Soggetto e sceneggiatura:
Alfredo CastelliDisegni:
Lucio FilippucciCopertina:
Giancarlo AlessandriniUn manoscritto inedito di Giovanni Boccaccio e i mysteriosi legami che uniscono lo scrittore trecentesco al popolo degli Etruschi. Un antico congegno che permette di volare e il Labirinto di Porsenna, un luogo segreto che custodisce un immenso tesoro. Sono questi gli ingredienti dell’avventura che porta Martin a Certaldo, la cittadina toscana che diede i natali a Boccaccio.------------------------------------------------------------------------------------------
in quest'altra grande storia sugli Etruschi Atlantidei (da cui io discendo?
) mi piace porre l'accento ancora sugli aspetti
storiografici:
1) pag.83 quarta vignetta: "Tutta la documentazione sugli Etruschi è scomparsa". A proposito della diatriba
circa la conoscenza della lingua etrusca da parte di Martin, egli stesso dice a pag.19 terza vignetta: "
è stato impossibile ricostruire il funzionamento della loro lingua". Ma se ne "la stirpe maledetta" sa che la M si pronuncia S, la I si pronuncia Z... per la discussione rimando all'
albo 4.
2)
Andalò Di Negro sembra un vero personaggio storico. Allora mi domando se è vero che:
2a) Ugo dei Maghinardi è esistito anche lui davvero?
2b) Andalò è stato davvero allievo di
Ugo dei Maghinardi?
2c) Ha vissuto dal 1235 al 1343 (almeno 108 anni
) !
2d) Era davvero ambasciatore della repubblica di Genova?
2e) È stato davvero il maestro di Boccaccio (1313-1375) ?
3) Cosa c'era scritto nella Grande opera di Claudio Imperatore? Una parte della grammatica etrusca?
ed infine un paio di domandine sulla storia in sè:
4) pag.36 che significato ha il secondo passaggio nella grotta? Non si è capito.
5) pag.61 Java meglio di S.Francesco!
Scusate non ho resistito alla tentazione peccaminosa.
Per punizione leggerò una storia di Dylan Dog
.
6) pag.62 L'aquila comunica con la lucertola,
una sua potenziale preda? Boh, mi pare molto ambigua questa parte della sceneggiatura...
Edited by Sergej Orloff - 18/7/2013, 11:44