L'enigma del Sator, Martin Mystere nn.207-208

Soggetto e sceneggiatura: Marco Bertoli e Andrea Pasini
Disegni: Franco Devescovi
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Da secoli, due sette gnostiche rivali si combattono senza esclusione di colpi: questa lotta ha causato l’incendio di Roma nel 64 dopo Cristo, la disastrosa eruzione che distrusse Pompei e molte altre sciagure scatenate dal fuoco. Il fine dei seguaci del “Rotor” è la distruzione della Terra per lasciar posto a una nuova creazione, mentre i seguaci del “Sator” vogliono che il mondo prosegua indisturbato il suo cammino. Martin Mystère viene anch’egli coinvolto, quando si trova a indagare sulla morte di uno studioso, vittima di questa faida millenaria.
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Questa doppia piena di avvenimenti e personaggi storici non riesce a convincermi molto, anche perchè molti elementi non vengono approfonditi.

1) Che tipo di forza negativa si crea con il Rotor?
2) E perchè il Sator non crea nessuna forza positiva ma solo distruttrice di quella negativa?
3) Se il Rotor può distruggere la Terra, perchè diavolo lo evocano i suoi seguaci? La "solita" follia?
4) L'eruzione del Vesuvio del 79 sembrerebbe NON essere provocata dai rituali Sator vs. Rotor. A tal punto possiamo credere ad Orfeo sulla rottura di un sigillo.
5) Si parla anche dell'incendio di Nerone. Ma sbaglio o questo incendio è accennato anche in qualche altra storia?
6) Ho trovato molto suggestivo il passaggio del bombardamento di Nagasaki e delle ripercussioni psicologiche che ha su Kushida.
7) Fantastico Java prima "Adamo" e poi hippy che vuole condividere l'amore! :uahuah:

Edited by MaxBrody - 6/9/2013, 18:16