La tredicesima fatica, Martin Mystere n.281

Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Daniele Caluri
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Parigi, 1847. Il giovane disegnatore Gustave Doré propone a un editore un albo illustrato che narra le fatiche di Ercole. Ma le fatiche del racconto non sono dodici, come nella leggenda, bensì tredici. Doré ha aggiunto una nuova avventura in cui il semidio visita la perduta Atlantide e combatte contro una mostruosa creatura! Cosa ha ispirato al disegnatore quell'episodio? E cosa ha a che fare con una catena di efferati delitti compiuti da un misterioso individuo mascherato? Solo Martin Mystère può trovare una risposta, quando omicidi con le stesse modalità si ripetono nella New York dei giorni nostri!
-----------------------------------------------------------------------------------------------

A parer mio questo è uno dei mysteri più mysteriosi e intryganti del nostro detective preferito. Ha suscitato in me però molti dubbi.
Approfitto per salutare il forum e l'admin (complimenti per l'avatar de Il nome della Rosa).

Allora la mia prima curiosità è: il trittico soggetto al fumetto esiste davvero?

Edited by Stormur - 10/8/2023, 13:03