Manuel Bradbury |
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| ques'albo si presenta bene, anche perché c'è ancora il mitico Zio Alfredo ai testi e il tema stuzzica i miei interessi. Una curiosità: ma come mai Castelli in questi due ultimi numeri ha coadiuvato un altro sceneggiatore e non ha scritto per intero le storie? Io sono un integralista, lo ammetto, preferisco gli albi scritti solo da Castelli. Chissà come si è diviso il lavoro insieme a Enrico Lotti... quali sono le parti scritte da lui e viceversa. Spero che entro quest'anno esca qualche sua storia interamente sceneggiata da lui.
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