Trappola di celluloide, Martin Mystère Special n. 26

caro Lampo, vorrei tranquillizzarti che tutto quello che scrivo riguarda la finzione mysteriana. Ciò sarebbe ovvio ma visto che hai scritto:

sappi che io non credo affatto agli alieni (nel senso: capaci di arrivare sul nostro pianeta da distanze galattiche, ma sono statisticamente certo, come Margherita Hack insegna, che esistano a milioni di anni luce da noi e quindi mai potremo incontrarli). Al limite ipotizzo complotti dei governi, come puoi leggere cliccando qui.

Allo scopo di coltivare la nostra passione, ovviamente. Io amo approfondire i temi e le storie del BVZM. E in particolare cerco di capire al 100% ogni passaggio, per cui se ci sono alcune vicende oscure, lo scrivo, se mi sorgono domande, lo scrivo, se ho ipotesi ulteriori, lo scrivo. Insomma partecipo. Forse ad alcuni sembra eccessivo? Può essere, spesso mi sento solo nel mio folle amore per MM, però credo sia solo un concetto quantitativo, ognuno di noi ha una certa dose di diversità, non so se mi spiego. Ogni lettore di un fumetto peculiare come questo è geneticamente portato a una "certa" costruzione. Beh, credo di aver spiegato cosa voglio dire.

Riguardo la fattispecie aliena, non sono l'unico a ipotizzare collegamenti tra le diverse razze; come puoi leggere qui anche i moderatori della storica lista si interrogano a riguardo.

Sono quindici pagine a fumetti. Due furono pubblicate sul sito Bonelli, ma ora non ci sono più. Le stampai qualche anno fa. Il titolo non c'è, questo glielo ha dato Max in un'altra discussione e lo riporto qui.
A quanto ho capito sono alcune tavole della storia RB54 "Salvate Yellow Kid", del 2006. Giusto? O no?
Qualcuno ce l'ha?

Comunque nelle due pagine che stampai on line c'è Martin che si identifica (anzi si vede proprio lui) in un filmato al posto di un bulletto che strapazza Yellow Kid. Vorrei sapere chi è il personaggio accanto a Martin e soprattutto... come va a finire.

Della mostra al Museo d'arte moderna di Rovereto si parla a questo link ma le pagine a fumetto non ci sono.

hai ragione! È quella.
Però c'è una differenza, invece che a Rovereto, al Museo D'arte Moderna, nel 2006, la vicenda è ambientata (pag.36) al Getty Museum di Los Angeles, e senza datazione. Chissà perchè hanno cambiato solo il luogo (le vignette e i disegni sono gli stessi, quindi dovremmoe desumere che ci siano due musei gemelli uno in America e uno in Italia, nel mondo mysteriano)?

Nell'elenco "altri albi" però c'è
- Salvate Yellow Kid! (2006), come... albo a sè anche se ri-pubblicato nell'allegato allo Special Trappola di Celluloide.

Comunque come vuoi, allora ne parlo qui.

1) L'amico che gli mostra il film, chi è?
2) Dall'epilogo si evince che
3) Analizziamo che il modo in cui annienta l'uomo nero (pag.48) è simile al "tu non esisti" recitato di recente contro Tsechu (MM 336 Tantra oscuro).

caro comativa, e... non rispondi ad alcuna domanda?

Intanto nella rubrica di presentazione dell'albo 347 attualmente in edicola, Castelli segnala il film "Blood on Melies' Moon dell'amico Luigi Cozzi, che in un certo senso conclude la vicenda di Trappola di Celluloide". In che senso? Scusate ma su youtube ho trovato solo il trailer e il torrent di questo film, e non sono pratico di... scarichi quindi non sono riuscito a vederlo.