L'esperimento del dottor Mesmer, Martin Mystère n. 401

A me Grimaldi piace, più di tante "new entry".

Per me non stanno sbagliando un racconto neanche a (non) pagarli. Completamente alternativa dalla “zona del crepuscolo” di Dylan Dog, snocciola un soggetto in salsa alchemica che tiene incollato il lettore dalla prima sfogliata, con un mystero sul quale nemmeno Poe ci aveva capito niente all’epoca (ha registrato la veridicità del fatto, ma non ha mai approfondito l’indagine, accontentandosi dell’effetto letterario). Possibile che la misteriosa ladra di manoscritti sia la finta oca Jill, solo apparentemente gemella divisa dalla nascita dalla nostra Angie? Quasi sicuro che il web designer Lance sia uno stretto parente dei vicini Morgan.

Mi chiedevo se gli autori si sono ispirati allo stupendo “Il triangolo segreto”, pubblicazione francese nella quale veniva spiegato chi era veramente Gesù e perchè era immortale, perché non vorrei che quei simboli alchemici avessero proprio origine da un’antica setta egiziana di guaritori visionari.

In attesa del finale, un buono pieno. E datecene sempre di più di tavole.