Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


L'orizzonte degli eventi
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L'orizzonte degli eventi, Martin Mystère n.311

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view post Posted on 21/10/2010, 17:54
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (SEMTEX @ 20/10/2010, 21:32)
Tutto vero!.....Ma la "doppia linea" in RaF, seppur teorizzata da Doc nel secondo, mi sembra una "buttata li" degli autori in piena confusione.
Con tutte le modifiche effettuata nei loro "salti", sarebbero dovute nascere tante linee nuove, ognuna con una propria evoluzione che dipendeva dai nuovi elementi introdotti. Quindi ognuna indipendente dall'altra. Ci sarebbe sempre stata una linea dove il Mc...sarebbero stati dei perdenti.

Invece, per tutta la trilogia, Doc cerca di conservare (o modificare) quella linea come se fosse l'unica esistente. L'unica in cui si può scrivere il destino di Marty.

Per me Raf è come LOST...con la differenza che in lost la linea è immodificale e si ripara automaticamente. In Raf la modifichi continuamente, e alla fine rimane lei.
Questo coltivano per 3 film (escluso quell'intervento di Doc che mi sembra forzato).

Beh, certo che è "buttata lì", Zemeckis mica è uno scienziato, che vuol dì :D (e allo stesso modo Alessandrini che rappresenta il buco nero come un cerchio piatto :ehsì: )
Probabilmente hai ragione tu, epperò Brown la spiega così, io tenevo a ricordare quello :D


CITAZIONE (SEMTEX @ 20/10/2010, 21:32)
Aggiungo questo sul 311
Ci ho pensato, e per me questo racconto non è nemmeno fuori continuity.
SPOILER (click to view)
Questo buco nero si è formato ora. L'altro è l'HUB della nostra galassia, il luogo dove le anime si radunano in attesa del trapasso. Non escludo che l'apparizione a Diana fosse qualcosa di più di un semplice sogno. Rimane quindi operativo l'OdE (Purgatorio) tradizionale. Questo era a tempo determinato, e favolosamente funzionale alla storia. :sigaretta:

SPOILER (click to view)
Ci stavo pensando, e, volendo, si possono salvare capra e cavoli. Quando si parla di viaggi nel tempo, si parla anche di universi paralleli (e ricordo la parentela mysteriana con i neveriani) e gli inferi (in "Diavoli dell'inferno", n.153) erano stati descritti come delle dimensioni parallele, seppure un po' particolari (cosa ripresa, credo, dall'universo narrativo di Dylan Dog). Quindi l'HUB delle anime (l'"orizzonte degli eventi" con i pupazzetti bianchi antropomorfi, che poi è una sorta di limbo) c'é in tutte le dimensioni parallele. Per cui nulla vieta di pensare che il Martin che appare a Diana non provenga da una "dimensione parallela particolare". Senza contare che tutta la storia del buco nero del Cern avviene in una "seconda linea temporale", ossia un "universo parallelo"/"dimensione alternativa" (in cui, nonostante la scomparsa della Terra, la vita nel resto del cosmo è proseguita, almeno sino a quando il buco se l'é pappato tutto: ma in questo caso, quell'intero universo dov'é finito? Interessante riflessione :hmmm: )


Comunque ho riletto l'albo e l'ho rivalutato un po'. Continua a non dirmi nulla a livello 'empatico', ma forse stavolta gli avrei dato anche un "buono". Diciamo che non lo trovo 'bello', ma interessante.
 
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view post Posted on 22/10/2010, 09:16
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Vecchio Saggio

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5)
CITAZIONE (Sergej Orloff @ 18/10/2010, 23:03)
Ad una rilettura provo a rifletterci sopra, anche se su eventuali "licenze scientifiche" in genere tendo anch'io a sorvolare; comunque, so già che Aldous non lo farà! :muro: :lol:

E invece sospendo tranquillamente l'incredulità senza remora alcuna! :D No, non mi hanno drogato. L'albo è disseminato di argomentazioni pseudo-scientifiche le quali sono (ovviamente) discutibili, fallibili, ma... ci sono! Ecco il grande passo avanti di Morales. Egli si è avvalso della consulenza di due professori della Sapienza di Roma (come attesta qui) e si vede! A me lettore non scienziato ma desideroso di plausibilità, questo basta. Nella rubrica finale il BVZA ammette che ci sarebbe da interrogarsi sulla teoria delle stringhe, sul "bosone di Higgs", sull'antimateria: oggetti di studi troppo specialistici che non tentiamo neppure di definire. In lista hanno abbozzato un'analisi sommaria, c'è stato anche chi ha cercato una certa precisione (vedi questa dotta spiegazione dell'amico ingegnere xothit).
Lonewolf ha ben analizzato alcune "sciocchezze" verificabili anche dai non scienziati, e sono d'accordo con lui che sono "poco importanti" nel momento in cui l'autore si preoccupa di giustificare le varie situazioni, in qualsiasi modo lo faccia, basta che lo faccia!
Insomma stavolta Morales ha capito come si scrive il fumetto didattico. Sono d'accordo pure con GGP che ha il sapore delle storie degli anni '80.
Del resto:
CITAZIONE (SEMTEX @ 17/10/2010, 20:42)
le reazioni dei protagonisti, le azioni intrapprese, l'evoluzione degli eventi sono di un reailismo e di una credibilità impressionante

Credo che siamo tutti d'accordo con Semtex, tranne la piccola stranezza etica di Chris.
6) questione famiglia Tower: non mi pare ortodosso il pensiero del Prof. che l'autore se ne sia fregato. Intendo non il fatto che non si possa dire questa parola, :prrr: bensì contesto la remissività del lettore che accetta passivamente una situazione la quale, se analizzata, potrebbe risultare diversa. Io credo sia nostro diritto/dovere trovare una spiegazione plausibile e verosimile. Quindi non accetto neanche la posizione di Max che la storia abbia ignorato 25 anni di avventure precedenti. Anni di riletture (e di forum :birra: ) mi hanno insegnato che una giustificazione ci può essere a tutto, anche alle vicissitudini più scabrose. Quindi fatevi sotto e cerchiamo di interpretare/colmare le lacune della vicenda. :gun:
7) Nella fattispecie Tower ad esempio si poteva esplicitare che
SPOILER (click to view)
fossero già morte,
come suggerisce Sergej, oppure, come ipotizza J.Java, che fossero state messe al sicuro in un'altra dimensione.
8) Sulla questione ultradimensionale vorrei definire il mio granitico punto di vista. È stata nominata la teoria delle stringhe. Le teorie-M ipotizzano 11 dimensioni. Quelle di stringa bosonica 26 dimensioni. Quante ne siano comunque e quantunque, noi ne percepiamo solo 4. Ora, nel momento in cui
SPOILER (click to view)
il Buco Nero si mangia la materia, non solo le 3 dimensioni spaziali ne vengono catturate, ma anche il tempo, come si dice chiaramente nel fumetto, e per estensione logica tutte e 11 o 26 le dimensioni oggettivamente esistenti. Ergo, anche Faerie, Stonehenge, L'isola che non c'è, l'Annwn, la Loggia Nera, etc. ne vengono "risucchiate" quindi neanche lì le donzelle sarebbero state al sicuro.
E qui cadono tesi e pro-tesi dell'amico J.J. :D
1) Un corollario diverso riguarda l'Orizzonte degli eventi di Aldridge. Carlo ci aveva onestamente avvertito circa la sua assenza già due mesi fa. Però, come ha osservato Mario in lista e Max nel suo ricco ed arguto spoiler (che mi solleva dal gravoso incarico di fare diverse osservazioni, grazie Max) stride forte la mancanza di un riferimento, innanzitutto etimologico, con la zona Aldridge. Al fine di salvare i miei poveri neuroni, quoto l'ultimo intervento di Semtex.
SPOILER (click to view)
Martin morto è apparso a Diana proprio in funzione di quelle regole esplicitate nell'albo 164. Solo che gradirei sapere, sommo Semtex :) , come riesci a salvarne l'"operatività". Come ci chiarisce Sergej, è un buco nero "diverso" però è il posto (fisicamente esistente a tot milioni di anni luce da noi, ricordo) dove dovrebbe stare il Martin fresco deceduto. Non avere intessuto collegamento alcuno con quella storia lascia un po' l'amaro in bocca, ma anche le meningi a pezzi. :P Ora tocca a noi :sick: disquisire che il nostro archeologo contattasse la moglie dall'Aldilà o fosse un semplice sogno da stress (non in linea però con la ontologia onirica più volte spiattellata nella serie).
Insomma: la continuity è nostro patrimonio pluridecennale, come ha detto Max. Per quanto possa sembrare che Morales la dilapidi, io mi sforzerò fino allo stremo di trovare argomentazioni per cui non sia così. Venite con me? ;)
9)
SPOILER (click to view)
CITAZIONE (MaxBrody @ 21/10/2010, 18:54)
Ci stavo pensando, e, volendo, si possono salvare capra e cavoli. [...] Senza contare che tutta la storia del buco nero del Cern avviene in una "seconda linea temporale", ossia un "universo parallelo"/"dimensione alternativa" (in cui, nonostante la scomparsa della Terra, la vita nel resto del cosmo è proseguita, almeno sino a quando il buco se l'é pappato tutto: ma in questo caso, quell'intero universo dov'é finito? Interessante riflessione :hmmm: )

A tale riguardo vorrei profanamente e da ignorante capra (attendo una grossa bacchettata da chi ne capisce di più) analizzare una frase dello scienziata di pag.8: per un attimo viene ricreato il nascente universo. La particella di Dio dovrebbe appunto creare, non distruggere, quindi si sarebbe dovuto generare un Big Bang che generasse nuova materia, anche il Tempo supplementare alla realtà in cui viviamo, la quale di conseguenza non ne sarebbe stata intaccata.
:( Non so se sono riuscito a spiegarmi.
10) Riguardo il gustoso dibattito Lonewolf-J.Java sul montaggio temporale, sono d'accordo con la "lettura raffinata". Il lettore medio di MM ha i cosiddetti per capirlo chiaramente. E chi viene dall'educazione di Lost :wacko: non credo certo abbia problemi. :lol:
11)
SPOILER (click to view)
CITAZIONE (SEMTEX @ 19/10/2010, 14:07)
I tempi al CERN sono perfetti.
Non è che il monolite reca una scritta con la soluzione. Il monolite comparso dal nulla li obbliga a rieffettuare controlli più rigidi sull’esperimento appena avvenuto: da li scoprono che un micro-buco non è evaporato. Solo dopo associano il pericolo al monolite arrivato, classificandolo come un messaggio giunto dal futuro. Non è il monolite che dice che esiste un buco nero. E' il buco nero e la sua prevedibile evoluzione che da un significato alla sua comparsa...e mette loro il pepe al culo.

Il fatto di scegliere che sia un monito dal futuro a cessare l'esperimento su che base logica si poggia? Sarai d'accordo che gli scienziati potevano altresì produrre innumerevoli ipotesi su quel monolite. Questo determinerebbe una sorta di infinite biforcazioni in cui ovviamente sopravvivono solo quelle poche linee temporali che riescono a capire il messaggio. Mi pare che una volta Recagno disse (e quindi assunse per la Serie) che ogni nostra scelta crei infinite realtà parallele, però mi pare ormai pacifico che Morales intendesse che esiste un'unica linea (come in Lost) quindi bisognerebbe giustificare quel "What if" come una manifestazione onirica, o una semplice possibilità, o con un altro elemento filosofico, ma comunque non oggettivamente reale. Sei d'accordo?

______________________________________________________
Nonostante abbia detto che la macro-spiegazione pseudo-scientifica mi sta benissimo, vorrei aggiungere qualche profana domanda, giusto per sollazzo esegetico.
12) Nessuno ha fatto notare che la NASA mysteriana ha la tecnologia per arrivare in poche ore alla fascia asteroidale. Lo shuttle benchè "a metà strada" dovrebbe viaggiare ad almeno 5 milioni di km/h. Come fa a sviluppare la potenza per arrivare a tale velocità?
13)
CITAZIONE (lonewolf10 @ 19/10/2010, 12:44)
Inoltre il materiale con densità infinita: ne accetto l'esistenza, ma dire "quando saremo sulla terra l'attrazione gravitazionale di quella materia sarà incalcolabile" (pag93)... beh se avete una vaga idea di come sia fatta la legge di gravitazione, capite da soli che quella frase è una sciocchezza.
Ma come ho detto, questi errori non mi interessano, li considero normali in un fumetto di questo tipo

Per me invece in un "fumetto di questo tipo" :angry: non ci sono errori. Nel senso: la spiegazione c'è ma non si vede, o non si capisce. I blocchi di materia ipergravitazionale fanno deviare la rotta dello Shuttle (pag.86) però "galleggiano" tranquillamente tra di loro a pochi metri di distanza :o: (pag.93) senza compattarsi in un'unica massa. Impossibile, certo. Forse soggiacciono a regole a noi sconosciute, ma mi permetto di prendere con forza posizione a favore dei giustificazionisti. :P Chi mi aiuta?
14) Inoltre come fa l'astronauta a prenderne uno senza schiacciarvisi sopra? Avrà delle dotazioni altroviane, immagino. Facciamo delle ipotesi noi, su, invece di infierire bellamente!
15) Con una meravigliosa e magistralmente artistica citazione kantiana, lo Shuttle
SPOILER (click to view)
finisce nel Buco Nero (pag.111). Come fa ad inviare il monolite indietro nel tempo?
Non viene mostrato, ma un procedimento all'uopo ci sarà pur stato!
16) pag.14 quarta vignetta. La materia in grado di uscire da un Black Hole non esiste sulla Terra, bene, ma neanche in tutto l'Universo soggiacente alle leggi della Fisica, a quanto so io. Ma forse un attento e colto lettore saprebbe imbastire una pseudo-teoria. Su!
______________________________________________________
Stupide domandine secondarie:
17) il prof. Marayr
SPOILER (click to view)
si dirige verso la propria creatura in piena consapevolezza. Si vuole suicidare, è chiaro.
Quel "nooooo" che urla a pag.52 che significa? :blink: Si aspettava forse un ambiente diverso?
18) La donna che parla a pag.55 è Mary Ann Ferguson?
19)
CITAZIONE (SEMTEX @ 17/10/2010, 20:42)
Devo dirlo!.... Che bello non vedere a fondo vignetta il rimando al relativo albo ogni volta che compare un personaggio del passato.

Io non vedo motivo per sentirsi "bene" in mancanza di questi riferimenti. Se ti pesano i rimandi... basta non leggerli. Invece per chi non si ricorda, smemorato come me, è un problema. :( Quale vicissitudine viene rimembrata a pag.134?
20) Martin lascerà esaminare (pag.127 ultima vignetta) il murchdana alla dottoressa Linns?
21) Finalmente un autore ci chiarisce (pag.116) il significato del mysterioso dogma (visto la prima volta ne Il presagio MM 66-67, ma non vorrei sbagliarmi) del Murchdana: era scritto nell'Akaschi che un giorno coloro che sono in grado di usarli sarebbero ritornati dal passato. Ecco cosa voleva dire! Grandioso (e coraggioso) Morales! Ti stimo, fratello!

EDIT: aggiunto uno spoiler.

Edited by Sergej Orloff - 22/10/2010, 20:26
 
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Prof. Mystère
view post Posted on 22/10/2010, 10:13




Aldous che risponde alle domande invece di porne (meno di 80?) :eek:

Vado a farmi monaco! :lol:
 
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J. JAVA
view post Posted on 22/10/2010, 13:19




Ieri ho riletto (terza volta!) la storia di Morales e sono sempre più pentito di non aver votato capolavoro. Peccato anche che questa storia non sia stata progettata per un Gigante (si poteva tranquillamente allungare di altre cento pagine e Alessandrini in grande spolvero su tavole grandi avrebbe aiutato a renderlo uno speciale perfetto).
Sulla vicenda Tower, mi è venuto un malizioso dubbio tra il serio e il faceto. Spero di non venire lapidato:
SPOILER (click to view)
Martin è morto, il mondo sta per finire, siamo in una trama di una storia "alternativa"; secondo me Morales, anche solo a livello inconscio, voleva creare una vicenda "amorosa" tra Diana e Tower, che in ascensore, avrebbe potuto tranquillamente tentare di baciare la bella moglie del suo migliore amico. Non lo fa perché è uomo tutto d'un pezzo e per evitare l'infarto di qualche lettore, ma secondo me Tower preferisce passare gli ultimi giorni della sua vita con Diana e non con la moglie perché ne è trattato, anche solo fisicamente. Del resto la moglie, specie se disegnata da Alessandrini, è un discreto ciospo.

 
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view post Posted on 22/10/2010, 17:09
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Il Dybbuk

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@Aldous:
1) Perdona l'intromissione (ti eri rivolto a Semtex), ma c'é una parola che voglio dirti: alterjinga. Diana può anche aver sognato Martin, cioé può esserselo immaginato, ma noi sappiamo che il Regno del Sogno è una "dimensione" tutto sommato concretizzabile, e che quindi può avere sbocchi anche verso l'OdE (anzi, se il Regno del Sogno, il Tredicesimo Regno, è quello che "sovrintende" tutti gli altri, li ha di sicuro).

9) il Tempo supplementare alla realtà in cui viviamo. Non ho capito :gratt: Cosa intendi per "realtà in cui viviamo"?
SPOILER (click to view)
La linea temporale (o "universo parallelo", se preferisci) in cui succede il disastro, quella in cui non succede, o l'insieme delle due?


11) Io sì :D (scusa se mi intrometto di nuovo)

12) Zampino di Altrove? O degli UiN?

13)Peraltro gli asteroidi "sono luminosi"... boh, comunque è detto chiaramente che è materiale alieno. Considerati gli asteroidi, solo a me viene in mente l'albo "Meteore"? :hmmm:

16)Sì, ma nell'universo narrativo di MM bisogna ragionare in termini di multi-verso, perdipiù con connotati metafisici (stile Lost, per capirci) - vedi Alterjinga, ecc.

17)Beh, non è che suicidarsi sia divertente :P

18)Sai che l'ho pensato anch'io?

19)"Xanadu", gigante 2

20)Forse, comunque non troverà nulla. Per tutti è solo un involucro vuoto ;)

21)No, viene detto per la prima volta nel n.3 :prrr: :D . Ma, secondo me non ha a che fare con quello che avviene in questo albo (anche se, se voluta, è una finezza apprezzabile). Per me, se proprio si riferisce a qualcosa di specifico, si riferisce a "L'occhio sinistro di Rama" e alla nota teoria della reincarnazione del guerriero atlantideo (o muviano?) (e che coinvolge pure Aschembach e Donitz, e forse Holmes e Moriarty)

EDIT: aggiunto uno spoiler.

Edited by Sergej Orloff - 22/10/2010, 20:04
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 22/10/2010, 19:19




@ Aldous:

1) Mi intrometto anch'io! :D
SPOILER (click to view)
A me pare proprio un sogno da lutto, nel senso che Diana sogna che la persona amata sia ancora viva. Detto questo, da quel che mi ricordo, le "anime" dei terrestri dopo la morte migrano nell'orizzonte degli eventi di uno specifico buco nero collocato a non so quanti anni luce dalla Terra; in questo storia il protagonista è un altro buco nero che peraltro si origina artificialmente. Insomma, secondo me non c'era bisogno di fare collegamenti perchè, alla luce della trama, non ce ne sono.

12) Anche se non ci sono le didascalie, a me pare siano passati vari giorni e non poche ore.
17) Quoto Max.
20) Idem come sopra.
21) Sono d'accordo con Max e non capisco il tuo entusiasmo: mi pare la "solita" citazione relativa al murchadna, no?
 
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view post Posted on 23/10/2010, 21:00
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Vecchio Saggio

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SPOILER (click to view)
CITAZIONE
Martin morto è apparso a Diana proprio in funzione di quelle regole esplicitate nell'albo 164. Solo che gradirei sapere, sommo Semtex :) , come riesci a salvarne l'"operatività". Come ci chiarisce Sergej, è un buco nero "diverso" però è il posto (fisicamente esistente a tot milioni di anni luce da noi, ricordo) dove dovrebbe stare il Martin fresco deceduto. Non avere intessuto collegamento alcuno con quella storia lascia un po' l'amaro in bocca, ma anche le meningi a pezzi. :P Ora tocca a noi :sick: disquisire che il nostro archeologo contattasse la moglie dall'Aldilà o fosse un semplice sogno da stress (non in linea però con la ontologia onirica più volte spiattellata nella serie)

Onestamente, lo trovo perfetto così: una snella e incisiva apparizione che lascia nel lettore il dubbio tra sogno e realtà. Ogni aggiunta a questo ...diciamo...evento, lo avrebbe "appesantito" e depotenziato.
Non è che tutto deve essere spiegato e inquadrato: ci sono situazioni che hanno volutamente diverse "chiavi di lettera", proprio per confondere il lettore e spingerlo a fare ipotesi più o meno suggestive.
Ci sta che fosse un sogno, come ci sta che -come dice max- martin, forte della sua iniziazione australiana, ha trovato il modo per comunicare con Diana attraverso la "nota" dimensione che è accessibile anche/sopratutto dal buco nero. Un privilegio che Aldrige non aveva, perchè non conosceva.
In Dylan Dog queste situazioni sono un classico: quando lì il fumetto funziona, non si capisce se ciò che è successo aveva una semplice spiegazione razionale, oppure era stato un evento paranormale.
La rivelazione di Martin è evocativa e incisiva. Sicuramente Morales ha visto il capolavoro DONNIE DARKO.

Sui rimandi a fondo vignetta, ti dirò che li trovo banali. :caffè:
Danno sempre l'idea che la storia non cammini con le proprie gambe e non sia mai qualcosa di finalmente nuovo. Sembrano sempre ricercare una sorta di autoreferenziazione che è segno di debolezza.
Nello specifico......ammetto che sapevo di Williams, perchè quest'estate ho proprio letto l'albo del tentato "colpo di stato" americano. Ma se non l'avessi letto....andava benissimo che venisse presentato come un Generale che conosceva di fama Martin e lo stimava.
Infatti....dei personaggi mostrati alla veglia e presentati come vecchie conoscenze...non ne ricordo uno. Eppure hanno egregiamente retto la loro parte.
Al limite, per questo c'è la rubrica finale.

EDIT: aggiunto uni spoiler.

Edited by Sergej Orloff - 24/10/2010, 09:57
 
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view post Posted on 23/10/2010, 22:11
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CITAZIONE (J. JAVA @ 22/10/2010, 14:19)
Sulla vicenda Tower, mi è venuto un malizioso dubbio tra il serio e il faceto. Spero di non venire lapidato:
SPOILER (click to view)
Martin è morto, il mondo sta per finire, siamo in una trama di una storia "alternativa"; secondo me Morales, anche solo a livello inconscio, voleva creare una vicenda "amorosa" tra Diana e Tower, che in ascensore, avrebbe potuto tranquillamente tentare di baciare la bella moglie del suo migliore amico. Non lo fa perché è uomo tutto d'un pezzo e per evitare l'infarto di qualche lettore, ma secondo me Tower preferisce passare gli ultimi giorni della sua vita con Diana e non con la moglie perché ne è trattato, anche solo fisicamente. Del resto la moglie, specie se disegnata da Alessandrini, è un discreto ciospo.

Ho avuto la stessa impressione, e lo stesso "timore" nell'esternarla :D

Anch'io ho riletto la storia, e confermo il mio giudizio strapositivo.
 
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view post Posted on 25/10/2010, 08:48
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Vecchio Saggio

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9) Il Big Bang avvenuto 15 miliardi di anni fa ha generato lo Spazio, il Tempo e tutte le altre 7 o 22 dimensioni che siano. Di conseguenza questa nuova particella di Dio dovrebbe generare altre dimensioni "supplementari" che appunto non vengono percepite da chi sta in queste dimensioni. Sono stato spiegato nella mia crassa ignoranza? :D
16) Scusa se insisto: lo shuttle non viaggia nel multiverso, bensì con procedure convenzionali verso la fascia asteroidale, e gli scienziati dicono che tali pietre ipergravitazionali esistono chiaramente lì, non in un'altra dimensione.
17) Ho capito, certo. Voglio dire che quel "nooo" sa di inaspettato, come se ci avesse ripensato, o avesse capito solo allora qualcosa a cui avrebbe altresì voluto opporsi. Non so se riesco a spiegarmi.
21) Ok, ma stavolta quel "ritornati dal passato" sembra prendere una piega concreta nel viaggio temporale all'interno del Buco Nero. Non avendo letto il romanzo di A.C.Cappi non posso commentare, ma ringrazio Max della delucidazione.
_____________________________________________
Sull'ipotesi di J.Java circa la vicenda Tower, vorrei dire che non è affatto dissacrante la sua lettura. Ricordiamo che
SPOILER (click to view)
lo stesso Java amava Diana e lo rivelò nel n.241. Non c'è nulla di scandaloso che una vedova ed un vedovo si consolino a vicenda.
Se era davvero questa l'intenzione di Morales, dovremmo domandarci perchè non l'abbia esplicitata. Uno come lui non ha certo peli sulla lingua. :ehm:
________________________________
All'amico Semtex ribadisco: lo so che "non è che tutto deve essere spiegato": proprio per questo c'è il forum, no? ;) Altrimenti potremmo dire solo bello, brutto, ho goduto, non ho goduto...
Riguardo la continuity potrei essere d'accordo con te, ma perdonami. Qui non conta (con tutto il rispetto) nè l'opinione mia nè la tua. La serie si fonda, nasce su continui rimandi a situazioni pregresse per spiegare vicende presenti e future. Ciò è un dato oggettivo e inopinabile, deciso dal maestro BVZA. Se dopo 25 anni qualche autore decidesse di non ottemperare più a tali canoni... padronissimo! Però non è più Martin Mystere, diventa qualcos'altro. Non credi? Se esiste un preciso ed etimologico "orizzonte degli Eventi" perchè crearne uno diverso senza giustificarne la mancata correlazione? Sono d'accordo che è anche bello lasciare al lettore/forumista il gusto di fare ipotesi e discuterle (del resto quella che fa Sergej mi starebbe bene) però se ci fu un albo così preciso e ricco di informazioni tangibili, io devo semplicemente chiudere il cervello e leggere una nuova storia scorrelata ma poetica e artistica? Potrei, certo, ma io sono un mysteriano non un dylandoghiano o un texano (con tutto il prostrato rispetto) e vedo non dico calpestati, ma cinicamente ignorati quei 25 anni di avventure citati da Max.
 
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view post Posted on 26/10/2010, 19:50
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CITAZIONE (Aldous @ 22/10/2010, 10:16)
15) Con una meravigliosa e magistralmente artistica citazione kantiana, lo Shuttle
SPOILER (click to view)
finisce nel Buco Nero (pag.111). Come fa ad inviare il monolite indietro nel tempo?
Non viene mostrato, ma un procedimento all'uopo ci sarà pur stato!

Fantastico... non pensavo ci fosse così tanta "passione" in questo forum da cercare di spiegare ogni minimo dettaglio :boh:

15) Io non credo abbiano avuto il tempo e la possibilità (dato il poco tempo a disposizione) di
SPOILER (click to view)
costruire o applicare al monolite un qualche aggeggio... che in ogni caso, non avendo le stesse caratteristiche del monolite, si sarebbe disintegrato all'istante. Io credo che sia stato un tentativo disperato, e casualmente sia andato bene: il monolite poteva "uscire" dal buco nero in ogni momento del passato, casualmente sia uscito proprio alla sua nascita. O forse il meccanismo è più complesso: la nascita del buco nero è l'unico istante "anomalo", forse questa anomalia attira gli oggetti idonei, che quindi escono naturalmente da lì. Come un imbuto: da qualunque parte fate entrare una goccia, uscirà certamente dal fondo.


Aggiungo un dettaglio: è solo un'impressione, ma
SPOILER (click to view)
se un buco nero si aprisse sulla Terra, a prescindere dalla sua origine, la Terra sarebbe spacciata in molto meno tempo di quello che hanno a disposizione nel fumetto (effettivamente non si sa quanto tempo sia esattamente, direi qualche giorno), semplicemente perchè essendo il buco nero in profondità, prenderebbe materia non solo "dalla superficie", ma anche dal lato opposto, dalla struttura interna del pianeta. E il pianeta collasserebbe ben presto



 
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indy4
view post Posted on 1/11/2010, 12:32




letto ...

SPOILER (click to view)
all'inizio pensavo di leggere una storia del tipo dell'almanacco 1988 una delle mie preferite, e cioè gli uccelli che impazziscono , e altri segnali che indicano che la terra è in pericolo. Poi la svolta in una sorta di day after tomorrow rischiava di rendere la storia banale, invece è stata gestita bene. L'assenza per 3/4 di Martin è stato un po' il continuare a chiedersi "quando rientra Martin ?" , del resto gli altri personaggi sono stati usati bene , da Java a Diana a Sergey e tutti .
Da precisare alcune mie idee sulla storia.
- Il buco nero è diverso , giustamente anche perchè non è creato dalla morte di una stella ,ma da un esperimento al cern quindi potrebbe effettivamente avere caratteristiche diverse e inghiottire l'universo , io questa la lascio passare.
- La scena di Diana e Chris che muoiono assieme ho pensato anch'io che Chris fosse attratto da Diana e forse anche viceversa.
- Il fatto del cambiamento tra la prima linea temporale e la seconda linea dovuta alla differenza della telefonata, poteva anche fallire cioè Martin poteva morire nell'incidente anche avendo risposto al telefono , cioè nessuno sapeva che stava per fare un incidente , quindi la spiegazione non c'è.
Ma questo sta a significare che la morte di Martin è fondamentale, cioè se nonostante il messaggio mandato nel passato Martin moriva lo stesso la terra sarebbe stata inghiottita.
- il fatto che non siano intervenuti fattori esterni a salvare la situazione tipo extraterrestri o altre dimensioni o qualche monaco in sogno di agarti , o il terzo occhio , forse non significa che non se ne siano interessati potrebbe voler dire che magari sapevano che gli uomini ce l'avrebbero fatta da soli , ed il destino doveva essere compiuto dalle pistole a raggi di Martin e Sergey. Oppure contro un esperimento incontrollabile pure certi maghi ed eventi non potevano farci niente.

in conclusione un albo piacevole , gli do' buono , perchè secondo me nonostante quello che ho detto io stesso , la soluzione al buco nero è stata ridotta ad una quando nell'universo di MM ci sono tanti di quei riferimenti che almeno qualche accenno ad altre possibili soluzioni sarebbe stato gradito, invece la soluzione sembra in mano solo a quattro
scienziati. Oddio ci sarebbe quella del militare che vuole bombardare il buco nero , ma si autoeliminava da sola.
 
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view post Posted on 1/11/2010, 18:48
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Vecchio Saggio

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Ho votato capolavoro, ma è evidente che era un'ottima storia. La migliore di questo 2010.

Credo che però gli ingredienti per realizzare un autentico capolavoro c'erano, ma che sarebbe stata un'impresa titanica, perchè avrebbe dovuto avere la complicità di altre testate sorelle.
Schiere di disegnatori e sceneggiatori avrebbero dovuto mettersi agli ordini del "coordinatore" Morales (perchè lo sviluppo doveva partire da questa storia), e realizzare una CRISI sul genere DC/Marvel che si snodava nell'arco di un anno. Qualcosa, stavolta, meno leggero del passato COUNTDOWN: niente BVZM, ma un anno di tensione, di speranze ridotte al lumicino, di disperazione dettata da un pianeta mangiato giorno per giorno.
Certo qui non abbiamo il "parco" eroi degli americani. Nick Raider e Mister No hanno addirittura chiuso. Rimane Dylan Dog e .....credo si poteva trovare il modo di coinvolgere Nathan Never.

Vi siete mai chiesti, infatti, che fine avesse fatto l'Europeo Dylan in questa apocalisse? :ahbeh:
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 9/11/2010, 11:40




@ Aldous:

CITAZIONE (Aldous @ 25/10/2010, 08:48) 
Se esiste un preciso ed etimologico "orizzonte degli Eventi" perchè crearne uno diverso senza giustificarne la mancata correlazione?

Perchè oltre al nome occorre considerare anche il contesto:
SPOILER (click to view)
L'orizzonte degli eventi che abbiamo conosciuto nelle storie con Aldridgre è l'orizzonte degli eventi di uno specifico buco nero di origine naturale che si trova a non so quanti anni luce dalla terra; Aldridge ipotizza che in altri buchi neri possano esistere luoghi analoghi, ma di questo non possiamo avere certezza. Il buco nero di questa storia è un buco nero diverso, di origine artificiale, quindi ci sta che possa avere caratteristiche diverse; inoltre, secondo me non serve nemmeno mettere una vignetta dove Martin o chi per lui dica o pensi "chissà se l'orizzonte degli eventi di questo buco nero funziona come quello di cui mi ha parlato Aldridge": mi pare che una notazione del genere non aggiunga nulla alla storia.
D'altronde, anche nel prossimo numero avremo a che fare con una "Bestia", ma dubito altamente che possa trattarsi di quella del settimo gigante ;)

8) Non sono d'accordo: io penso alle dimensioni tipo Faerie come dei piani di realtà "alternativi" al nostro.
SPOILER (click to view)
Di conseguenza, l'espansione del buco nero non ha "divorato" anche queste dimensioni, ma ha gradualmente annullato i varchi che conducono dalla Terra a queste dimensioni; tra l'altro, questo potrebbe spiegare perchè non è stato possibile realizzare un esodo di massa verso altre dimensioni. Certo, i maghi di Altrove potevano creare dei varchi ad hoc, ma forse questo richiedeva troppo tempo e non è comunque detto che gli abitanti delle altre dimensioni fossero disposte ad accogliere gli uomini.
A questo aggiungo che, sempre secondo me, non verrà mai stabilito un numero preciso di dimensioni alternative, in modo da lasciare agli autori la libertà di inventarne di nuove quando ve ne sarà il bisogno ;)
10) Sul montaggio temporale non aggiungo altro perchè avete già sviscerato la questione :B):
11) La logica su cui si basa l'interpretazione degli scienziati viene ben spiegata dalla scienziata a pag. 141
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dove, in sostanza, si dice che l'unica possibilità per cui il monolite si trovi lì è che abbia viaggiato nel tempo all'interno di un buco nero; non può essere stato dimenticato là da qualcuno perchè è fatto di materiale non di questa terra. Se ha viaggiato nel tempo all'interno di un buco nero, allora significa che non tutti i buchi neri si sono evaporati e che bisogna intervenire per eliminare quello che si è formato.

15) Concordo pienamente con Lonewolf e con la sua "teoria dell'imbuto" :)

CITAZIONE (Aldous @ 25/10/2010, 08:48) 
17) Ho capito, certo. Voglio dire che quel "nooo" sa di inaspettato, come se ci avesse ripensato, o avesse capito solo allora qualcosa a cui avrebbe altresì voluto opporsi. Non so se riesco a spiegarmi.

A me pare più semplicemente che sia un noooo! di dolore.

18) Fisicamente sembra lei anche a me (anche se forse la frangia è un pò diversa); l'unico dubbio che mi rimane è che questa donna si dimostra esperta in discipline diverse rispetto a quelle in cui dovrebbe essere versata Mary Ann :hmmm:

CITAZIONE (Aldous @ 25/10/2010, 08:48) 
21) Ok, ma stavolta quel "ritornati dal passato" sembra prendere una piega concreta nel viaggio temporale all'interno del Buco Nero.

SPOILER (click to view)
Martin e Sergej non viaggiano nel tempo, chi viaggia è il monolite.
Al di là di questo, continuo a pensare che si tratti dell'usuale citazione del murchadna e che il suo significato sia diverso (ovvero che si riferisca al fatto che, al pari degli uomini del passato della nostra terra, Martin e Sergej sono capaci di usare il murchadna).

PS: ma le domande dalla 2 alla 4 quali sono?
 
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view post Posted on 15/11/2010, 15:03
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Vecchio Saggio

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avevo contato quattro domande, prima del mio intervento numerato. :D
La 1 è stata la prima questione sulla zona Aldridge, in ordine temporale. La seconda la feci io su Maria Ossowiecki, e la terza e la quarta Semtex, mi pare e un altro che ora non ricordo...
Accidenti, c'è più mistero in quello che non dico rispetto a quello che faccio notare?!? :lol:

Ah, grazie delle risposte, anche se non sempre lo dico, sono grato a chiunque partecipi alle mie folli elucubrazioni, soprattutto quando mi contraddice o rimette a posto le cose che a me sembrano confuse.
 
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96 replies since 9/8/2010, 12:35   2998 views
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