| La famiglia di H.P.L. è importantissima, sia per la biblioteca che avevano, che per lo stimolo dato al giovane Howard nella "direzione giusta", che per i segreti che custodiva, sia come libri che come messaggi passati di generazione in generazione.
Comunque, per chi voglia approfondire il discorso di Lovecraft come volenteroso discepolo dell'occulto "della mano sinistra" metto le informazioni seguenti: La prima appropriazione esplicitamente occulta della narrativa di Lovecraft può essere fatta risalire al mago britannico Kenneth Grant, una delle figure più vivide e controverse a emergere dalla corrente Thelemica iniziata da Aleister Crowley, e il capo rinnegato della New Isis Lodge e del Typhonian Ordo Templi Orientis. In un articolo scrittp per Man, Myth and Magic nel 1970, e due anni dopo nel suo libro The Magical Revival, Grant sostenne che, attraverso la sua straordinaria vita di sognatore, Lovecraft era legato alle vere tradizioni della magia antica e contemporanea; in quest'ottica, Necronomicon è un libro "reale" nascosto nei registri akashici che la mente sveglia di Lovecraft era troppo riservata e timida da accettare. Grant era particolarmente interessato a mettere in fila curiose somiglianze tra i nomi e altri elementi della tradizione Thelemica e Lovecraftiana, come Yog-Sothoth ed il Sut-Thoth di Crowley. In tutto questo, il grado di ironia o di giocosità diabolica di Grant è, come sempre, difficile da valutare. Data la sua florida immaginazione e l'uso parsimonioso della borsa di studio, ammetto che i testi di Grant - che includono le elucubrazioni su Bela Lugosi - già arrivano ai limiti dei confini tra originalità occulta e finzione. L'anno 1972 vide anche la pubblicazione di The Satanic Rituals di Anton LaVey, un testo di accompagnamento alla popolare Bibbia satanica del leader della Chiesa Luciferina. Il libro include due riti lovecraftiani scritti dal deputato di LaVey, Michael Aquino, "Ceremony of the Angles" e "The Call to Cthulhu." Nella sua introduzione, Aquino legittima l'appropriazione occulta di Lovecraft secondo linee molto meno soprannaturali di Grant, sottolineando invece la filosofia amorale che Lovecraft possiede e il potere soggettivo, archetipico e possibilmente profetico della sua fantasia. Questa argomentazione si accordava con il linguaggio dello "psicodramma" che LaVey stesso offriva come spiegazioni non soprannaturali per il potere trasformativo del rituale blasfemo della sua dottrina. Come corollario pragmatico a questa visione costruzionista, Aquino sviluppò un linguaggio rituale privo di significato per i suoi rituali, una "lingua yuggotica" basata sul discorso alieno che Lovecraft fornisce in "The Dunwich Horror" e "The Whisperer in the Dark". L'efficacia di tale linguaggio gutturale e semanticamente vuoto è anche descritto da Grant nella sua discussione sul Culto dei Nomi Barbari All'interno della Chiesa di Satana, LaVey ha fondato un "Ordine del Trapezoide" informale il cui nome è stato ispirato in parte dalla storia di Lovecraft "Il caccatore del buio", che presenta un "trapezoidale splendente" usato da un culto estinto chiamato Chiesa della Saggezza Stellare ("Church of Starry Wisdom"). L'Ordine del Trapezio diventerà in seguito il supremo organo esecutivo della Chiesa di Seth di Aquino, dove la corrente lovecraftiana fu interpretata in parte come una forza di soggettività apocalittica. Altri importanti ordini lovecraftiani nel corso degli anni hanno incluso la Lovecraftian Coven, fondata da Michael Bertiaux, un praticante di "Gnostic Voudon"; Cincinatti's Bate Cabal e The Esoteric Order of Dagon, una setta ispirata alla Thelema e alla Typhonian fondata da Steven Greenwood, che negli anni '60 divenne magicamente identificata con l'eroe immaginario di Lovecraft, Randolph Carter. La magia lovecraftiana è diventata anche un importante leitmotiv, quasi un segnale, per i maghi del caos, il cui approccio "postmoderno" (e in gran parte sinistrorso) alla contingenza dei sistemi occulti tradizionali è affermato in modo risonante dall'adattamento di una cosmologia profondamente antiumanista (anche se fittizia) che ha la caratteristica aggiuntiva di essere inventato da un nichilista, filosoficamente parlando, come era il buon Lovecraft.
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