Sergej Orloff |
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| Di questo albo ho apprezzato molto le sequenze storiche e didascaliche, meno le sequenze umoristiche (i vicini di Martin non sono tra i miei personaggi favoriti ). Inoltre, il finale lascia un pò di amaro in bocca e non tutti i fili della vicenda vengono tirati (mi riferisco soprattutto al labirinto di Porsenna), ma a questo spero contribuisca il Maxi prossimo venturo (coraggio, mancano solo 16 giorni ). CITAZIONE (MaxBrody @ 10/3/2008, 19:54) 6)Riferimento all'epoca di Java/età dell'oro, in cui tutti convivevano serenamente? E' un po' tirata, ma ci può stare ; altrimenti si spiega come una tecnica sceneggiatoria che permette a Java di scrutare il paesaggio sia dall'alto, che dal basso della lucertola, animale abile ad intufolarsi nel più piccolo pertugio La seconda che hai detto, almeno secondo me Per quanto riguarda l'età di Andalò da Nigro, può essere che Castelli abbia usato fonti diverse dalle nostre o che si sia preso delle piccole libertà sull'età del personaggio per far quadrare i tempi della vicenda; si tratta di libertà tutto sommato accettabili, tenuto conto del fatto che le cronache descrivono Andalò come una persona estremamente longeva e che i dati sulla nascita e la morte degli uomini dell'epoca non sono sempre precisi al 100%.
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