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| Seguito stupendo, perfettamente armonizzato con il primo e che mi ha fornito le soluzioni che cercavo. Veramente coinvolgente questo soggetto costruito su Mesmer, ma in particolare mi hanno affascinato tutti i dettagli tecnici, medici e alchemici che hanno condito la vicenda, posati dall’autore in modo preciso e coerente. Anche l’interazione degli UIN è stata perfetta: riconosco, più che mai, i tenaci professionisti della disinformazione che non cedono di un millimetro quando hanno puntato la preda, per un “file” che hanno aperto nel XIX secolo, periodicamente “manutentato”, e sigillato definitivamente nel post 2000. Pensandoci bene, forse, indipendentemente dal “braccio” di appartenenza, li vorrei ancora più freddi e spietati come i colleghi australiani, e meno insicuri e macchiettisti (quando operativi). Stavolta l’autore mi ha fregato e costretto all’errore sulla questione “Jill”, presunta villain con un piano criminale occultato: era Mary il “topo da appartamento”. Vedremo comunque in futuro se era solo carne fresca per Aaron, oppure una dei citati infiltrati degli UIN nell’ABC. Avvisate Inverary che, da oggi, a New York è disponibile il modello “non decomponibile” (e quando si ossida il neandertaliano più longevo della storia?). Comunque una cosa evince dalle ultime 2 storie di MM: l’immortalità è un fardello che puoi sopportare per qualche secolo, dopodiché diventa un inferno in terra. P.S L’avete letta l’ultima di Boris. Sono ancora sdraiato ….
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