Il mistero del nuraghe, Martin Mystere nn. 34-35

innanzitutto c'è qualche amico sardo che mi può tradurre la formula di pag.15? Mi serve per il mio datore di lavoro.
La prima domanda è di stampo ecclesiastico:
1) Nelle scritture canoniche c'è scritto che San Pietro è stato in Sardegna? O è una leggenda apocrifa?
2) analizziamo la frase di Martin a pag.33 prima vignetta: "è curioso come rettili e draghi facciano parte delle mitologie di tutto il mondo". In questa frase potrebbero essere contenuti i germi di molte storie successive, penso a "i Venerabili".
A tal punto permettetemi una digressione: l'autore a volte lancia un indizio/spunto per storie successive. Ce ne sono già molti nel mondo di Martin, ormai, che attendono uno sviluppo. Perchè allora sforzarsi di cercare nuovi casi fuori dal contesto mysteriano? È più che sufficiente riprendere i vecchi misteri che (anche se di primo acchito potrebbero sembrare già triti) sono ancora una fonte inesauribile di nuove possibilità su un argomento già usato che fanno godere noi ubriachi di continuity! Scusate se mi sono permesso l'umile consiglio.
3) pagg.39-42 Chi induce i ricordi nella mente di Von Hansen? La Grande Madre? O chi altro?
4) pag.42 quarta vignetta: Vincent Von Hansen non sa leggere l'Etrusco? ("strani caratteri"). Bah
5) PUNTO CONTRADDITTORIO SULL'ALFABETO ETRUSCO: pag.73 seconda vignetta: Gli Atlantidei Tarchies e Vacu insegnarono agli Etruschi la loro lingua ma NON la scrittura, in quanto (albo 4 pag.44 terza vignetta) l'alfabeto primitivo (greco-ionico) lo avevano già!
6) domandina alla "puffo quattr'occhi": pag.94 Lo Scultone è una specie sconosciuta di Basilisco. Come ha fatto a cibarsi (a a riprodursi!) per migliaia di anni chiuso in una Domus da Janas?
7) albo 35 pag.7 osservazione: ritengo alquanto bislacco il comportamento di una suora consacrata al Dio Cristiano che si fa così facilmente trasportare dalla superstizione. Comunque se il personaggio è caratterizzato così, si adegua alla sceneggiatura, e non ho nulla da eccepire in tal senso.

a proposito, Bepi dice riguardo i nemici dei Sardi nuragici, che lo sapremo in MM 42-43 ma non è così, credo che sia un errore: la risposta arriverà in "la Vera Storia del Capitano Nemo"
8) Ancora non mi è chiaro se Bepi Vigna è un Uomo in Nero, un assassino mancato (ricordiamo mandante della fattura a morte) o un semplice patriota sardo.
E infine
9) la Fattucchiera (capace di far morire a distanza e persino di generare vuoti di memoria!) potrebbe essere una Donna in Nero? Possibile che una megera così dotata viva talmente in povertà da aver bisogno di quei pochi soldi per far studiare un figlio?

Edited by Aldous - 11/3/2008, 14:51

GGP sono d'accordo con te che la scrittura è agile e divertente, ma... non ritieni di commentare alcuno dei punti da me riportati? Il fatto che Sergej sia sempre puntuale non esime gli altri dal cimentarsi. In particolare sul punto 2) i venerabili (o aggiungo la terza razza ) che ne pensi?