Pino Rinaldi, Disegnatore

Bella e simpatica cartolina natalizia Secondo voi, c'è la possibilità di invitare Rinaldi qui sul forum?

@ Il Re Rosso: sarebbe fantastico! Se Rinaldi è disponibile e se lo staff è d'accordo, si potrebbe aprire un topic "Domande per Pino Rinaldi" nella sezione autori

Per me non ci sono problemi nel rispondere alle Vs. domande.
Tenete presente che Martin Mystère è il mio personaggio preferito della scuderia Bonelli , ma dovrebbe agire di più e parlare di meno.
Zagor invece lo troverei più divertente da disegnare, con più fantastico e meno western.
Sapendo di essere tra persone civili, trovo inutile specificare che le domande dovranno essere senza doppi fini e poste educatamente, non pregiudizievoli di polemica... Grazie per l'invito!
Il V.B.Z.Pino.
PS.
Avvisatemi se farete il topic.

Diamo un caloroso benvenuto a Pino Rinaldi, disegnatore di Caccia alla strega e autore che nella sua carriera ha lavorato per numerose case editrici italiane ed estere, tra cui la Marvel Comics. Grazie per aver accettato di rispondere alle nostre domande. Ecco le prime

Anzitutto volevo farti i complimenti: anche se ho avuto modo di leggere solo i tuoi lavori per la Bonelli - che ho apprezzato molto -, sfogliando il tuo blog mi sono fatto un'idea più ampia della tua carriera e, soprattutto, della grande passione con cui ti dedichi ai fumetti. Volevo poi chiederti:

1) Su quali progetti stai lavorando attualmente?
2) Ho letto che Martin è il tuo personaggio bonelliano preferito: lo hai seguito e/o lo segui ancora come lettore?
3) Sono incuriosito dalla tua esperienza con la Marvel Comics: come è stato lavorare nel mondo del fumetto americano?

Grazie

Ed eccomi alle prime tre risposte:
1)Attualmente prediligo lavorare sui miei personaggi, sia WILLARD the WITCH che l'AGENZIA-X( in estate uscirà un suo cartonato) e di nuovi. Mi piacerebbe poter fare un giorno un cross-over tra il mio Willard e Martin Mystère, sono convinto che i due andrebbero d'accordo.

2)Purtroppo non ho avuto il tempo per seguirlo in prima persona... ma se dovessi rimetterci le mani sopra, la ma professionalità mi obbligherebbe a leggere tutto quel che mi sono perso del personaggio.

3) Mi sono divertito non poco , peccato che hanno ritmi snervanti ed impossibili.
Per rispettare le scadenze devi avere dei collaboratori che ti aiutino alle matite... ma io amo lavorare da solo, al massimo in compagnia di una tazzina di caffè.

Grazie per le risposte

Riguardo a Martin, se in futuro ci fosse la possibilità di lavorare nuovamente sul personaggio, che tipo di ambientazione ti piacerebbe disegnare? E c'è un personaggio - bonelliano o non - con cui ti piacerebbe cimentarti?

Io amo disegnare tutto ciò che inizia per "FANTA...", anche l'horror non mi dispiace, insomma devo poter creare esseri ed ambienti surreali.
Altri personaggi Bonelli, vedrei bene Zagor,come già detto, con le sue connotazioni super-eroistiche inespresse.
Un racconto breve colorato(forse anche scritto) da me di Dylan Dog.
Fuori dalla Bonelli sono tantissimi i personaggi che amerei non solo disegnare, ma anche scrivere.
Kriminal e Satanik e tutti i supereroi Marvel e DC.
Anche qualcuno dimenticato come i T.H.U.N.D.E.R. Agents di Wally Wood.
Ero stato contattato, ma non ci mettemmo d'accordo sullo sviluppo delle storie...
Mi aspettavo domande su "Caccia la Strega" , per rispondere alle lacune lasciate da Sauro Pennacchioli nel suo essersi messo in gioco con voi... anche su lo strano parto del "Caso Ettore Majorana"
Per esempio se potessi fare la Cross-Over Martin/Willard, riprenderei Bea, la bambina di Caccia alla Strega, dieci/dodici anni dopo... tanto Claremont è a pochi chilometri da Smileville...

Il mitico Franco Bignotti fece molto di più che ridisegnarmi due tre volti di Martin... ridisegnò parecchie vignette..
Fece un gran lavoro, ma era troppo distante dal mio modo di disegnare, e il risultato finale fu stridente.
Non ho mai avuto l'occasione di conoscerlo e ringraziarlo, nonostante tutto tentò di rispettare il mio segno, non scordiamoci che all'epoca per la DAIM PRESS ero uno sconosciuto...lo trovo il gesto di rispetto da parte di un grande professionista...
Grazie, la domanda non era affatto poco appropriata... altre domande come questa potrebbero spiegare cosa sia essere un "FUMETTARO".
Purtroppo non mi chiamo "PINO HOUDINI" e sul mago ci andrei cauto... Grazie comunque!

Sì ma io non ne sapevo nulla. Non ebbi ne un plot e nemmeno tutta la sceneggiatura per sapere di cosa trattasse e quali fossero i personaggi principali e secondari, dovetti andare di intuito.
Tranne che il padre biologico di Bea fosse calvo e la ragazza che la protegge di colore, non avevo altre descrizioni sui personaggi.
In questo caso non credo che la colpa fosse di Pennacchioli, ma di chi si occupava di farmi pervenire la sceneggiatura... non so chi fosse, forse Castelli... ma è noto che Alfredo è un po distratto...
Dalle pagine di prova per MM., all'arrivo delle prime pagine della sceneggiatura passò un anno...
Rimettendo a posto il magazzino, qualcuno si accorse che io non consegnavo tavole da un anno. Marcheselli mi telefonò per spiegazioni, ed io risposi "Ma allora sono stato preso!?..." Il giorno dopo tramite corriere mi arrivarono le prime 24 pagine.


Ne "lI CASO MAJORANA", al contrario ebbi subito metà sceneggiatura: 90 pagine. Quando ero verso la fine, mi telefonò ANTONIO SERRA per propormi dietro sollecitazione di DECIO CANZIO "NATHAN NEVER". Io obbiettai che ero impegnato con altre novanta pagine di MM., le aspettavo da Castelli. Serra rispose che nel frattempo avrei potuto disegnare almeno altri 2 NN.
Quando decisero, almeno otto o nove anni dopo di terminarlo, io non lavoravo più per loro e Castelli (molto probabilmente) non ricordava più come doveva continuare, fu chiuso tutto in un albo se non erro.

Riporto anche qui una segnalazione fatta dall'amico Re Rosso nel topic di Get a Life!. Sulla pagina deviantART di Pino Rinaldi (che trovate a questo link: http://pinorinaldi.deviantart.com/) potete ammirare tra le altre due belle illustrazioni dedicate al mondo del BVZM, intitolate I, Martin and Bea twenty years later... e Bea today. La prima è l'illustrazione realizzata per Ritratti di Famiglia, il II Libro di Amys.