Quoto in pieno GGP: questa storia è davvero coinvolgente per il ritmo della narrazione, per il fascino dei temi trattati e per l'originalità con cui vengono affrontati (bellissima l'idea delle croci e del messaggio che nascondono). In parole povere, un classico
@ GGP:
1) Von Eriksen ricompare nella storia su Roncisvalle, ma solo in un flashback che riassume gli eventi principali degli albi 15-16. Sarebbe interessante scoprire cosa ha combinato in questi anni... chissà, magari dopo la vicenda di Stonehenge è entrato a far parte dei fratelli iniziati
2) Potrebbe essere una candidata
Come te, nemmeno io ho trovato granchè in rete su questa spada, qualcuno è stato più fortunato?
3) Quando ho letto il tuo interessante spunto ho pensato: chissà, magari per "riattivare" Excalibur è necessario l'intervento dell'ultimo degli Artù e ciò costringe Morgana a rapire o ricattare Martin...
Aggiungo anch'io una speculazione:
4) Come sottolinea Max, in questo albo Excalibur viene descritta come un'arma atlantidea/muviana (l'Ek-Kah-Boor o inibitore di onde cerebrali che Merlino ritrova in una camera del tempo e che poi forgia a forma di spada);
in questa storia, invece, Merlino spiega a Martin e Java che ha forgiato Excalibur da un frammento della Spada di Nuada. Come risolviamo questa potenziale incongruenza? Merlino ha creato Excalibur fondendo il frammento della spada di Nuada con l'Ek-Kah-Boor? Oppure, una delle sette spade (che, non dimentichiamolo, sono state divise ai tempi di Atlantide) ha assunto per motivi non precisati la forma di Ek-Kah-Boor, per cui Merlino si è "limitato" a riportare Excalibur alla sua forma originale? Tra le due ipotesi, devo dire che la prima sembra più plausibile, ma che la seconda mi affascina di più: voi che ne pensate? Avete altre ipotesi?