Già! |
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| Grazie per l'apprezzamento; i cambi di stile sono nel bene e nel male una mia scelta. Mi piace cercare di adattare il segno alla storia che si va a raccontare. Questo talvolta può essere un problema, perchè non sempre ci si azzecca e non sempre si incontrano i gusti dei lettori. Io credo comunque che sia giusto tentare di adattare il proprio tratto alla storia, perchè il disegno deve sempre essere al servizio del racconto. Certo, più di una volta ho preso delle cantonate e me ne sono reso conto solo a lavoro finito. Tanto per essere espliciti, la storia che ho disegnato per l'Almanacco del Mistero, vuoi forse anche per l'apprensione di affrontare un personaggio per me nuovo (non avevo mai disegnato il BVZM prima) e per cercare di adattarsi allo stile della serie, non è certo una delle mie opere migliori. Allora ero convinto che fosse giusto così, ma mi sbagliavo e oggi farei in maniera diversa. Riguardo Lost, eh sì, mi piace molto e ammiro il modo in cui, fino ad ora, gli sceneggiatori hanno gestito il tutto.
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