Ehm, questo post mi era sfuggito...
Deki, la tua ermeneutica non è noiosa, anzi. E poi è pure condivisibile. Il problema, secondo me, è proprio quello, per Eco il senso di Malkuth è non avere senso. Non è una posizione solo di Eco, sia chiaro, è una concezione diffusa, serpeggia nelle scienze moderne, nella filosofia, in ogni ambito della nostra vita.
Poi è anche vero che per molti di noi quello che da' il senso è la ricerca stessa, lo diceva anche il buon vecchio zio Platone con la sua teoria dell'Amore.In fondo è così anche per Eco, ma per lui tutto è un gioco perchè la ragione umana da una strada, impone i suoi limiti (come insegnava Kant) e oltre quelli non si può andare. Allora chiunque va oltre questi limiti si perde, diventa un tassello del gioco stesso, e tutto può essere usato per spiegare tutto. Cercare la verità è un'illusione perchè la verità non esiste, o, se preferisci, è qualcosa di sfocato perchè l'uomo, se anche l'avesse, non si accorgerebbe di averla.
Se partiamo da questi presupposti possiamo capire che non importa allora capire chi fossero davvero i Templari (per fare un esempio), non importa capire se fossero davvero dei santi, uomini con degli ideali di costruire un mondo migliore e quindi al servizio di Dio, o degli adoratori del demonio che badavano solo al proprio interesse e al proprio piacere. Non importa saperlo, allora possono essere entrambe le cose. Anzi se sono tutte e due le cose la storia diventa più ricca di spunti.
Ma i Templari erano uomini, la loro storia è importante, è importante capire chi fossero davvero, cosa facessero, perchè questo è rendere giustizia ad un uomo. Quello che manca ad Eco è questo, manca il rispetto, il Piano fagocita tutto e tutti, fagocita gli ideali e gli uomini che li vissero, mescolandoli a quello che è la mancanza assoluta di un ideale, diventando anzi l'esaltazione assoluta della mancanza di ideali.
E' questo che non mi piace.
"Io sono la puttana e la santa" questo dice la Pistis Sophia, la saggezza umana, arrivata su questa terra. Cosa significa?
Ce l'hanno detto in tanti, soprattutto Ficino e Pico, seguendo le orme di Ermete, significa che l'uomo con la sua ricerca può arrivare ovunque, può arrivare alle stelle o alle stalle. Però poi qualcuno ci ha detto che le stelle sono inarrivabili, allora abbiamo preferito cancellarle, ci siamo costruiti altre luci, tanto che le stelle ormai non le guardiamo più.
Abbiamo abbellito la nostra stalla, o la nostra caverna, come la chiamava Platone, abbiamo reso la sapienza una puttana.
Speriamo almeno che sia come Bocca di Rosa
Mi scuso a mia volta per la lunghezza.