Gli Uomini in Nero, Martin Mystère Gigante n.3

Ai fini di rispondere al punto 30, vi ricordo che ne La Città dei Cinque Anelli viene approssimata l'ubicazione del Voyager. Se aprite l'albo 196 a pag.44 (ultima vignetta) viene detto che si trova nel Deserto del Nevada. Inoltre nella seconda vignetta di pag.45 entrano in una grotta delle Montagne Rocciose.

cercherò di stuzzicarvi ulteriormente:
4) anche in lista chiesero che fine avessero fatto gli elfi oscuri. Ecco la risposta di Beretta.
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46) C'è un passo in "Minaccia dal Passato" che potrebbe far apparire fuori luogo la disaccortezza di Martin (pag.218 quarta vignetta) alle prediche filosofiche finali di Korg. Il professore antropologo Mystère si meraviglia che le difficoltà maturino l'Uomo e lo rendano capace solo dopo un lungo percorso di poter gestire la Sapienza così acquisita. Il nostro eroe non pare avere alcuna resipiscienza del proprio passato agarthiano. Se aprite l'albo 235 a pag.71 noterete che, nella terza vignetta, il giovane Martin esprime a Kut Humi un preciso pensiero circa le modalità di accesso alla Conoscenza, in perfetta coerenza con la linea UiN che vent'anni dopo però lo turberà. Come si può spiegare?
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Alla questione longevità di Adam (punto 21) ci sarebbe da aggiungere che:
21bis) A pag.178 vediamo che Korg in carne e ossa muore tra le braccia di Adam, ma non sappiamo come (oltre che quando) poi morirà il fondatore degli UiN. Il come lo sapremo in MM247 (pag.66) e nel Maxi n.3 (pag.228 ultima vignetta, con più chiarezza). Adam morirà tra le braccia dell'ologramma Korg. Sarà chiaro anche chi lo uccise Rimane la domanda: quando?
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ALTRI APPUNTI GEOGRAFICI
47) 77.000 anni fa (pag.27 ultima vignetta) i Toltechi già occupavano le Americhe, non solo, ma anche l'Africa! Quali conseguenze potremmo dedurne?
48) E perchè gli Accadi si trovavano nell'attuale Europa?
49) C'entra qualcosa l'Accadico che nel terzo Maxi (pag.98) assaltò un sumero con un pugnale dei Grandi Antichi?

15) volevo fare un'osservazione da cui potrebbero scaturire una ridda di domande, attendevo uno spunto. Innanzitutto il primo perchè è come li resuscita. Ciò avviene solo per quelli morti da poco (la cui anima è ancora in zona Aldridge) o anche per quelli in più avanzato stato di decomposizione, le cui cellule sono distrutte? Ma l'osservazione più ovvia e fondamentale è che ciò costituisce un atto... divino! Insomma non da poco. Ciò implica che il Vril generi la vita. È quindi alla base di ogni atto di creazione?
Ad esempio Adam (vedi domanda n.33 e 33bis in MM 247) è una duplicazione dell'originale, come attesterà Korg nel Maxi, però ha il suo spirito.
Oppure ciò potrebbe implicare che, nel mondo mysteriano, Gesù abbia usato il Vril per resuscitare Lazzaro.

Caro Sergej, questa teoria è realta mysteriana grazie a Victor Schauberger e Phillip Forsyth. Nessuno se ne è ricordato! Minaccia dalle stelle (MM 215 pag.53)

assolutamente vero, aggiungerei che non è potuto diventare un capolavoro anche per la mancanza di originalità nell'ambientazione post catastrofe: troppo, troppo scopiazzata da film alla mad max e ai mutanti simil-vampiri
Per il resto invece è ottimo, soprattutto i tragici fatti che hanno posto le basi per la nascita degli UiN e la mancanza di lieti fine (se così vogliamo dire)
ciò ha dato un tocco più amaro e pessimista del solito, ma anche molto più empatico e illuminante sui contenuti, e che fa vedere da un' ottica completamente nuova, e se vogliamo, più consapevole gli UiN rispetto alle incursioni random e distruttive nella vita del BVZM.

Mamma mia che storia. E' più difficile mettere insieme tutte queste informazioni che preparare un esame universitario

Dopo la riattivazione autonoma e involontaria dell'arma Muviana situata nei pressi di Marte, questa devia un'asteroide e lo indirizza nei confronti della terra. Nell'impatto l'asse terrestre viene deviato e gli imperi di Mu e Atlantide sono spazzati via. Nel mondo le comunicazioni sono interrotte, si muore di fame e si vive in condizioni selvagge o inabitabili.
Poichè la catastrofe è stata prevista con un certo anticipo le civiltà del pianeta si sono organizzate per tempo per salvaguardare il patrimonio culturale.
Sia Atlantide che Mu hanno dislocato numerose capsule del tempo in vari punti del pianeta, cioè serbatoi di cultura, scienza e tecnologia allo scopo di recuperare rapidamente le nozioni perdute con la catastrofe
L'impatto con l'asteroide è fatale soprattutto per la capitale atlantidea, che viene spazzata via in pochi attimi. SI dice sia stato catapultato in un'altra dimensione tipo scialuppa di salvataggio, ma non è stato possibile accertare questa cosa (e viene citata una storia di Nathan Never)
Le creature fatate si sono rifugiate nel regno di Faerie, ma in seguito gli elfi hanno richiuso il passaggio
Gli elfi oscuri, cioè coloro che sono nati senza poteri mistici, sono scomparsi.
Le città volanti, alleate orientali di Mu, sono state distrutte
Anche le città di Cristallo, alleato atlantidee, sono state distrutte
Oggi il mondo è desolato, si muore di fame, sono presenti mutanti barbari ed i Lilith, presenti soprattutto nell'emisfero orientale, che si comportano alla stessa maniera dei vampiri odierni

5 anni dopo la catastrofe Adam, Korg e Eve si ritrovano sul Voyager guidato dal comandante allo scopo di recuperare persone in difficoltà e combattere i mutanti
Infine giungono a Uxlan, una città rinata dalla distruzione in cui regna degrado, droga e povertà
Qui Adam viene a conoscenza del Vril una droga di largo uso a Uxlan che nel lungo periodo portava alla scomparsa di persone che servivano a formare l'esercito di Damien
Adam si rivolse allora alla sua compagnia di mercenari (con cui aveva combattutto anche prima della catastrofe) formando la "Compagnia nera", che si prefiggeva lo scopo di nobilitare e perfezionare l'umanità guidandola segretamente utilizzando scienza e tecnologia per evitare gli errori del passato.
Col tempo la Compagnia sentì il bisogno di organizzarsi in 2 gruppi. Il braccio filosofico che doveva guidarla e discutere gli scopi, ed il braccio secolare che ne avrebbe attuato le decisioni
Inizia così nel mondo un lento declino che riportò gli abitanti in una specie di preistoria, con la Compagnia nera che col passare del tempo si trasmetteva il suo bagaglio di informazioni intervenendo solo quando necessario.
Col tempo riprese anche lo sviluppo culturale della storia che conosciamo fino alla nascita di Aristotele, nell'Antica Grecia. Questo pareva aver individuato la presenza della Compagnia nera, per cui manteneva in segreto i suoi studi e le sue scoperte.
La compagnia se ne accorse tardi e perse il controllo della situazione, tanto che iniziarono persecuzioni, l'inquisizione e la caccia alle streghe. Nacquero così dei nuclei indipendenti che portarono alla formazione, tra le altre cose, della base di Altrove.
La compagnia oggi è conosciuta come "Uomini in nero", ed è ancora oggetto di lotte interne e scissioni pur abusare del potere del possiede. Oggi il ramo secolare degli UIN è divenuto a tutti gli effett una organizzazione indipendente che mira alla conquista del potere utilizzando le armi atlantidee e muviane.

Ora ho il cervello pieno di informazioni. Le domande le farò in un secondo post.

Stai parlando del gigante 8 "Il segreto delle ombre diafane"? Ho una gran voglia di leggere questi giganti, ma devo recuperare un sacco di roba prima. Sono ancora fermo al 65

La cosa che più mi ha affascinato è il fatto che l'impatto ha aperto il varco (o qualcosa del genere) a una nuova dimensione. Nel pomeriggio se riesco voglio rileggermi la storia di Agarthi, che inizialmente non mi è piaciuta granchè ma che allargando un attimo la visuale assume tutto un'altro significato. Stesso discorso per Faerie.

Oddio, ammetto che non essendo un amante del fantasy ho un certo pregiudizio quando si parla di elfi e fate, ma rimarrò per quanto possibile aperto a cambiare le mie prospettive

Sulla mia ricostruzione degli Uomini in Nero invece che dici, sono sulla strada giusta?