Java

ricominciando a leggere le storie del BVZM mi è tornato in mente un problema che già mi ero posto ai tempi:
a voi non sembra ridicolo che ogni volta che Java parla, Martin debba sempre ripetere quello che dice per far si che noi lettori capiamo? la cosa ha un senso quando c'è qualche altro partecipante al dialogo, ma quando sono solo Martin e Java a discutere, ecco che diventa un pò strano. non sarebbe meglio mettere una traduzione sotto come per le lingue straniere, tanto java più di due parole ogni 30 pagine non le dice. voi che ne pensate?

ma no dai, va bene così, altrimenti il bvzm perderebbe la fama di studioso logorroico!

D'accordissimo con Casper!!! Java deve assolutamente mugugnare una volta ogni tanto e Martin deve assolutamente ripetere quello che dice Java! Questo fa si che la logorrea di Martin sia più realistica! Un po' come quando Martin spiega qualche fatto storico a Java pur sapendo che questi non se ne frega più di tanto, visto che alza puntualmente gli occhi al cielo nella speranza che la "tortura" finisca presto (e Martin glielo rinfaccia sempre!) Io li adoro quei momenti e spero non finiranno mai!

in effetti mi avete proprio convinto. questo rende il bvzm ancora più logorroico. non ci avevo pensato.

Parlando del nostro cavernicolo preferito, ho visto che anche nell'ultimo gigante il suo ruolo è estremamente ridotto, per non dire superfluo.
Il "problema" è aperto già da un po' e ho fatto delle riflessioni. All'inizio, Java ha fatto a Martin da tramite tra la realtà di tutti i giorni e quella nascosta: le sue origini mysteriose, i suoi poteri ESP più o meno manifesti, la sua mancanza di parola che contribuiva a preservare i suoi segreti. Quando Martin ha conosciuto Java, sapeva poco o nulla su Atlantide, non aveva incontrato gli uomini in nero, non conosceva gli scanners... La sua unica esperienza "ultraterrena" era stata in Agarthi, e lo stesso Martin non si era ancora reso conto di cosa ci fosse dietro; Java dava sempre l'impressione di "sapere" qualcosa di più, era per il Martin/Dante un vero e proprio Virgilio: pensiamo alla prima volta in cui Java "parla" nella casa di Providence. Con il passare degli anni le cose sono cambiate, Martin è stato addirittura proiettato fisicamente nel passato, ha visto Atlantide e conosciuto i suoi abitanti, ormai sa perfettamente che il mondo non è come lo vediamo, nemmeno la realtà stessa lo è. Java non può più aggiungere nulla alla conoscenza del suo amico: inoltre gli anni sono passati anche per lui, ha acquisito un'esperienza notevole sulla società dell'homo sapiens, ha una cultura discreta e un patrimonio economico di tutto rispetto; Martin è per lui quasi un fratello, ma io non vorrei essere valletto/terzo incomodo di mio fratello per tutta la vita. Quindi io credo che sia inevitabile (e salutare) un'uscita di scena di Java come lo conosciamo oggi, ma poiché mi sembrerebbe banale ucciderlo o farlo ritornare al paesello, che soluzione ci sarebbe? Io penso che...



Voi che ne pensate?

In questo modo non l'avevo mai vista: Martin e Diana si sarebbero sposati in segreto per far abituare Sergione all'idea. Effettivamente...

La mia proposta rappresenta sì un cambiamento importante, ma varrebbe qualora si decidesse di far uscire di scena Java, il che sarebbe già epocale di per sé: vediamo se nel numero di aprile avremo indizi di grandi cambiamenti, come quelli (abbastanza gustosi) da alcuni favoleggiati nel forum. Certo, trattandosi di Morales, non credo che gli eventi di "Emoticon" avranno grandi conseguenze sulla continuity e l'universo mysteriano. [Su quest'ultimo topic, magari continuo nella sede appropriata]

Idea folle, (oppure no):

Quello che ho sempre pensato è che nelle prime avventure di Martin il BVZM avesse 40 e Java 20-25, non credo di più, quindi ora dovrebbe avere 45-50 anni (nientemeno! ).
Per quanto riguarda il passaporto, l'unica informazione certa riportata è il nome, J.Java (la J., alquanto enigmatica, potrebbe significare "Java" ancora una volta).
"Taht's all, Folks!"

ASW

In merito al quesito sull'altezza di Java,si potrebbe rispondere dicendo che,sì é un uomo di Neandertahl,ma passando i millenni,sui monti dove é nato e cresciuto,può essersi,a suo modo evoluto,e quindi essere mooooolto diverso dai suoi simili preistorici [vedere : zampogna e cantato,poteri esp e quant'altro...] quindi anche più intelligente...

Io mi rispondo così,provate a smontarmi!

No, no, hai perfettamente ragione, Java e i suoi concittadini si sono certamente evoluti in un modo diverso (si veda la discussione "Java dagli occhi azzurri" nelle cronache degli umani...)!

Il mio "provate a smontarmi",era messo lì per ridere,comunque grazie per avermi dato ragione.