Tutto perfetto, stavolta: clima, disponibilità del personale, programma...
Un numero nutrito di autori superiore ad ogni previsione, segno comunque distintivo di questa rassegna. Ero ad una conferenza e avevo ADE CAPONE seduto a fianco a me senza rendermene conto. Al Comicus prize c'erano Simeoni, Uzzeo e Ortolani (impossibile vederlo serio
), e a parlarci capisci da dove nascono i loro lavori. Chissà poi chi non ho riconosciuto. Non ho visto Granov perchè sono entrato che erano già le 10... e sono filato dritto allo stand Bonelli. Come dicevo, hanno bandito la Mega area videogames (chiassosa e fuori contesto), a potenziamento degli stand di commercianti tra i più estrosi mai visti. Diciamo che quell'area era fortementemente contaminata dal Giappone, con vendite di sushi, negozi con merchandising nippo, etc...Ma anche una favolosa pasticceria siciliana, uno stand di modellini "da panico", il ponte di comando dell'Enterprise...
Potenziato il programma cosplayer, con palco sempre in fermento e cantanti veramente inedite, che tuttavia avrà la sua fase più accesa proprio oggi.
"Usato" non pervenuto: non era ovviamente la fiera adatta. Giusto il FLEX n.1 con Martin, perchè era talmente ottimo che ho pensato di sostituire il mio (10 Euro).
Soddisfatto perchè, tra conferenze e fila (lunga) alla Bonelli, sono riuscito ad incastrare giusto i tempi, lasciando quelli "morti" per la visita agli STAND e il doppio panozzo dal coreano. Un programma più nutrito avrebbe solo creato sovrapposizioni.
Oh...Giardo mi ha riconosciuto, senza che io aprissi bocca, appena mi ci sono presentato davanti (merito della
foto)
. Quasi perfetto!...Quasi..perchè credeva fossi del forum di Nathan. Fortissimo e semplicissimo come me lo aspettavo
.
Di Clemente non è potuto venire...ma gli altri 3 c'erano tutti.
Vè che meraviglia!...
http://img341.imageshack.us/img341/940/file0003f.jpghttp://img254.imageshack.us/img254/3517/file0002l.jpghttp://img3.imageshack.us/img3/4351/file0001y.jpgC'era lo Stand del Comicon con il volume n.1, quello dello scorso anno. Ho tentato:...<< Ragà, non è che avete il numero 2 non in vendita proprio sotto il banco? Magari un prototipo in fase di definizione che vi siete portati dietro?...Intendo Quello su Martin >>.
Ahimè...mi hanno confermato che sarà presentato al COMICON del prossimo mese, e che in questo momento stanno proprio facendo stampare la copertina che hanno deciso di applicare. Loro dicono di ordinarlo direttamente da loro, ma, per evidenti spese postali e di trasporto (vedi precedenti), io spero di trovarlo in fumetteria/libreria come l'AUDACE, che svetta ovunque.
Kilometrica conferenza di Lupoi sulla Marvel. Troppa carne sul fuoco. Da leggere una sintesi su Comicus.
Finalmente la DC!!!!!!.....
Ho tempestato di domande Corti. Alcune informazioni che Comicus ha messo nell'articolo dedicato le si deve a me.
Mi limito a 2:
Purtroppo LUCIFER, causa saturazione del materiale proposto, verrà accantonato per tutto il 2012 (ahimè). Se ne parlerà il prossimo anno, appena finito INVISIBLES e con TRASMETROPOLITAN in fase avanzata.
Appropo'di TRANS'. Gli ho chiesto se la scelta di troncare le tavole nella nuova edizione fosse voluta, e se
l'intera opera sarebbe proseguita su questa strada. Piuttosto imbarazzato e intristito, Corti mi ha assicurato che c'è stato un PROBLEMA TECNICO insormontabile per la realizzazione di questo numero 1, e che non ci sarà un secondo caso simile in futuro. Io l'ho comunque preso...e rimane avanti anni luce dalle PLANETATE.
Gli ho chiesto, inoltre, se ci poteva scappare a breve una ristampa ABSOLUTE di Fables, con il lettering rifatto da zero.
Mi ha detto che per ora non è prevista, ma ha assicurato (su mia insistenza), che niente verrà ristampato senza essere stato interamente supervisionato e corretto. Ho comunque insistito di non farsi ingannare dal solo lettering, ma di rivedere proprio anche le traduzioni...
Infine la STAR. Una valanga di Manga...
Solo il legal-triller LAW fra le uscite nostrane. Apparentemente palloso, perchè verte su un argomento da classico telefilm americano e che invoglia a credere che si svolga nelle aule di tribunale. Invece sembra davvero interessante, perchè gioca tutto sulla estrosità e dinamicità delle "difese" americane: studi legali formati da personaggi "discutibili" con caratteristiche diverse, e con lo scopo di vendere una "storia" credibile alla Giuria, vero organo decisionale del processo d'oltreoceano. Per cui c'è un team di affabulatori, psicologi, investigatori acuti, capitanati da una virago cinica che gioca "al limite".
Edited by SEMTEX - 8/4/2012, 17:29