Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


I sentieri del destino
Poll choicesVotesStatistics
Scarso0 [0.00%]
Mediocre1 [7.69%]
Sufficiente3 [23.08%]
Buono7 [53.85%]
Ottimo2 [15.38%]
Capolavoro0 [0.00%]
Guests cannot vote (Voters: 13)

I sentieri del destino, Martin Mystere n.185

« Older   Newer »
  Share  
Zer (degli Zero Mic)
view post Posted on 22/5/2012, 16:01 by: Zer (degli Zero Mic)
Avatar

Gran Maestro

Group:
Member
Posts:
918

Status:


Salve, scrivo qui totalmente fuori contesto-ne sono consapevole- vogliate perdonarmi.

Innanzitutto, ho letto questo fumetto poco tempo fa, non sono un grande appassionato di Martyn Mystere, in particolare ero attirato dal fatto che l'ideazione era di Noemi degli Occhi, che ebbi anni addietro come professoressa di arte, un'ottima persona sul serio.

Tralasciando tutto il complesso che non mi è dispiaciuto affatto, volevo porvi questa domanda, se si tratta o meno di un incongruenza.
Martin ha usato l'ebdecaedro, ha perso la memoria di quello che è accaduto e ha fatto la scelta "normale" (non so come altro definirla) di non seguire il professore e adempire così, diciamo, al suo destino.
D'altra parte viene detto che un certo stratega assiro (o di un popolo giù di lì) potrebbe aver usato l'ebdecaedro (e noi sappiamo che l'ha usato) perché ha ribaltato le sorti di una battaglia con una mossa tattica inaspettata e inusuale.
Quindi ne deduco che questo stratega non ha perso la memoria in seguito all'utilizzo dell'ebdecaedro perché, posto che era destinato a vincere la battaglia, l'ha vinta sapendo come avrebbe agito il nemico.

Mi è sfuggito qualcosa o c'è veramente questa incongruenza di fondo, che l'ebdecaedro a volte e in maniera del tutto casuale resetta la memoria e a volte no?
 
Top
17 replies since 3/6/2008, 15:25   579 views
  Share