Finito. Mi è piaciuto tutto (disegni, sceneggiatura, dialoghi...).
Temevo che all'inizio si incagliasse in un infinito spiegone fra la "virago" Papà e Aldous, ma poi mi sono reso conto che quella "base" di informazioni era necessaria al fine di non creare equivoci sullo scacchiere in campo (anche se io, fedele ascoltatore giornaliero de "il gazzettino del Risorgimento" su Radio 24, partivo avvantaggiato
).
I personaggi storici coinvolti sono tutti funzionali (no pretestuosi cameo) e incastrati alla perfezione.
Hanno pure avuto una fortuna sfacciata
...
Altrove sensibile alla "crisi europea" perchè prossima a vivere una vicenda quasi analoga sul territorio americano. Incredibile la coincidenza dei tempi.
Anche un episodio di "chiaroveggenza" degli autori nei miei confronti.
La linea temporale visitata da Ghislanzoni, quella che mostra un'Europa "STEAMPUNK" unita, pacifica e dove il denaro sembra stato abolito...E' IL MIO MONDO AGOGNATO DA SEMPRE!!!!
Mi chiedo in che istante abbiamo imboccato la via sbagliata?....Che ovviamente, dal 26° Secolo si guardano bene dal correggere (pena: la loro cancellazione), al punto che se Gigogin avesse fallito, Nathan era già in loco a subentrare
.
Giardo disegnerebbe un grande MM.......Ma mi trattengo, perchè...<<ma poi, Storie di Altrove?>>
Voto: Buono.
P.S
Ho la citazione!.....(caso mai qualcuno mi fregasse il merito
)
Il parassita simbionte Recagno l'ha addocchiato sicuramente in "L'ACCHIAPPASOGNI". Compreso la sua ingloriosa fine sotto la suola...
