queste misteriose abitazioni, che forse un occhio maggiormente fantasioso potrebbe considerare una sorta di gigantesco alveare, hanno dato vita ad una serie di leggende riguardanti alieni e fenomeni paranormali, tanto da sostenere che il villaggio sia maledetto. La città è stata abbandonata e, da luogo di fantascienza, è diventata set adatto dove girare un film horror.
Le chiamano Ufo houses, le case degli UFO, ma una storia racconta che il progetto è stato abbandonato dopo una serie di incidenti fatali avvenuti durante la costruzione. Secondo le voci che circolano in zona, ora la città fantasma sarebbe posseduta da coloro che morirono costruendola, e, come non bastasse, sorgerebbe addirittura su un antico cimitero.
La città è stata concepita come lussuosa, e pare dovesse avere anche una diga per proteggerla dal mare. Pavimenti in marmi pregiati, un parco divertimenti all’avanguardia. Insomma, costò milioni dell’epoca sia in progettazione che in costruzione, ma, paradossalmente, nessuno ci ha mai vissuto.
Le singolari abitazioni, una ventina di palazzine trifamiliari con giardini privati e piscine in comune, sono opera del visionario Yu Zi che lavorò su commissione dello stesso governo di Taiwan, intenzionato a promuovere e, allo stesso tempo, sfruttare la zona al fine di attirare il turismo balneare.
Le Ufo houses derivano da una moda nata verso la fine degli anni ’60 da pellicole quali Futuro – A New Stance of Tomorrow di Mika Taanila e da pubblicazioni come Tomorrow’s House from Yesterday, in cui si parla di Retrofuturo, ovvero di un futuro immaginario nel passato e mai esistito. La crisi energetica degli anni ’80, tuttavia, non permise di portare a termine le palazzine, che furono in seguito acquistate da una compagnia di birra locale che voleva trasformare il villaggio in un centro turistico a cinque stelle, optando per un aspetto più minimalista : case bianche, con interni luminosi e un design in stile Arancia Meccanica di Stanley Kubrick.
Nello stesso anno però la compagnia decise di fermare la costruzione: alcune fonti rivelano che ci furono continui incidenti durante i lavori e questi racconti spaventarono così tanto gli abitanti da sconsigliare ai turisti di recarsi nella zona, convinti che nelle case aliene vivessero gli spiriti di coloro che vi morirono.
Gli edifici incompleti delle Ufo houses hanno subito nel corso del tempo un progressivo degrado strutturale, e la vegetazione si è impossessata di tutto. All’interno è possibile trovare mobili, letti, divani, suppellettili di ogni tipo, come se il luogo fosse stato abitato. Questo perché a Taiwan quando si propongono delle abitazioni in vendita, una o più case vengono completamente arredate per dare una dimostrazione pratica di come si possa organizzare l’ambiente.
Nelle giornate di sole, il villaggio alieno, con le sue varietà di colori e tinte vivaci, sembra un enorme parco giochi abbandonato. Ma quando il cielo è plumbeo, il paesaggio si trasforma in tonalità surreali e l’atmosfera assume tratti inquietanti : è come fare un viaggio nel tempo, un viaggio tra le rovine del futuro.
Meta di fotografi e curiosi da tutto il mondo, purtroppo, gira voce che queste misteriose abitazioni siano ormai state demolite. Tutto si crea e nulla si recupera.
D’altra parte, quando un luogo acquista la fama di maledetto, la paura e la superstizione hanno il sopravvento, e la gente lo rifugge come si parlasse del diavolo in persona.
Rimane la leggenda di una città unica, dove le case sembravano astronavi, ma incutevano un timore tale, che mai nessuno le volle abitare.

http://oubliettemagazine.com/2013/05/13/ci...osta-di-taiwan/
view post Posted: 17/8/2016, 10:34 L'oro di Re Mida - La Serie Regolare
E bravo anche Sforza dalle due tavole in anteprima, molto marcati e rifiniti i disegni a primo impatto.
view post Posted: 16/8/2016, 12:44 Il Nilo giallo - La Serie Regolare
Mi è sembrato un romanzetto rosa con una spruzzata di componente mysteriosa.
Non mancano le incongruenze: come hanno fatto Nur e Agata a nuotare sott'acqua per tutto quel percorso ? :wacko: La città perduta di Zerzur che doveva rimanere un segreto inviolabile per tutti, e invece ecco il tocco di buonismo dove Samir lascia in vita Martin e Diana <_< e finisce tutto a tarallucci e vino.
Devo dire invece, che la trovata di Alastir traditore non l'ho vista telefonata.
Mentre il popolo di anfibi e nuotatori era interessante e andava maggiormente sviluppato.
Copertina bella, ma Java che neanche appare che c'azzeccava ? :unsure: Non era meglio mettere Diana al suo posto ?! -_-
Buono come sempre il tratto sporco di Alessandrini.

Storia: 5
Disegni: 7
view post Posted: 23/4/2016, 01:03 Alieni e UFO - L'Archivio dei Mysteri
Mi è sembrata una mossa del conduttore per fare ascolto.
Dà subito la parola al tizio appena parla di essere un dipendente di Area 51(non di un catasto qualsiasi) senza dubitare un attimo.
view post Posted: 23/4/2016, 00:49 Il barone di Munchausen - La Serie Regolare
Scorrevole, senza punti morti, a qualche trovata ingegnosa gli si poteva dedicare di più.
C'è un cattivo molto interessante su cui attorno a lui il mistero cresce e si infittisce piano piano.
Una buona cattiva a sorpresa,
anche, più sorpresa perché a un certo punto pensavo potesse esserci un dualismo con Diana che -ci sarebbe stato bene-, poi risulta intuibile
che fosse in combutta con Kawasaki.

Restando al cattivo di turno, alcune trovate piene di ingegno del BVZA come
manipolare le persone e diventare una sorte di santone-tiranno illuminato prendendo beni immaginari materiali per rivenderseli alla gente smaniosa di potere, lusso, lussuria ecc.,
erano temi caldi, intriganti che avrebbero meritato maggiori spunti e non un paio di misere pagine, forse togliendo la parte storica del Barone o comprimendola di molto gli si sarebbe potuto dare vasto spazio.
Buoni i vari richiami
a storici nemici, il fascio di luce che materializza le paure, la Van Tuys spietata, soltanto un po' pacchiani gli alieni ho trovato
. Ma comunque è un finale non tirato via dove si sente una certa tensione con qualche pizzico d'umorismo castelliano
"Brody(preoccupato a vedere Diana seminuda) concentrati!
". :lol:
Puliti e lineari i disegni dei Bros senza sbavature.

Storia: 7,5
Disegni: 8,5
view post Posted: 22/4/2016, 11:03 La tazza "mug" di Martin Mystère - Il Collezionismo
CITAZIONE (comativa @ 22/4/2016, 11:59) 
CITAZIONE (Walter Dorian. @ 22/4/2016, 11:56) 
Uhm, su Zagor non concordo.
Quelle immagini sono state usate in tantissimi gadget storici, sono iperinflazionate.

dico quella rossa con il simbolo giallo e la scritta zagor, certo che sono state usate..

Sì, potevano usare un po' di immagini inedite e originali, questo intendevo.
view post Posted: 22/4/2016, 10:56 La tazza "mug" di Martin Mystère - Il Collezionismo
CITAZIONE (comativa @ 22/4/2016, 11:51) 
di sicuro le migliori sono quella di MM e quella di zagor con il simbolo.
se ci saranno ad etnacomics magari una la prendo..

Uhm, su Zagor non concordo.
Quelle immagini sono state usate in tantissimi gadget storici, sono iperinflazionate.
view post Posted: 22/4/2016, 10:55 Ripensare Martin Mystere - Martin Mystère - Varie
Un paio di disegnatori del livello di un Bocci o Andrea Venturi.
Un parco di nuovi nemici e comprimari: da neofita, sto vedendo che troppo spesso stanno ripescando personaggi e filoni vecchi.
Sulla lunghezza degli albi e delle storie a me va bene così; riportarlo mensile sarebbe impossibile a meno di un rialzo delle vendite mensili. E comunque con 160 pagine e già come leggere una storia sviluppata in due albi.
view post Posted: 22/4/2016, 10:42 La tazza "mug" di Martin Mystère - Il Collezionismo
Quella di Martin Mystere è la più solida e sostanziosa.
view post Posted: 11/4/2016, 12:58 Le nuove avventure a colori - Martin Mystère - Le nuove avventure a colori
CITAZIONE (myster jinx @ 9/4/2016, 14:56) 
Premesso che non leggevo Dylan e dunque non posso giudicare Gualdoni...

Nemmeno io lo leggevo, ma parlano i dati oggettivi: grosso calo a livello di vendite mensili e sostituito per disperazione come curatore.

CITAZIONE
Forse concorderei con te se non sapessi cosa c'è dietro.
Castelli ha messo molti "paletti" e ha presieduto a tutte le riunioni fatte finora per la progettazione.
Ha sempre l'ultima parola grazie alla supervisione.
Cioè il suo ruolo non sarà quello di Bonelli nell'epoca Toninelli, sarà sermpre attivo, sul pezzo. E Alf ascolta sempre i suoi lettori (ricordate che il seguito della storia di Anabel Lee naccque da noi?).

Ma ci mancherebbe che non abbia messo dei paletti, mica discuto questo. Ogni curatore dà a uno sceneggiatore un'indirizzo di come dovrà essere improntata la serie e che la sua visione del personaggio deve essere rispettata, ma lo stile non può imporlo. Può consigliare di riscrivere una scena, ma i dialoghi verbosi, i personaggio monodimensionali e vari difetti di uno sceneggiatore si percepiscono e vengono fuori alla fine: quelli non mutano

CITAZIONE
E comunque Gualdoni si occuperà solo del reboot

E ci mancherebbe. Però era una miniserie concepita nell'ottica del rilancio di Martin Mystere, e chiamare chi viene da una gestione disastrosa su Dylan Dog mi sembra una scelta infelice.

CITAZIONE
Riflessione su Toninelli: è vero che le sue storie su Zagor non incontravano il gusto dei lettori. Ma senza di lui Zagor avrebbe chiuso e non avremmo ora l'Era Burattini. Quando anche le brutte storie aiutano

Il merito di aver retto la baracca dopo l'addio di Nolitta è stato di Sclavi(che è venuto prima come gestione e che ha avuto il merito di reggere il gravoso impatto dell'addio di Nolitta), non certo di Toninelli. Altri 3 anni con la gestione Toninelli avresti chiuso, Bonelli stesso si era stufato e le vendite colavano a picco, in un periodo in cui i fumetti spopolavano che li leggevano anche dal parrucchiere.
view post Posted: 9/4/2016, 11:48 Il Nilo giallo - La Serie Regolare
CITAZIONE (DarkStar @ 9/4/2016, 11:23) 
Copertina che evidentemente si rifà a quelle dei libri gialli o polizieschi

Essendoci Agata Christie comprimario hanno scelto quest'impostazione evidentemente.
Molto bello come taglio comunque.
65 replies since 30/12/2015