CITAZIONE (Pigei @ 31/12/2021, 10:25)
Sicuramente una storia piacevole e leggera, un divertissement in tema natalizio come già detto da altri utenti.
Quindi una storia che va valutata per quello che è, senza troppe pretese.
Passando ad altri contenuti di questa nuova versione degli albi, devo dire che sono insoddisfatto. Innanzitutto quando compro MM, io voglio/vorrei comprare un fumetto. Invece ultimamente mi ritrovo davanti ad un minestrone di contenuti disparati. Fumetto di Martin, poi la striscia Kids, zio Boris, la parte "enciclopedica", il romanzo a puntate tipo Beautifull...
Poi si potrebbe parlare del modo e dei contenuti. La parte enciclopedica, cioè la prima parte della fantasmagoria, è prolissa e spesso ricalca contenuti rintracciabili già solo su Wikipedia. Il romanzo in micro puntate lo trovo illeggibile, proprio per questo frazionamento.
Ma più sinteticamente, come dicevo, io vorrei un fumetto.... Questo allungare il brodo con altri contenuti non accresce la mia utilità marginale, come direbbero gli economisti.
Ho la presunzione di credere, anche da interventi passati (compreso il mio), che il 90% dei lettori mysteriani la pensi allo stesso/in questo modo. Puoi pure avere i problemi sul costo delle tavole disegnate che vuoi, ma se non riesci a garantire al lettore di fumetti almeno 96 pagine di nuvole parlanti come per qualsiasi albo della concorrenza, vuol dire che stiamo davvero camminando sul ciglio del burrone. Provare era lecito, e credo che dopo la prima annualità prenderanno atto della cosa.
Ma il problema grosso è un altro. I divertissement letti fino ad oggi sono pure discreti ma, vuoi perchè ci sono gli 80 anni, vuoi perchè si avvalla la "doppia" sui vampiri per farci una risata, e infine c'è il Natale... ma quale pazzo suicida propone un rilancio del personaggio con un continuo omaggio ai vecchi lettori, invece di partire in quarta su un argomento in continuity che cavalca la spina dorsale della serie? Mi spingo addirittura a dire un evento in saga che seduce i nuovi lettori in febbrile attesa per l'albo del mese dopo. Quando si fece il rilancio col bimensile si partì con un piccolo gioiello che svelava l'origine del satellite "Fine dei tempi", per poi proseguire con storie di buon spessore che mano a mano mostravano al lettore chi era veramente Martin Mystère. Cioè, devi partire con un progetto ben definito volto a conquistare nuovi lettori che mai hanno incrociato il personaggio. Quà, invece, è la fiera dell'autoreferenzialità: si continua a ridere e scherzare vivendo sulla fama del personaggio, con una continua strizzatina d'occhio allo zoccolo duro dei lettori. Praticamente il 40% di divertissement su 8 albi + storie autoconclusive, a sensazione senza sbocchi futuri. Il rilancio più suicida della storia del fumetto.
Che a me non tocca, perchè io Martin Mystère lo leggerei fino alla fine dei tempi, perchè tocca temi e mi presenta un mondo che non troverò mai nelle altre letture sorelle che compro mensilmente. Ma un nuovo lettore che non conosceva il personaggio, e che è partito col numero degli 80 anni e ha proseguito fino ad oggi, che cavolo mai di colpo di fulmine ha avuto?. Cioè, io ho iniziato casualmente con "Le piste di Nazca", lui con "Ottantanni fa". Trova la differenza...
Edited by SEMTEX - 10/1/2022, 20:34